abbiamo musicisti aprezzatti all'estero e ignorati in Italia il caso di Cristna donà
repubblica MUSICA Quel piccolo cult di Cristina Donà un "miracolo" che Sanremo ignora Il 25 gennaio esce "Torno a casa a piedi", nuovo album della cantautrice amata da Robert Wyatt e apprezzata dalla critica internazionale. Che ammette: "Il Festival? Ci ho provato, ma a loro non interesso". Intervista e tre brani unplugged di PAOLO GALLORI ROMA - Premio Tenco per l'album di debutto Tregua(1997). Premio Lunezia per la poesia dei suoi testi. Sette album all'attivo, di cui uno in lingua inglese esaltato dalla critica britannica. Un sodalizio umano e artistico con un nume come Robert Wyatt, che nel 2001 l'ha voluta al Meltdown Festival e solo per lei collaborò alla canzoneGoccia (dall'album Nido, 1999). Tournée in Italia e all'estero. Da Manuel Agnelli a Saverio Lanza, passando per Davey Ray Moor e Peter Walsh, la scelta di produttori con cui reinventarsi ogni volta. In estrema sintesi, il profilo di Cristina Donà, cant