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Aveva "rubato" monopattino buttato. Il giudice nega il reintegro al lavoro ma i media e i social nn se ne occupoano come Flavia Cassaro la berciante antipolizia di Torino

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Lo  so  che  l'8 marzo è passato  ed  non si  può sempre  stare  a parlare d'esso e delle suetematiche, ma  certe  disparità di trattamento  non mi  piaciono e non le  sopporto .   Si è  esaltano  alcune figure   facendone  dei martiri  , vittime  di  sistema  quando  sono  loro stesse   che  gli offrono il pretesto     ma   si dedica  poco spazio  a  chi   realmente  vittima   del sistema   . (Credits – Facebook) Ora hanno sbagliato entrambe . Ma della prima , ci se ne occupa anche troppo della seconda è quasipassato in secondo piano che Alla seconda donna, dunque, spetta solo un risarcimento per il danno subito dal licenziamento e la donna riceverà una cifra corrispondente a diciotto mensilità Infatti  da   https://it.finance.yahoo.com/notizie/ Era stata  licenziata lo scorso 30 giugno 2017 . La colpa di  Aicha Elisabethe Ounnadi, 40 anni e madre di tre figli , era stata quella di  prendere dai rifiuti un monopattino  da reg

storie di sport e di squadra : È campione regionale del salto in alto, ma è costretto ad allenarsi in salotto., i 110anni dell'inter ,Usa, bus della squadra di basket impantanato nella neve: le atlete entrano in azione

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da  http://messaggeroveneto.gelocal.it/udine/cronaca/2018/03/08/news/ È campione regionale del salto in alto, ma è costretto ad allenarsi in salottoTolmezzo: i disagi del 13enne Luca Bombardier (Libertas): «Impianti ko per il maltempo, ma la Regione ci ignora»                           di Alessandra Ceschia TOLMEZZO. Con un salto di 143 centimetri ha sbaragliato i concorrenti ed è diventato il campione. Per salire sul podio e agguantare il titolo regionale per la categoria ragazzi, il tredicenne Luca Bombardier, portacolori della Libertas Tolmezzo, si è allenato saltando su un materasso piazzato nel salotto di casa. Di alternative, del resto, non ce n’erano molte, visto che nel nuovissimo campo di atletica gestito dalla Libertas Tolmezzo il saccone era stato distrutto il 10 agosto del 2017, quando una tromba d’aria si era abbattuta sulla pista di atletica e sulla pedana di salto. Luca Bombardier è uno dei giovani atleti più promettenti della Libertas che opera

nel sud del mondo in India in questo caso , , uno scivolo di fango e poi giù nel fiume: i bimbi la m la maggior parte , si divertono così

A volte basta davvero poco per essere felici e questi bambini ne sono la dimostrazione. In Rajasthan, nel nord dell'India, il video che mostra dei bimbi divertirsi mentre scivolano per una discesa di fango è diventato presto virale. "Altro che smartphone e videogiochi", si legge nei commenti che lodano la fantasia e l'entusiasmo dei più piccoli

i censori del politicamente corretto a tutti i costi non stanno mai fermi neppure l'8 marzo. Cesena "8 Marzo, un testo di Alda Merini da non distribuire nelle scuole"

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Quello    che  è successo   a  Cesena  ,  vedere  articolo sotto   , è uno   degli effetti della mancanza di cultura letteraria e del politicamente corretto a tuitti i costi . Ma soprattutto di omologazione culturale che vede le donne come tutte uguali e non amette che esistono anche certe donne . Forse è vero è un po' dura da trasmettere ai bambini\e  sotto i 14 anni , ma proibirla o fare interpellanze per vietarla mi sembra una soluzione anacronistica e deleteria di lontana memoria .  "8 Marzo, un testo di Alda Merini da non distribuire nelle scuole" CesenaToday 2018-03-08 Quale responsabile di Fratelli d'Italia per Cesenatico, desidero fare presente quanto quest'oggi,8 Marzo, molte donne e molte mamme si stanno chiedendo e mi hanno chiesto il perché l'assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Cesenatico abbia distribuito nelle scuole delle pergamene scegliendo proprio quel testo di

speciale storie di donne : Giulia Nizzola e i pacchi di Pasta Magna applica la suia laurea ad “Packaging: scegliere con gli occhi” ., L’operaia e storica Rsu Fiom Angela De Marc Si laurea in filosofia con 110 alla Ca’ Foscari di Venezia e, con indosso il camice blu da lavoro della Zanussi, che era stato prima di sua zia e poi di sua mamma, dedica il traguardo a tutte le donne e gli uomini che hanno contribuito a rendere grande quell’azienda che oggi è l’Electrolux di Porcia. ed altre storie

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oggi 8 marzo raccolgo un post con storie di donne  La prima è tratta , come le altre due le ho prese dalla la pagina fb di geolocal,da http://gazzettadimantova.gelocal.it/mantova/cronaca/2018/03/07  , mentre l'ultima  ma nnon per  questo meno importante  e bella   tratta  da  la  nuyova  sardegna   Giulia Nizzola e i pacchi di Pasta Magna MOGLIA-SUZZARA. Un prodotto lo si sceglie con gli occhi? Il bello, la forma pagano più del contenuto? Sono le domande che Giulia Nizzola, 22 anni di Moglia, domiciliata a Suzzara dopo il terremoto, si è posta nella propria tesi di laurea, incentrata su una ricerca sperimentale di neuromarketing e decisioni d’acquisto, per il corso triennale di Grafica all’Accademia di Belle Arti Santa Giulia di Brescia. Per arrivare alle risposte, Giulia ha elaborato un test, che è il titolo della sua tesi, “Packaging: scegliere con gli occhi” e i risultati che ha ottenuto hanno sorpreso anche lei. Giulia ha inventato un prodotto, una pasta, ha creato

messaggi in bottiglia quando la storia è affidata alle onde repubblica 8\3\2018

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ti potrebbe interessare http://www.messaggidalmare.com/ http://ulisse-compagnidistrada.blogspot.it/2018/03/sorprese-del-mare-australia-il-mare.html

si può ricopre un ruolo nella fotografia senza essere mai stati fotografi ? si la storia di Grazia Neri e della sua agenzia . ed quella di Pauline Fazzoli

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https://it.wikipedia.org/wiki/Grazia_Neri https://www.nikonschool.it/sguardi/88/Grazia-Neri.php http://www.cinquantamila.it/storyTellerThread.php?threadId=NERI%20Grazia non ho niente d'aggiungere ai soliti bala bla politicamente corretti ed istituzionali che come ogni anno si trovano sui media , ed in rete per ricordare l'8 marzo . Quinbdi piuttosto che  sparare  ....  fesserie per  essere originale     a  tutti  i  costi   .preferisco  raccontare   una storia  di donna  . Ecco quella  scelta  per   l'8  marzo di quest'anno . La  protagonista  d'oggi   è  la  Photo agentMaria Grazia Casiraghi  Milano 16 marzo 1935. Le news qui riprese sono tratte da   : http://www.fotographiaonline.com/grazia-neri-1935/ Grazia Neri , in accostamento inviolabile, tanto da essere spesso pronunciato “grazianeri” senza separazione, è una delle figure più note e conosciute della fotografia italiana. Al culmine di precedenti esper

8 marzo c'è poco da festeggiare .

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  canzone    consigliata :   preferisco   cosi  -  Altre latitudini Gio' Maria testa   Infatti non so  cosa dire  oltre  questa  vignetta    piuttosto che dire  le  solite  frasi   retoriche  e  di circostanza    preferisco  lasciarle  parlare  le  donne      che   hanno  P.s non  vuol  dire  che   me ne  freghi  \ disenteressi   di  ciò  .  Ma   quando  non  si  ha  niente  d'originale da  dire   è meglio lasciare la parola    a  chi  ha  più  esperienza  e conoscienza   di   ciò .     quindi   vi  lascio    con questo post     della nostra  utente  Daniela  Tuscano  Il Tulipano - Il Web Magazine Indipendente scritto dal Popolo Pubblicato da  Daniela Tuscano  ·  7 h  ·  Antonietta Gargiulo è uscita dal coma a ridosso dell'8 marzo. Ancora non sa che è sola, noi sappiamo che non deve rimanere sola. È un imperativo, un dovere morale. Abbiamo permesso accadesse la devastazione, ora non si tratta di riparare, bensì di risorgere. Matilda Borin è m

SASSARI, UNA VITA DIETRO AL VOLANTE nel suo taxi star e criminali

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in sottofondo    Riummel  di  Francesco de  Gregori  ne  deve aver  vissuto  di storie    il taxista  Antonio Ruzzeddu     che giuda   da 33 anni ma ama il suo “mestieraccio”. Nel cuore il ricordo di una corsa speciale: «Che emozione l’incontro con la Fracci»                                                 da la  nuova sardegna del 5\3\2018 di Luca Fiori SASSARI. Una gelida notte di dicembre di 14 anni fa dal suo taxi fermo davanti a un hotel del centro di Sassari, scese una donna esile, avvolta in un cappotto bianco, che lo lasciò senza parole. Con un piccolo gesto quella donna elegantissima e minuta gli regalò una ragione in più per amare quel «mestieraccio» senza orari e con tanti disagi, che dopo 33 anni non lo ha ancora stancato. Un lavoro ereditato a 21 anni da suo padre Aldo, classe 1932, tra i primissimi tassisti della storia della città. «Signor Ruzzeddu, lei è sposato?» chiese quella donna infreddolita ma dai modi gentili, lasciando perplesso il tassista, a