ANNA POLITKOVSKAJA: IO SO e "Libera" di © Daniela Tuscano
Io so. Io so i nomi dei responsabili dell’omicidio di Anna Politkovskaja (e che in realtà era un femminicidio come dimostra il vanto di chi materialmente ha rivendicato quel gesto). Io so i nomi dei mandanti del femminicidio di Anna Politkovskaja. Io so i nomi di chi ha deciso, a un certo punto, che scatenare guerree soffocare l’autodeterminazione dei popoli era l’unico modo per ripristinare la dittatura. Io so che Anna sapeva. Che chi si opponeva a conflitti di potere e di conquista veniva tacciato di antipatriottismo e disfattismo. Io so che Anna sapeva. Che per arruolare soldati per la sua guerra di conquista il Cremlino ha svuotato gli orfanotrofi, portando via disperati che nessuno avrebbe pianto. Io so che Anna sapeva che in Cecenia un essere umano era considerato un essere biologico esattamente come un palestinese. Io so che Anna sapeva che la libertà di stampa e di opinione in Russia era stata soffocata e all’Occidente non importava nulla. Io so i nomi