Cari amici, da diversi anni cerco di risparmiare per mettere da parte dei soldi da donare a qualcuno che nella vita è stato più sfortunato di me. Quest' anno in primavera ho cominciato a scrivere la favola, "Principessa orchidea cegliese" che avrei dovuto pubblicare a dicembre, nel giorno del mio compleanno, allo scopo di racimolare un gruzzoletto da dare in beneficenza. Ho fatto molti sacrifici, ho camminato per chilometri sotto il sole d' agosto insieme a mio nipote Andrea per scattare le immagini più adatte alla mia storia, l'ho portato nei boschi, nelle caverne. Per lui è stato molto bello, per settimane, per mesi si è prestato a questo, anche lui aspettava trepidante l'uscita del mio libro. A settembre tutto era finito. Mi sono rivolta ad una persona che credevo essere corretta, invece non si è rivelata tale. Chiesi di stampare 1000 copie del libro, alcune cartoline con il "folletto Buzzichino" ed alcuni segnalibri, raccomandandomi per la data