Post

Visualizzazione dei post con l'etichetta vita

2 ottobre 2009, Milano canta per la Pace

Immagine
  Ovunque. Ormai la Marcia Mondiale si è dilatata a macchia d'olio, con una velocità vertiginosa, e impiegherei giorni interi, forse anche mesi, a stilare lo sterminato elenco di eventi e di adesioni che abbiamo ricevuto. Per questo vi rimando al sito . Ma partiamo tutti il prossimo 2 ottobre . Da Roma a Madrid, dal Benin al Messico, dall'Australia al Medio Oriente, la Marcia c'è. In nome di Gandhi , della pace, di noi. Qui mi limito a illustrare il programma milanese, che si svolgerà appunto il 2/10 in Piazza Duomo . Per l'occasione, il luogo-simbolo della "capitale morale" si trasformerà in un immenso palco di pace e nonviolenza. Dalle ore 10 fino alle 18 si esibiranno compagnie teatrali , e stand di associazioni garantiranno la loro presenza per tutta la giornata. Dalle 18 si terrà un happening con testimonial e personaggi del mondo dello spettacolo, dello sport e della cultura ( Emma Re , Gianluca Pessotto , il Trio Medusa , La Pina e molti altri). Al

LA FORZA DELL'AMORE DI UNA MAMMA

  LA FORZA DELL'AMORE DI UNA MAMMA   dal blog www.diteloame.splinder.com di rossella drudi L'amore puro, vero, unico,  dona speranza, credo, fede e non solo religiosa ...  forza per andare avanti, coraggio per non arrendersi spingendosi dove mai si pensava di poter arrivare prima. Non sempre questo basta per ottenere un risultato, magari fosse così, ma credere e perseverare, continuando a cercare e provare per non rassegnarsi nemmeno di fronte all'evidenza ... è un grande atto d'amore. Come quello di una mamma per la sua creatura. Una storia a lieto fine, una volta tanto. Da ricordare prima di lamentarsi, per le nostre piccole tragedie di vita quotidiana ...  Pensiamoci. Un grande bacio alla piccola. Buona visione e felice serata a tutti dalla sempre vostra Rossella.  

Senza titolo 1526

Pensiero indicibile tra labbra bagnate e socchiuse. Stretta tra le braccia del tempo che passa. Una mano a coprirmi il volto. Una mano a calmarmi il cuore. Questo è quello che mi fa l'amore Senza pudore mi allarga e mi stringe dentro e fuori a tempo di Bolero fino al momento del bing bang del tutto dolce dolce si annulla in un urlo

L'indispensabile.

Immagine
Talvolta, il poter ottenere meno di quel che vorresti, ti permette di scoprire una nuova dimensione di te e della tua vita. Ti chiedi se quel che avevi desiderato fino a quel momento era poi per te davvero indispensabile, se era la tua massima aspirazione.. e capisci, poi, che quel che conta davvero è altro.. Ora non ti resta che seguirlo e farne tesoro.

Cosa sei disposto a perdere?

Immagine
Lo scioglimento del ghiacciaio a Santa Cruz, nella Patagonia Argentina Un lavoratore tra i rifiuti della plastica a Shenyang, in Cina Pesci morti a causa dell'acqua avvelenata nella provincia di Hubei, in Cina La grandine di oggi 22 aprile.. primavera.. e fuori scende la grandine.. l'acqua che arriva è calda, forse vuole compensare quella che non scende dai rubinetti. Ma non disperate, è già tornato il Sole, la domanda è: quanto durerà? Anni fa di questi tempi si potevano vedere i primi turisti al mare qui in Sardegna. Ma i tempi sono cambiati, la pioggia è sempre più violenta e in periodi dell'anno improbabili, basta pensare alla pioggia di ferragosto, e il clima intanto cambia nel giro di 10 minuti. Sono soli i primi segni di una Terra che è al limite. Oggi si celebrà in tutto il mondo l'EarthDay, il giorno della Terra. Ma quanto persone veramente tengono al nostro pianeta? Pochissime, i problemi vengono sempre delegati ad altri, alle istituzioni soprattutto, che hann

Senza titolo 1367

Mi batti in testa   Penso a te mi batti in testa incessantemente ti muovi davanti ai miei occhi sinuosa danzi e sorridi i tuoi occhi brillano dolce visione così lontana mai tanto vicina non mi appartengo più vedo te solo te mio delirio ti accarezzo con l’anima il volto e mi sperdo nella luce dei tuoi occhi fuori è armonia dilaga la primavera in cielo volo di rondini in terra esultano i prati e nel cuore l’amore   Pietro Atzeni

Senza titolo 1366

Poco tempo fa vi ho parlato di Joseph, un bambino malato della sindrome di Leigh. con questo video voglio farvelo conoscere, farvi vedere le difficoltà ke ha nello spostare tovaglietta e bavaglino, ha solamente 4 anni e se entro brevissimo tempo i suoi genitori non riescono a trovar 300.000 € quando avrà 5 anni Joseph morirà. voglio parlarvi un attimo di azzurra: è affetta dalla stessa malattia di Jo, oggi ha 6 anni (a ottobre 7) i dottori avevano detto ke non li avrebbe mai compiuti e invece ha fatto dei passi da gigante, mattia (di milazzo (ME) affetto dalla sindrome di West, tetraparesi spastica e epilessia) il 20 aprile vola in florida, grazie a varie manifestazioni e donazioni di gente comune. se questo video vi ha toccato vi invito di tutto cuore a fare visita al suo blog http://wwwjosephunangiolettodasalvare.blogspot.com  (il link sembra errato ma non lo è) non c'è molto ma l'essenziale x sapere la storia e donare un piccolo contributo. Nel mio blog invece metto altri ca

Senza titolo 1341

Dolce deliquio   Ti guardo segui indaffarata le tue cose fuori oltre la finestra il mio roseto esulta al nuovo giorno mi guardi un brivido caldo mi percorre le rose cercano la luce ti guardo il sole è padrone del giardino entra la luce dentro casa mi guardi schiudono i loro petali le rose i tuoi occhi mi abbagliano ti guardo con totale abbandono si offrono le rose al loro sole ti guardo mi guardi dolce deliquio nella stanza così l’anima mia   Pietro Atzeni

Senza titolo 1294

Vienimi più vicina   Vienimi più vicina qui accanto al cuore senti senti come batte forte cosa mai sarà tu cosa pensi su fammi vedere radiosi i tuoi occhi che mi scoppia il petto non lasciarmi così nell’incertezza il mio cuore è tra le tue mani ora non senti sono un passerotto che trema e pende dalle tue labbra in attesa del suo destino   Pietro Atzeni

Tra foglio e matita...

Immagine
Il bello del disegno è che libera la mente e spazia tra temi vari senza difficoltà e costrizioni... La punta di una matita passa dove il dito non riesce...e TRA FOGLIO E MATITA...esistono infiniti mondi...   Venite a trovarmi...   VI ASPETTO!!!

Pozzo di Sicar (Giovanni 4, 4-42)

Signore pellegrino all’ora sesta è piombo la fatica, fatale sguardo nei miei occhi adombrati, assurdo appuntamento al sibilo di sabbia che mi asseta da vortici di lotta quotidiana per un pane che basti alla giornata. Privazione inaudita la Tua sete per sterrare la mia povertà che s’ affonda in taciute solitudini. Ma la Tua sete mi infiamma la vita. Quella sorgente d’inesauribile di continuo mi svuota e mi colma Mi diviene senso ora l’assurdo. © francesco ballero - 3 febbraio 2009

Senza titolo 1173

Alba   Il Signore della luce tinge di rosso la notte blue al suo risveglio nei prati dilaga un brivido di gioia china su sé stessa in umile preghiera muta la natura volge il suo sguardo al cielo le margherite gialle le viole aprono il loro cuore al nuovo giorno ora quale armonia uomo e tu il mandorlo del tuo giardino minaccioso protende i suoi scheletriti rami vizi antichi moderni peccati al cielo vanamente la superbia ha cancellato il sole   Pietro Atzeni

Senza titolo 1135

Immagine
Imprigionami nel tuo mondo, avvolgimi nei tuoi pensieri, legami, possiedimi senza tregua. Insegnami a sfiorarti il cuore con rispetto, costanza, amore. Come delicata bimba una carezza profonda e vera. elena ©Copyright

Senza titolo 1098

Ti cerco   Ti cerco ovunque sei dentro me nell’aria che respiro in ciò che mangio mentre leggo cammino lavoro riposo di te avverto la presenza ovunque sfuggente mio sogno sei ombra  impalpabile inafferrabile ed io fiore di campo in fitto bosco per te mio sole intravedo solo i raggi fatto muschio   Pietro atzeni

Senza titolo 1076

Petali rosa   Raggi di sole alba nascente calda carezza i petali di rosa protesi al cielo di piacere vibrano aprendosi in un bacio ah se fossero i tuoi occhi quanto sarebbe bello essere rosa   Pietro Atzeni

Senza titolo 1062

Dentro me è sceso l’autunno   Ti guardo mentre ti muovi sul prato i tuoi occhi brillano trasognata sospiri primavera dilaga nei campi brilla nell’aria tersa nei tuoi occhi nei suoi occhi sussulto al tuo riso ti inchini recidi una viola la porti alle nari lui ti guarda tu lo guardi con voluttà la respiri ridete vorrei essere al suo posto penso con un nodo alla gola tutto è gioia ovunque dilaga cadono come foglie le illusioni dentro me è sceso l’autunno a primavera   Pietro Atzeni

Mancanza

Immagine
Vento freddo da nord sembra uno schiaffio sulle guancie. Arriva che non te ne accorgi e ti colpisce bruscamente brucia e lascia un livido. Dentro dove nessuno vede c'è il segno di quello schiaffo ............ Mancanza Assenza Distanza Impossibile da spiegare diffcile da elaborare assurdo da capire.

Su e giù

Su e giù   La borsa va su e va giù poi ancora su e nuovamente giù su e giù su e giù incessantemente giocano alle mie spalle senza sosta non mi piace mi dà disagio qualcuno urla bisogna aiutare le banche tenerle su tenerle su? mi piace ancor meno ora è concreto quello che sento nel fondo schiena su e giù su e giù   Pietro Atzeni

Monsignor Casale: «La vita è relazione, basta accanirsi»

Immagine
in "l'Unità" del 16 novembre 2008 «La vita è relazione, non un fatto biologico. Nel caso di Eluana siparla di stato vegetativo, e non è opportuno accanirsi». È l'opinione controcorrente di monsignor Giuseppe Casale, ex arcivescovo di Foggia. Che invita il Parlamento a esprimersi «con saggezza: una legge sultestamento biologico potrà evitare casi analoghi». Il silenzio invocato da Beppino Englaro non è mai sceso. Anzi, si moltiplicano le pressioni per dissuadere il Friuli ad accogliere gli ultimi giorni di Eluana. Perché?«Noi in Italia ragioniamo di alti problemi dimenticando le persone. Ci schi eriamo in partiti come guelfi e ghibellini tralasciando dilavorare per soluzioni concrete. Così la politica diventa difesaaprioristica di punti di vista». Fa eccezione il governatore friulano Tondo, che comprende il doloredella famiglia. Pur facendo parte di uno schieramento, il PdL, contrario alla sentenza. «È così, è vero. Il punto è che bisogna guardare la realtà di questagi

Senza titolo 1039

Eri il mio sole   Eri il mio sole volevo esserti fiore ma nuvole ti nascondevano ho provato ad essere sole ma nuvole ti nascondevano ancora volevo guardarti volevo che tu mi guardassi radiosa ma nuvole tra noi sempre e sarò nuvola allora che tu sia fiore o sole vedrai laddove ha casa il mio cielo ti sarò nell’anima   Pietro Atzeni