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ADDIO Gloria e Marco © Daniela Tuscano

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Di affiancare le foto belle e sorridenti di Gloria e Marco alla carcassa funebre del grattacielo in fiamme, come molte testate online hanno fatto, no, non me la sento. Lo trovo cinico. Anche se, forse, non inadatto: sono morti per quello, perché non dovevano trovarsi lì, ma in Italia, a raccogliere il frutto del loro impegno. Entrambi architetti, laureati col massimo dei voti ma costretti a emigrare perché, da queste  parti, non sappiamo che farcene dell'acribia generosa, un po' sventata - com'è giusto - delle nostre giovani menti. Dunque via, lontano, pure - nel caso di Gloria - per aiutare la famiglia a ricomprarsi la casa perduta all'asta. E ne esistono tanti, di ragazzi così. Li incontriamo tutti i giorni, magari senza saperlo. Quasi sempre lo scopriamo quando è tardi, e i loro sogni finiscono in cenere assieme al futuro. Ci si adatta subito, da giovani, e tutto sembra comunque meraviglioso, e brilla di quella particolare luce - che ancora traspare, nelle immagi

In una mostra l'epopea della Strada delle 52 Gallerie sul Pasubio A Schio si ripercorre il secolo di storia della retrovia del fronte divenuta oggi meta del turismo escursionistic

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la prima guerra  mondiale  non  fu  solo battaglie  , morti ma  anche retrovie    In una mostra l'epopea della Strada delle Gallerie sul Pasubio A Schio si ripercorre il secolo di storia della retrovia del fronte divenuta oggi meta del turismo escursionistico SCHIO (Vicenza). La strada delle gallerie sul Pasubio compie quest’anno cento anni. È un’opera della guerra combattuta sulle nostre montagne, le Prealpi Vicentine, è nata con essa, densa della sua storia. Quando la percorriamo ogni passo ne porta le tracce e il ricordo Inizia a Bocchetta Campiglia, a 1216 metri di altezza, e termina a 1980 metri a Porte del Pasubio, una sella, un passo. Durante la guerra lì era l’immediata retrovia del fronte: uno snodo di mulattiere, sentieri e camminamenti, il punto di arrivo di tutto un sistema di teleferiche, ma anche un affastellamento di  case, baracche, ricoveri in caverna a formare una piccola città aggrappata alle rocce , che i soldati chiamavano “el Milanin del Pasube

se prima era la tv ora sono i cellulari e i social parcheggio i bambini ? da questa storia : «Così i pedofili minacciano mia figlia» La 13enne aveva foto erotiche nel telefono. Il padre chatta al suo posto: «Ne volevano altre o avrebbero pubblicato tutto»

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o è tonto oppure è uno di quei genitori chje credono che il cell sia come la tv . e vienen usato per " parcheggiare" i figli \e e farli stare buoni   questo   è quello che mi  viene  leggendo e sentendo  fatti    . come  quello riportato sotto  . Accusatemi  pure  di generalizzare  o altro  ma io  non so  come   si spiega   che  si regalano o s'acquistano    senza  prima  spiegarli \ ed insegnarli  ad  uso corretto ed  etico  gli iphone  , smarthone , ipad  , tabelt  , ecc  hai  ragazzi  delle elementari .  http://gazzettadimodena.gelocal.it/modena/cronaca/  del 14\6\2017 «Così i pedofili minacciano mia figlia»  La 13enne aveva foto erotiche nel telefono. Il padre chatta al suo posto: «Ne volevano altre o avrebbero pubblicato tutto» Questa è la storia di una normale famiglia della provincia di Modena, che trascorre alcune ore insieme in casa. Padre, madre e la figlia di 13 anni.Lei, come tutti gli adolescenti, ha il cellulare in mano e chatta con le

la realtà a volte è una favola la storia Marisa Leonzio, la bambina di Hollywood ed il suo ponte ., Dopo 36 anni riceve le scuse per il furto la storia di Lorenzo Alberton

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per chi dice che   :  le favole non esistono ed i sogni non si realizzino,   che    il carcere     non educa  e  chi  esce  dal carcere continuare a delinquere le ecco due storie . La prima  tratta   da  http://iltirreno.gelocal.it/cecina/cronaca/2017/06/10/ per  chi acvesse  dubbi  trova  qui  sotto    oppure   qui direttamente dall'archivio dell'istituto luce  il vido dell'evento Il ponte e la favola bella: Marisa Leonzio, la bambina di Hollywood, oggi fa la nonna Lei aveva solo 9 anni e ogni giorno percorreva chilometri a piedi per andare a scuola. Chiese alla Befana di avere un aiutino. La sua lettera fece il giro del mondo e un produttore americano esaudì il suo sogno. Ma il viaggio tra i divi non l’ha cambiata                                     di  Dino Dini Marisa Leonzio attraversa il ponte sul Chioma al taglio del nastro: è il 1958 Una storia che sembra un film: la piccola Marisa da Nibbiaia, frazione di Rosignano Marittimo,

Giuseppe Scano intervista Cristian A. Porcino Ferrara autore del libro "Canzoni contro l'omofobia e la violenza sulle donne".

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Il 12 giugno 2016 un killer uccise ad Orlando 49 persone che si trovavano nel locale gay Pulse . Alle vittime di Orlando e a Eddie Justice è dedicato il libro di Cristian A. Porcino Ferrara Canzoni contro l'omofobia e la violenza sulle donne . Inoltre Porcino dedica il proprio volume anche a Sara Di Pietrantonio barbaramente assassinata dal fidanzato. Nell'intervista con l'autore si è discusso di omofobia, femminicidio, i moti di Stonewall e molto altro. 1) Qual è il tuo bilancio a un anno dall'uscita del libro "Canzoni contro l'omofobia e la violenza sulle donne"? «Molto buono. Quest'anno ho ricevuto recensioni positive, tanti pareri autorevoli come quello della senatrice Monica Cirinnà, ringraziamenti da parte di associazioni Lgbt e molte altre soddisfazioni personali. Penso alle tante opinioni dei lettori che mi hanno contattato in privato per congratularsi del lavoro fatto. Alcuni di loro mi hanno raccontato le loro vite, i problemi

BAB’AZIZ - IL PRINCIPE CHE CONTEMPLAVA LA SUA ANIMA - NACER KHEMIR FILM DRAMMATICO ED ESISTENZIALE

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ti potrebbe interessare   https://it.wikipedia.org/wiki/Derviscio il film  in versione integrale ed  in  lingua origianle  con sottotitoli  in italiano https://www.youtube.com/watch?v=3eCqR0DyuX8 Non ricordo   precisamente, come nel mio cazzeggiare   giorvagare in rete   forse  cercando  url o spunti   per  introdurre   un precedente post sull'islam abbia treovato   il film  Bab’Aziz - Il principe che contemplava la sua anima. Un film   dai contenuti esistenziali interessanti  . Ora, mi sono già stati segnalati molti film con contenuti "esistenziali", ma raramente il film aveva contenuti così evidenti e belli come  Bab’Aziz - Il principe che contemplava la sua anima . IL film  peraltro, non è mai stato importato in Italia, nonostante una paternità in parte italiana per cui è liberamente disponibile per tutti, per esempio su Youtube,  dove  è  li che l'ho trovatroe  visto   Paternità in parte italiana, d  si  diceva   pocofa  : il film