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Cent'anni di solitudine

Che belle le donne di Marquez. Sopravvivono ad ogni dolore, sopravvivono a 40 giorni di pioggia, sopravvivono alla vecchiaia ed alla stessa morte, perché rimangono per sempre vive , come presenze tranquille e bonarie nel corso degli anni, degli eventi, dei cambiamenti e delle tempeste , tra le pareti e gli amori delle loro case secolari, lungo i rampicanti sulle mura che si affacciano sul patio, tra pesciolini d’oro, vecchi ritratti, lotte estenuanti per la libertà , grembiuli da cucina, monete d’oro nascoste in luoghi sicuri e fedi matrimoniali dimenticate sugli scaffali. Le donne di Marquez sono madri anziane e sagge con ricordi di gioventù e di cinture di castità strappate via dall’amore, che perdono la vista ma continuano a vedere là dove nessun altro riesce. Sono ragazzine leggere , bellissime, che camminano scalze ed imperturbabili nei loro sacchi di tela, fino a quando non spiccano improvvisamente il volo assieme alle loro lenzuola bianco candido … E mentre gli uomini comba

Senza titolo 1492

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    VI PIACE IL GRUPPO MUSICALE DEI PUSSYCAT DOLLS ?  :-)

La vita non e’ un problema da risolvere e’ un mistero da vivere

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 una mia amica  di fb Laura Mariotti mi ha  consigliato il  gruppo   da  cui  è tratto il titolo del post  d'oggi  . Eccone il manfesto Se la vita e’ solo un susseguirsi di momenti, una risata, un ricciolo di burro sciolto su una fetta di pane, una beffa, uno scherzo, se lassù qualcuno ride perchè qui tutto sembra ridicolo e surreale, se la vita, impariamo col tempo, è un susseguirsi di vicende senza capo né coda, se domani sarà soltanto un giorno più ridicolo e assurdo di oggi, proviamo a non disperarci e a vivere alla giornata o alla mezza giornata, o al minuto o al secondo. Non c’e decisione della giuria invisibile alla quale possiamo appellarci, balliamo sulle note di una canzone, sorvoliamo su tutto il resto, senza sembrare più ridicoli di tutto il resto. Beviamo qualcosa di fresco, di alcolico e frizzante e che le bollicine ci pizzichino il naso, che ci facciano girare la testa leggermente e sognare un po’ di piu’. E’ importante che la vista sia deliziosa, il sole sia caldo

Il caos

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Comprendo la fatica del nostro Giorgio Schultze . A parte la normale campagna elettorale, è costretto a emettere comunicati tutti i giorni praticamente su qualsiasi argomento. Non che non sappia replicare (tutt'altro): è che, molto spesso, si ha l'impressione di dover ripetere delle ovvietà, all'apparenza assodate e lampanti per tutti. Ma così non avviene: non in Italia. Alla Camera passa il primo sì al cosiddetto "decreto sicurezza" ; il Presidente del Con(s)iglio, per cinismo puro, rispolvera un frasario degno della "Difesa della Razza" ( "Non vogliamo un'Italia multietnica" : meglio i cretini puri, certo), fra l'altro anacronistico e surreale dato che siamo multietnici da diversi decenni, per non dire da sempre; e a Schultze non rimane che invocare l' aiuto dell'Onu contro questo "governo". Schultze alla manifestazione per i rifugiati politici, 9 maggio 2009. Così ci siamo ridotti: a rimediare figure barbine di fro

"L'ENERGIA NUCLEARE È NECESSARIA. VERO O FALSO?"

GIORGIO SCHULTZE PARTECIPA ALL'INCONTRO ORGANIZZATO DA ITALIA DEI VALORI DI NOVARA, GIOVEDÌ 14 MAGGIO ALLE 18.00, PRESSO LA SALA CONGRESSI COOP DEL CENTRO COMMERCIALE SAN MARTINO Schultze su energia nucleare: "pericolosa, inquinante e soprattutto costosa. Necessario investire su rinnovabili, efficienza e risparmio, la nostra più grande miniera di energia" Il portavoce del Movimento Umanista Giorgio Schultze, candidato indipendente al Parlamento Europeo con Italia dei Valori, prenderà parte a Novara all'incontro L'energia nucleare è necessaria. Vero o falso? per affermare la propria contrarietà in merito alla scelta del governo di rilanciare il nucleare civile. Dichiara infatti Schultze: "In un'epoca in cui i paesi più avanzati puntano sullo sviluppo di fonti energetiche rinnovabili, la scelta del governo italiano di rilanciare il nucleare civile è pericolosa, inquinante e soprattutto costosa. Perchè è una tecnologia che non è immune da guasti imprevisti

Fame nel mondo: si può eliminare per sempre e in modo ecosostenibile col 10% di quello che oggi si spende in armi

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963 milioni di persone, quasi il 15% degli abitanti del pianeta soffrono la fame: è stato calcolato che basterebbe solo il 10% delle spese militari mondiali per risolvere per sempre questo flagello! L’Unione Europea spende più del 20% del totale, per cui avrebbe la possibilità di farlo da sola semplicemente dimezzando i suoi investimenti militari. Approfondimento: L a fame nel mondo dal punto di vista dell'ecosostenibilità Secondo l’ultimo rapporto Fao, presentato nel dicembre 2008, oggi nel mondo 963 milioni di persone soffrono la fame. Quaranta milioni in più rispetto allo scorso anno e 115 milioni in più rispetto al biennio 2003-2005. E l'attuale crisi finanziaria potrebbe aggravare ulteriormente la situazione, così come l’aumento del prezzo delle materie prime agricole, che ha fatto precipitare nell'insicurezza alimentare milioni di poveri e ridotto drasticamente la quantità e la qualità del cibo a loro disposizione. In effetti i fattori che influiscono sulla questione

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    L'AVETE LETTO IL LIBRO PASSAGGIO A NORD - OVEST ?  :-)

parole profetiche paolo borsellino 19 gennaio 1939 – 19 luglio 1992

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  lunedì, 11 maggio 2009 "V E C C H I O" Il tempo sta volando via….. Quando apri gli occhi Ti accorgi che è molto lontano E troppo veloce. Il tempo ti sfugge, vero VECCHIO? ... Seduto su una sedia Pensi al passato e a quello Che avresti potuto fare. ORA E’ TROPPO TARDI! Non sei soddisfatto VECCHIO? Perché rimpiangi il tuo passato E non hai il coraggio di guardare Il futuro negli occhi? Le tue paure e i tuoi pensieri….. Le tue malinconie e i tuoi amori….. Ora, di cosa sono fatti VECCHIO? T’accorgi di non averlo mai capito! Il tuo male è pensare VECCHIO. Ma prima di alzarti dalla sedia Guarda te stesso allo specchio….. Guarda il tuo volto Che fai ora VECCHIO? Pensi che il tempo Non ti ha dato tempo? E continua, allora,  a guardarti allo specchio ... Di chi è la colpa Se ora sei VECCHIO….. E se quel poco che ti rimane A malapena lo vedi in uno specchio? Il fiele della vita VECCHIO Non s’addolcisce in una lacrima! Il coraggio di continuare Lo puoi trovare soltanto in te….. Cred

A CHI DICE CHE L'ITALIA NON è MULTIETNICA

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Dedico  questo fumetto  qui di   Sergio  Toppi  ne  trovate  a  destra  (  fonte  Ubfumetti 9)  deglia nni  60\70 una foto   Un genio della carta e della matita. Sfiora la perfezione dei dettagli,della sceneggiatura,della composizione. Infatti dicono di  lui   sempre  da ubcfumetti (  empre da ubcfumetti ( qui l'articolo completo ) << Quando, da perfetto sconosciuto quale sono, grazie al cielo, al di fuori del piccolo mondo fumettistico italiano, mi presento a qualche manifestazione dedicata ai comics (a New York come a Buenos Aires, Barcellona come ad Angoulême), mi basta una semplice dichiarazione per suscitare l'interesse e la stima dei miei interlocutori. "Mi chiamo Sergio Bonelli, pubblico fumetti in Italia e sono l'editore di Sergio Toppi >> ( Sergio Bonelli  )  e  << Dalle sue tavole cosi incise e cosi bulinate, dalla ricchezza traboccante delle sue storie misteriose e tragiche ci viene costantemente il conforto che può esistere un uomo c

soffro della sindrome di matusalemme

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proprio come il cdv  lavocedeigiovani.splinder.com/post/20519981/Vecchio%21+.. .

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    L'AVETE LETTA LA FIABA IL DELFINO E LA LAGUNA ?  :-)

Una decisione scellerata, tanto patetica quanto razzista

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Una decisione scellerata, tanto patetica quanto razzista. Una nuova vergogna va ad aggiungersi alle tante altre che l’Italia da un paio d’anni a questa parte si carica dietro. Per un attimo la mia mente è tornata al Vangelo, in particolare a quelle parole di Cristo che affermavano “ho avuto fame e mi avete dato da man giare, ero forestiero e mi avete ospitato, malato e mi avete visitato” . Mohamed Ba ha ricordato il dramma degli immigrati nello spettacolo Traslochi andato in scena lo scorso aprile al Teatro Officina di Milano. Ciò che mi stupisce e addolora allo stesso tempo, è che buona parte dei cattolici sono addirittura favorevoli alla decisione del Ministro Maroni di rimpatriare 227 immigrati venuti in Italia per cercare un po' di pace. Francamente provo un profondo senso di vergogna per questo tipo di cattolici. Da sempre la Chiesa, ma ancor prima di essa lo stesso Cristo, c’insegnavano a vedere Lui in ogni nostro fratello più piccolo ed indifeso. Ma mentre la Lega festegg

Libertà - 1

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Libertà Libertà Spesso ti sogno ti cerco in ogni anfratto mi stringo forte...forte dentro la mia pelle sento un grande dolore mi giro ti cerco guardo avanti mi sembra di smarrire la via mi stringo...mi stringo ancora fino a sentire un profondo dolore stanca lascio cadere le braccia sui fianchi poi lontano una luce avverto un senso di sicurezza benessere...mi sembra di volare... ecco! ho trovato nell'azzurro del cielo la  mia Libertà. franca bassi Pino Masciari assurdo vivere così! http://www.pinomasciari.org/2009/05/diretta-da-roma/

Dialogo immaginario

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                                            Samantha Sabato Festa in famiglia... Ho riunito quattro Amici di Maria de Filippi Sharon                Ma è Fantastico! Chi presenta.. Ehm, chi è presente? Samantha Vip... Ballarò tutta la sera...... Sharon Con chi? Samantha Con Ulisse, il piacere della scoperta. Verrai? Sharon, No, scusa, ma Domenica In vado con Enrico all'Isola dei Famosi. Questa vacanza insieme sarà la Prova del cuoco. Samantha Che bella, questa Storia siamo noi... Ma come l'hai conosciuto? Sharon Pensa, abitiamo Porta a Porta! Samantha

Senza titolo 1488

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    L'AVETE VISTO IL FILM MI FACCIA CAUSA ?  :-)

no aalla laurea dela facoltà di scienze politiuche di sassatri a Gheddafi

ricevo da Isidoro aiello i.aiello@uniss.it questa lettera aperta ai colleghi universitari di Sassari e di Cagliari indignazione per la laurea ad honorem Al dittatore gheddafi che sar' concessa dall-universita di scienze politiche di Sassari Lettera aperta Ai candidati per la carica di Rettore A tutti i colleghi dell’Ateneo   ( omissis  )  Ho appreso dai giornali che l’Ateneo di Sassari, su proposta della Facoltà di Giurisprudenza, potrebbe conferire la Laurea Onoris Causa al Sig. Gheddafi. Desidererei avere sull’argomento un parere motivato dai colleghi che hanno proposto la loro candidatura a Rettore. Questa notizia comunque mi ha indotto a fare alcune riflessioni ed a pormi alcune domande. Quali sono le motivazioni per conferire questa onorificenza al Sig. Gheddafi? Forse perché è stato uno dei leader del terrorismo internazionale? Forse perché è un campione del rispetto dei diritti umani come si evince anche di recente dalle testimonianze dei migranti che il nostro Governo res

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LA POESIA DEL GIORNO Io sono un grillo di Simone Piazzesi La Pagina di Simone Piazzesi su Facebook

Parole

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Quanti di voi scrivono parole d'amore, quanti depositano  l'emozine dell'anima, un amore finito, il canto del vento, i colori della natura, su un foglio bianco? Non smarrite i vostri scritti,  le vostre sensazioni, partecipate ai concorsi, resterà nel tempo una traccia, una radice, del vostro scritto. Con questa mia poesia ho partecipato al concorso "Tagghjate 2009" questo è l'indirizzo: http://sirenadipietra.splinder.com/post/20512606/E%27+STATA+UNA+MAGNIFICA+SERATA   La mia anima Nel fitto bosco  la mia anima s'è persa. Ti cerca sotto ogni ramo si china per trovarti disperata! Ferita dal ramo pungente stanca non s'arrende. Il primo freddo l'accarezza cominciano a cadere  le foglie non si ferma...ti chiama ti cerca invano non ha pace il suo lamento è troppo fioco perchè tu la possa sentire ti ama ...ti cerca sul freddo terreno si posa e le ultime foglie teneramente la coprono solo le sue lacrime per bagnare il terreno e quando i tiepidi raggi di s

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    QUESTO E' UN VECCHIO CAVATAPPI !  L'AVETE MAI VISTO ?  :-)

Diversa preghiera

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In un modo o nell'altro, sempre a Cristo si torna. Correva il fatidico '79, l'alba del riflusso, anni terribili, come osservatori più adulti continuano a ripetere, ma io ero solo una ragazzina, barcamenata tra sogni colorati, puri e libertari, impegno e Renato Zero. E il "Fuori". Ne avevo notata qualche copia a casa di strambi amici, sempre conosciuti all'insaputa dei genitori, capelli lunghi, aria periferica, pomeriggi trascorsi a fantasticare di lotte e pace trangugiando cioccolata. Wojtyla, appena eletto, aveva quasi subito attaccato gli omosessuali: "moralmente disonesti" , due parole terribili, una condanna senz'appello. Non capivo cosa significassero, se non per il sordo fragore che emettevano, ma so che quegli strambi amici non mi sembravano disonesti, anzi mi stavano simpatici e certo non ne provavo alcun timore. Il "Fuori" riprodusse la copertina qui a fianco nel dicembre '79: un trucibaldo Giovanni Paolo II inchiodava alla

Festa della mamma - 1

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Festeggia il 10 maggio pensando anche alle mamme e alle donne congolesi!.In tutto il mondo, e in Africa in particolare, la donna vive in condizioni difficili . Non ha gli stessi diritti e le stesse opportunità degli uomini. Scegli di regalare a tua mamma  un sostegno al progetto di “Lotta alla strasmissione verticale dell’HIV/AIDS” di AMKA: progetto rivolto, soprattutto, alle mamme congolesi e ai loro figli!         E’ tutto molto semplice! 1) clicca sulla pagina  LOTTA ALLA TRASMISSIONE VERTICALE DELL’HIV/AIDS e leggi i dettagli sul progetto per sapere cosa possiamo realizzare con la tua donazione 2) clicca sulla pagina CONTRIBUISCI 3) scegli il modo di effettuare la donazione (bonifico bancario, versamento postale, donazione online) 4) effettua la tua libera donazione 5) mandaci una mail all’indirizzo amka@assoamka.org scrivendo il tuo nome e cognome e il nome e cognome della mamma alla quale stai regalando il sostegno al progetto. Nella mail indicaci anche la sua mail (o se vo

Senza uomini

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Non destava impressione più di tan to, ieri, il raffronto in Quirinale tra le vedove Pinelli e Calabresi . E alludo alla loro fisicità, al diverso modo di essere donne. L'una severa, quasi asessuata, d'una compitezza rigorosa che ne rifletteva la verginità intellettuale. Quasi un'antica scolara, fissata in uno scatto senza tempo, non fosse stato per il baluginio guizzante degli occhi scurissimi. L'altra scintillante, decisamente bella ma d'una bellezza non sonora, piuttosto asciutta e regale, d'una perduta essenzialità lombarda. Non due mondi, bensì due monde: perché femminili e perché nette, linde, trasfigurate, solenni nella semplicità dei gesti, emergenti sul formicolio scomposto e insensato dei piccoli uomini violenti. Che è bene stiano fuori, da queste monde e dall'oggi, solo nostro. Le donne, pur lontanissime, si ricongiungono sempre, riallacciano il filo d'un linguaggio, quello dei gesti e dei fiati, ignoto alla cifra maschile. Che, infatti, lo h