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il delirante e vergnoso attacco choc di chef Rubio alla Segre dopo le sue dichiarazioni sull'inchiesta di fan page sui i giovandi di FdI .

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  Estremo cortocircuito a sinistra sull'antisemitismo. A portarlo avanti è   chef Rubio , che dai social nelle ultime ore porta avanti una guerra contro l'estrema sinistra ma, soprattutto, contro   Liliana Segre . L'ex cuoco ha sferrato un attacco choc contro la senatrice a vita dopo le sue parole in merito all'indagine svolta da Fanpage su Gioventù Nazionale, costola giovanile di Fratelli d'Italia. Giustamente  Liliana Segre aveva  dichiarato : << Credo che queste derive, chiamiamole derive, che sono venute fuori in quest'ultima settimana così in modo eclatante ci siano sempre state, nascoste, non esibite, ma che in parte ci siano sempre state e che con questo governo si approfitti di questo potere grande della destra, che del resto è stata votata non è che è rivoluzionaria, non ci si vegogni più di nulla>> Parole che, evidentemente, non sono piaciute all'ex cuoco televisivo in quanto  dette   da un ebrea  sionista  . <<  " Povera ste

alla faccia di chi dice che la famiglia sia solo uomo - donna . Carlo Galimberti adotta il badante Fernando e diventa papà a 99 anni: «Ci vogliamo bene, siamo una famiglia

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Questo articolo racconta una storia toccante di amore e generosità che supera i confini culturali e generazionali. Attraverso il legame tra Carlo e Fernando, si mette in evidenza il concetto che la vera famiglia non è determinata dal sangue, ma dall’affetto e dalla condivisione. La vicenda di queste due persone dimostra che i legami più profondi si basano sull’empatia, sulla solidarietà e sull’amore sincero. da   Leggo  tramite   https://www.msn.com/it-it/notizie/italia/ Carlo Galimberti adotta il badante Fernando e diventa papà a 99 anni: «Ci vogliamo bene, siamo una famiglia»  ( foto Cimma/Lapresse ) La  famiglia  è molto più che un legame di sangue, una connessione voluta dal fato. No, la famiglia è soprattutto una scelta, lucida e consapevole, un'attestazione di un affetto, di un desiderio di vicinanza e di un senso di comunione. Lo hanno dimostrato  Carlo e Fernando , che non hanno avuto paura di cambiare i loro ruoli, prima datore di lavoro e  dipendente, poi padre e figlio.

Sbaglia la traccia di Maturità ma la commissione lo crede un genio: prende il massimo dei voti al tema

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   fortuna  \  culo   o  ingegno  secondo me    entrambe  perchè : va bene la fortuna, ma diamo anche a Cesare quel che è di Cesare: buona parte del merito va comunque allo studente che, sì, ha inconsapevolmente mixato due tracce in un cocktail vincente, ma che ha anche svolto un ottimo tema a prescindere. Non si ottiene il punteggio pieno solo ed esclusivamente con l’originalità, né tantomeno soltanto con la fortuna ! leggi anche: Dalla guerra alla Maturità: la storia di David, rifugiato ucraino che sta prendendo il diploma in Italia Maturità, voti troppo bassi in greco: altre due studentesse abbandonano l'orale per protesta   (   ne  ho  parlato  anch'io   in : <<   nel precedente post >> Il figlio viene bocciato, la mamma insulta e minaccia il docente: denunciata da  https://www.skuola.net/maturita /  30.6.2024 Sbaglia la traccia di Maturità ma la commissione lo crede un genio: prende il massimo dei voti al tema                                  di  France

c'è sempre un però nella vita . non amo cani e gatti , ma però non sono un insensibile e .....

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   DA  X.COM  EX  TWITTER   4:23 PM · 28 giu 2024 ПАТРИОТ   NO CAVIA -  @IL_PATRIOTAITA GRAZIE FRATELLO Non ho mai amato avere gli animali tra i piedi. Non amo i cani, non amo i gatti. Però..... Però due giorni fa è entrato al bar un cane abbandonato, ha vagato un po’ per la sala e si è poi accucciato davanti all’ingresso, come a guardare il viavai di gente. Ho cercato più volte di portarlo fuori, di accompagnarlo verso l’uscita. Lui magari esce ma poi rientra e si accuccia nello stesso punto di prima. Ieri sera, quando abbiamo tirato giù la saracinesca, ha forse capito che era arrivato il momento di togliersi dai piedi e se n’è andato, e mentre lo vedevo andare via ho pensato che non l’avrei più rivisto. È tornato stamattina, è un cane con la faccia buona, non abbaia, non disturba. È un cane triste. In altre circostanze, in altri momenti, l’avrei cacciato (ho pur sempre un bar e io il bar tendo sempre a privilegiarlo su qualsiasi altra cosa perché è il mio sostentamento e se mi fan

il fabbricante di lacrime [ spoiller ] un bel film altro che quelli stucchevoli di moccia

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N.b Anche se il film , tratto l' omonimo romanzo del 2021 scritto da Erin Doom e pubblicato in Italia da Salani , diretto da Alessandro Genovesi è stato distribuito su Netflix il 4 aprile 2024 , metto spoiller ( se voete leggerlo ..... vostri clliccate su soluzione ) lo stesso rilevando un particolare importante che rovina il film a chi ancora ( anche se mi sembra strano 😜🤔🤨 ) non lo visto e vuole vederselo . Dopo questa premessa ecco la mia recensione . Un film ricco di sentimenti profondi , d'erotismo ed sensualità , non banale e poco scontato , un po' prevvedibile nel finale visto lo svilupparsi e svolgersi della trama \ vicenda   Nonostante tale particolare possa essere ciò poco trascurabile soprattutto per chi come me si fa il suo film immaginando \ commentando : adesso succederà , scommetto che succede che .... ecc è Un film bello , niente male e non stucchevole per coloro che piacciono , ma anche non , tali generi con atmosfere dark \ gotic

Salento, si rivedono 60 anni dopo l'esame di terza media: un tuffo nei ricordi del passato

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da  Il Gazzettino    tramite  https://www.msn.com/it-it/notizie/italia   di Maria De Giovanni • 8 ora/e Una classe di 28 ex alunni di terza media del 1964 della scuola media statale Eugenio De Carlo di Vernole il 26 giugno scorso si è data appuntamento. Stessa scuola, stessa classe, diplomati nel 1964, si sono rivisti nel 2024 . Si tratta di una classe, la III A composta da soli ragazzi, che su idea di Fausto Rizzo (uno degli ex studenti) ha deciso di rivedersi, in nome di quella amicizia indissolubile. Fra loro spicca anche la presenza di Pantaleo Corvino, direttore sportivo del Lecce, un pezzo di storia del calcio italiano. I ragazzi all’epoca frequentavano la scuola a Vernole, ma provenivano dai paesi vicini. Tutta la classe si è incontrata proprio in quella che era la scuola, nella loro aula, dove attualmente c’è la sede di una associazione. Nel giardino c’era ancora la pertica. «Per noi l'amicizia è qualcosa di sacro - spiega Fausto, oggi docente - e con questo spirito abbiam

Maturità, la protesta delle 3 studentesse di Venezia: si sono presentate all’orale senza sostenere il colloquio. Alla fine promosse Linda Conchetto, Virginia Gonzales e Lucrezia Novello del Foscarini: così hanno contestato le insufficienze nel compito scritto di greco

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  DI COSA  STIAMO PARLANDO \  RIERPILOGO  Linda Conchetto, la liceale che ha fatto scena muta alla M Maturità, scena muta per protesta all'orale: «La commissaria ha umiliato la classe con voti bassi allo scritto di greco» Virginia Gonzales y Herrera, Linda Conchetto e Lucrezia Novello. Accanto, Elena Donazzan Sono state promosse tutte e le tre studentesse ribelli del liceo Foscarini di Venezia. Dopo aver ricevuto un voto basso nello scritto di greco, avevano deciso di fare «sciopero» all’orale di maturità . Parlano chiaro i quadri esposti fuori da scuola nel tardo pomeriggio di giovedì: Linda Conchetto esce con 71, Virginia Gonzales y Herrera con 65, Lucrezia Novello con 67. «Mi accontento di un voto basso ma sono a posto con la mia coscienza. La pioggia di insufficienze data all’intera classe nella traduzione era stata ingiusta e umiliante», commenta Linda, appena saputo l’esito del suo esame di Sta

12 Frasi Sessiste Da Eliminare Dal Nostro Vocabolario e una informazione \ disinformazione di genere è una minaccia concreta ai diritti delle donne

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  leggi anche   https://ulisse-compagnidistrada.blogspot.com/2024/06/diario-di-bordo-n-57-anno-ii-la.html  in particolare l'introduzione  con  i suoi link  e il primo articolo  Con le parole ci esprimiamo e comunichiamo. Veicoliamo messaggi e la cultura della nostra società. Non sorprende che proprio le parole celino aspetti sociali che caratterizzano la società in cui viviamo, e questo avviene in positivo e in negativo. Ecco una lista di espressioni sessiste che dobbiamo smettere di pronunciare, o fermare gli altri dal dirle quando le ascoltiamo . 1. “È un lavoro da uomini/un lavoro da maschi” 2. “Con chi è stata per ottenere quel posto?” 3. “Una donna con gli attributi” 4. “Una donna acida” 5. “Vestita e truccata così non esci” 6. “Cosa indossava?” 7. “Era ubriaca?” 8. “È una donna fortunata: ha un compagno che l’aiuta in casa” 9. “Auguri e figli maschi” 10. “Donna al volante pericolo costante” 11. “È una poco di buono” 12. “Dietro ogni grande uomo, c’è una grande donna Questo in

ma quelli che fanno politiche e spot probizionisti sanno che c'è cannabis e cannabis ? sembra di no visto che la considerano tutta uguale Cannabis terapeutica, Annamaria supera la fibromialgia e riprende l'uso delle gambe: «Ora riesco ad alzarmi da sola»

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  da mi pare  da  leggo.it     comunque tramite     https://www.msn.com/it-it/salute/other/  Un anno e mezzo fa, la signora Annamaria, della provincia di Salerno, ha perso l'uso delle gambe a causa di una grave forma di fibromialgia. Dolori cronici lancinanti, visite mediche in ogni luogo d'Italia, la totale dipendenza dagli altri per compiere i gesti più semplici e quotidiani, finché l'incontro con il dottor Paolo Moscato, responsabile dell'ambulatorio di Reumatologia dell'AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona di Salerno, le ha dato la possibilità di intraprendere un percorso verso l'autonomia motoria. «Quando sono entrata per la prima volta nel suo studio - ha raccontato la paziente - ero psicologicamente devastata, immobilizzata, con molti chili in più ed anche scettica sul tipo di terapia propostami». La terapia con la cannabis terapeutica La signora, infatti, nel 2023, su consiglio del dottor Moscato, ha iniziato ad assumere una goccia di cannabis t