Post

LA STORIA DELL’ORAFO SALVATORE CRIVARO, CALABRESE DI RARO TALENTO che continua nonostante una rapina feroce e brutale a fare il suo mestiere e non abbandona la sua terra

Immagine
lo so che la storia , segnalatami dall'amico e compagno di strada di vecchia data ( l'ho intervistato per il blog , quando esso era ancora su splinder ) Emiliano Morrone , che mi presto a condivedere potra sembrare normale visto che ormai le rapine alle attività lavorativer ( ma anche non ) son la norma . Ma la storia di Salvatore Crivaro , eccellente orafo di San Giovanni in Fiore, è l'esempio di come si possano superare le difficoltà in una regione meravigliosa ma depredata, abbandonata, mortificata,  avendo passione, talento e tanta ricchezza interiore. Ma soprattutto di come si resiste e non si fugge ha scelto di fare ( vedere precedente post ) Battista Liserre partito da Cosenza per fare un dottorato a Marsiglia e non è più tornato. “ .  Inoltre  come dice  lo stesso  Emiliano  <<  Il pezzo l'ho scritto di getto, colpito e affascinato dalla vicenda umana di Crivaro: dal prestito per aprire bottega sin

A Gorizia Sergio Pacori l’uomo che trasforma le bombe in arte

Immagine
in una zona d'italia mortoriata da guerre ( prima e seconda guerra mondiale ) dai genocidi etnici : italianizzazione forzata 1 2 del fascismo prima e le violenze del fascismo Rsi con i nazisti e con relativicampi di concentramento e di transito e poi con le foibe prima popolari e poi del regime comunista di Tito ) c'è chi chi traforma gli strumenti di guerra in sculture . Esso è Sergio Pacori che assemblando residuati bellici apprezzate anche da Mattarella e Papa Francesco. E' goriziano, ha 84 anni e riesce a trasformare i residuati bellici in oggetti d'arte: sergio Pacori realizza da anni sculture, oggetti e persino un presepe utilizzando bombe, schegge, lamiere e bossoli recuperati sul Carso. Opere spedite anche in Quirinale e in Vaticano ( foto tratte dalla pagina Facebook dell'autore ) da  http://ilpiccolo.gelocal.it/trieste/cronaca/2017/12/27 GORIZIA È “l’uomo delle bombe”, ma di osti

come reagira' il pontefice davanti a questo coming out lo sospenderà o lascerà ?il caso Usa, il prete cattolico rivela in Chiesa: «Sono gay e non voglio lasciare il sacerdozio». Standing ovation Padre Gregory Greiten, 52 anni, di ha incassato l’appoggio dei parrocchiani di Milwaukee e dell’arcivescovo

Immagine
non ricordo se  è il corriere della sera o la repubblica   da  cui ho preso la foto . Gli eventuaòlidetentori dei diritti posso   scrivermi in privato  e  il  post  sarà modificato o rimosso  Usa, il prete cattolico rivela in Chiesa: «Sono gay e non voglio lasciare il sacerdozio». Standing ovation  Padre Gregory Greiten, 52 anni, di ha incassato l’appoggio dei parrocchiani di Milwaukee e dell’arcivescovo Sono gay e sono un prete cattolico romano e non ho intenzione di lasciare il sacerdozio». I parrocchiani che lo scorso 17 dicembre assistevano alla messa alla Saint Bernadette Catholic Parish di Milwaukee probabilmente non si aspettavano una simile rivelazione da padre Gregory Greiten. O forse sì. In ogni caso hanno accolto le sue parole mostrando comprensione e grande apertura.« Oggi, rompo il silenzio e finalmente mi libero dalle catene della vergogna che mi sono state imposte in giovane età» ha poi ribadito Greiten sul National Catholic Reporter assicurando di essers

Paola l’eremita: «Vivo a mille metri d’altezza e prego per voi. Il postino non sale, uso il web»

Immagine
in sottofondo   Franco Battiato - E ti vengo a cercare Sfogliando  un altro   quotiuotidiano  che non sia   solo la  voce  del Pd (  anche  se   con una piccolissima  parte   critica  )  come  la repubblica ho trovato sul corriere    della sera del 26\12\2017    questo  storia   interessante   che   ho deco di condivederecn voi  .  Essa mi  ha riportato alla mente  , la  canzone   della  colonna sonora  del  post   Paola l’eremita: «Vivo a mille metri d’altezza e prego per voi. Il postino non sale, uso il web» Come rifugio un ex essiccatoio per castagne sulle Alpi Cozie. «Il cellulare e internet vanno usati con criterio ma sono buoni alleati di noi eremiti». Riceve tante persone: «Nel primo anno più di 750. Mi chiedono consigli anche sacerdoti in crisi» La baita dove vive da sola suor Paola Biacino (ph. Siccardi/Walkabout) TORINO - Spala la neve. Gli scalini che dalla strada scendono fino a casa sua devono essere puliti il prima possibile. «A Natale qui saremo undici: io, l

come sopravvivere alle feste di natale XI fra natale e capodanno . come iniziare a riprendersi graduatamente e come fare con gli aninmali ma anche non quando si usano petardi ed affini

Immagine
ben ritornati o ben ripresi dalla prima tranche ( vigilia , natale e santo stefano ) delle festività natalizie  Ecco  come  possiamo  iniziare , in maniera da : non fare tutto in fretta e stressarvi \ deprimervi ancora di più ( specie che soffre d'ansia e depressione ), arrivare già pieni e mettere su altri kg per le feste di capodanno e dell'epifania con una dieta o quanto meno a magiare normalmente . Infattti Esistono caratteristiche individuali che rendono alcuni soggetti più sensibili di altri a questa sindrome. «Le persone che vivono di regolarità, di routine, che non amano le novità, si sentiranno bene nel tornare ai vecchi ritmi e abitudini, che sono il rifugio da ansia e insicurezza», dice lo psichiatra. «Sono i tipi che potremmo definire dei diesel, si trovano bene alla velocità di crociera, anzi a volte si sentono in colpa per essersi allontanati da doveri e responsabilità», aggiunge.  «Le persone invece meno organizz

migrazioni

Immagine
  caro amico   (  l'anno  che  cerrà )  -  Lucio  Dalla Le rondini (con testo) -Lucio Dalla   mia  dolce  rivoluzionaria - Mcr   In viaggio- Csi     riascoltando   e  ricantando oltre   le     colonna  sonore  del post in particolare   le  strofe  delle ultime  due  che  fanno    parte  di me  dae origini del  blog     e  soprattutto   la  prima  è  alla base  di questo  post     vedere   i  tag  :  Faq  , ed  aggiornamento  faq e  a  gli  auguri   per  il 2018  un po'  in anticipo certo , manon mi  va di    farli   quando  li fanno  tutti\e    cioè diventano  di  circostanza   e  poco sentiti  [ ...  ] e  scuoteva la testa quando le dicevo che servono nuove parole, che ora servono nuove parole! [...]    mia  dolce  rivoluzionaria   - Mcr   [... ] Viaggiano i viandanti viaggiano i perdenti più adatti ai mutamenti Viaggia la polvere viaggia il vento viaggia l'acqua sorgente Viaggiano i viandanti viaggiano i perdenti più adatti ai mutamenti viaggia Sua Sa