Caserta - La scrittrice Nadia Marina, domenica 18 novembre presenterà il suo libro di poesie titolato Galere presso il cortile di Palazzo Lanza a Capua alle ore 21,30. Il titolo Galere fa riferimento per metafora alla quotidianità anche di chi non è ai margini ma cade nella gabbia in cui ci rinchiude la passione, nella irrazionalità, bella e terribile al contempo. Il libro Galere contiene storie di strada, in pillole, in parte ispirate da persone incontrate nella sua lunga attività di giornalista e di volontaria nel mondo dell’esclusione sociale. Storie interpretate, solo talvolta in chiave lirica, tra realtà e finzione. La raccolta di ballate spazia nel tempo interiore della scrittrice, sfiorando la storia con riferimenti al fascismo, all’Intifada, al rapimento delle due Simona, nello spazio scomodo di un Sud maltrattato, con affreschi su Scampia, Villa Literno, Marcianise, Caserta, affrontando anche temi scottanti come lo stupro, la pedofilia, l’aids, la prostituzione. Durante la pr