12.3.18

provare a dalogare con un razzista e sfuggits all'orco \ uomo manesco con la denuncia grazie al figlio

  a  chi mi dice    che   con il miei o precedenti post  :

 che  sono buonista , femminista   ed  menate  varie    si legga  queste storie     poi  se   vuole  ne  riparliamo  .






«Caro coetaneo razzista, spiegami perché mi odi»
Scritta inneggiante al duce e a Luca Traini nei bagni della biblioteca alle Zattere. Una ventenne originaria del Burkina Faso gli scrive: «Vienimi a parlare, vorrei solo capire »

 sempre  dallo stesso giornale  leggi  anche  


La condanna di Ca’ Foscari «I nostri valori sono altri»
«L’Ateneo condanna fermamente le scritte razziste comparse nella nostra sede di Ca’ Foscari alle Zattere. Messaggi di questo tipo sono quanto di più distante dai valori di inclusione che Ca’ Foscari...

MESTRE. Leaticia Ouedraogo, 20 anni, è una studentessa del Collegio internazionale di Ca’ Foscari. Nata in Burkina Faso, all’età di 11 si è trasferita a Bergamo con la madre, raggiungendo il padre. E’ studentessa di lingue. Ha scritto questa “lettera ad un mio coetaneo razzista e fascista” dopo aver appreso della scritta trovata nel bagno della biblioteca delle Zattere, dove lavora. Nella lettera, pubblicata su Linea 20 - il blog degli studenti del Collegio Internazionale   [  e  sotto  riportata   ] - usa intenzionalmente
la parola negra. «Un modo per mettermi allo stesso livello di chi usa questo termine», spiega lei, «per provare a de-costruire il senso di una parola, che arriva dal latino, e che poi si è caricata di connotati negativi. Un termine che non mi fa paura

















Leaty, posso farti una domanda?».

Leaticia: «Certo, dimmi tutto».

M.: «Ma cosa vuol dire negher?».

Leaticia: «Perché me lo chiedi?»

M.: «Perché oggi all’intervallo A. e G. mi hanno detto negher».

Leaticia: «E tu cos’hai risposto?».

M.: «Ehhh niente perché non so cosa vuol dire».

Leaticia: «Ok… Allora, negher vuol dire negro».

M.: «Ohhh!!!».

Leaticia: «Eh sì, ti hanno detto che sei negro. Doveva essere un insulto. Magari credono di essere migliori di te perché loro sono bianchi. Ma tu non ci devi credere, perché non è vero. La prossima volta che te lo dicono, tu rispondi che sei fiero di essere negro. Capito?».

M: «Sì».

***

Questa è una conversazione che ho avuto con il mio fratellino di otto anni al ritorno da scuola. Risiediamo a Bergamo con i nostri genitori, ma studio come fuori sede a Venezia e ci sentiamo spesso al telefono. In otto anni della sua vita, non ho mai pensato che avrei dovuto un giorno spiegargli il razzismo. Sono stata molto ingenua perché, dall’alto dei miei vent’anni, di episodi di razzismo ne ho vissuti. I primi si sono verificati quando avevo all’incirca dodici anni. Ma ero già grande e sapevo difendermi con le sole parole.Ma a otto anni, come si rielabora il razzismo? E io, da sorella maggiore, come lo semplifico il razzismo per un bambino ingenuo? Ancora non lo so. Ma devo trovare un modo di rendere mio fratello immune al razzismo. Proprio come sua sorella. Sì, perché io mi ritengo immune al razzismo: non sono razzista e i razzisti non mi fanno paura, non mi fanno arrabbiare, non li detesto. E oltretutto, ho sviluppato una sottile arma per combattere il razzismo a modo mio. Io rispondo con l’ironia, anzi, il sarcasmo. Faccio fiumi di battute auto-razziste alle quali in generale la gente rimane di stucco. Non sa se ridere o meno. Perché verrebbe da ridere, ma ridere sarebbe politicamente scorretto.Quando la gente comincia a conoscermi, si abitua alle mie battute e comincia a ridere. Quando la gente ride e soprattutto quando la gente riesce a fare battute razziste, ritengo che il mio lavoro abbia avuto successo, semplicemente perché portando in superficie l’ignoranza e ridendone, la si demistifica. Io sono immune al razzismo: questo mi sono sempre detta. E sono sempre stata fiera di aver sconfitto il razzismo. Imperdonabile ingenuità! Nei giorni scorsi nei bagni della biblioteca in cui lavoro come collaboratrice sono state trovate delle scritte fasciste e razziste. “W il duce, onore a Luca Traini. Uccidiamoli tutti sti negri”.Wow. Un momento di profondo respiro. Rileggo la frase di nuovo. Per un bianco, o comunque un non negro, credo che questa affermazione possa suscitare ribrezzo, tristezza, rabbia. In verità non so cosa possa provare un bianco, e non so perché debba essere diverso da quello che può provare una negra quale sono io. Da negra, non mi sento offesa. Sono profondamente confusa che queste scritte si ritrovino in un luogo così culturale, e confusa soprattutto perché probabilmente l’autore è un mio coetaneo.La biblioteca delle Zattere è anche chiamata Cultural Flow Zone: un ambiente giovane e vivace, dove, tra una pausa e l’altra dallo studio, si può spostarsi di sala e vedere una mostra, assistere alla presentazione di un libro o partecipare ad un cineforum. Devo dire che è un ambiente lavorativo umanamente parlando molto stimolante e si può proprio sentire la cultura fluire. Incontro persone diverse tra loro: dagli universitari ai liceali, dal personale tecnico ai docenti, dagli attori e cantanti ai corrieri.Questo ambiente non mi sembra un ambiente razzista, anzitutto perché altrimenti non avrei superato un colloquio in cui concorrevo con molti altri ragazzi bianchi. Tuttavia, è stato un colpo per me vedere queste scritte. Ho tentato a più riprese di immaginare la scena di un ragazzo che come molti altri mi chiede di fare una tessera giornaliera, e lo immagino come il probabile autore delle scritte. E voglio parlargli, capire perché mi voglia uccidere, visto che sono negra.

Sono impaurita, non perché io abbia paura di essere uccisa, ma mi spaventano le ragioni per cui verrei uccisa. Come puoi pensare di uccidere qualcuno solo per il colore della sua pelle? Cosa ti può distorcere così tanto da volere uccidere qualcuno perché non è bianco? Ho le vertigini solo a pensarci. Cosa otterresti dalla mia morte? Io vorrei solo capire. Vienimi a parlare. Voglio essere guardata dritto negli occhi e voglio sentire cosa ti affligge. Perché mi odi? Come mi uccideresti? Come ti sentiresti dopo la mia morte? Saresti felice? Voglio capire i tuoi sentimenti. Vienimi a parlare prima di uccidermi, cosicché io ti possa abbracciare e mostrare un po’ di umanità.
Io non ti odio, non perché io sia gentile. È perché sono profondamente triste per te, provo pietà perché non so come tu sia giunto a questo punto. Mi dispiace per i fallimenti che ci sono stati nella tua educazione. Mi dispiace che qualcuno sia riuscito a manipolarti a tal punto e a convincerti di queste cose. Ti hanno avvelenato la mente e il cuore con questo odio insensato e questo suprematismo bianco. Ti hanno rubato la tua libertà intellettuale e questo non è giusto. Mi sono sempre ritenuta immune al razzismo, convinta che fosse una bassa manifestazione di odio dovuto alla mediocrità intellettuale .Ho sempre attribuito il razzismo ai bigotti. Dovrei sentirmi rassicurata e felice che tutti i miei amici e conoscenti non siano bigotti. Ma a me non basta. A me interessi tu, caro fascista, caro razzista. Credo che tu viva in una grande farsa, un equivoco impensabile. Il valore più grande della tua umanità è l’universalità, perché di umanità ve n’è una sola. Non mi puoi uccidere solo perché sono negra. È una argomentazione inconsistente. Tu non sei fatto per l’ignoranza o l’oscurantismo, semplicemente perché sei umano e sarebbe un tradimento alla tua umanità. Un alto tradimento, imperdonabile a te stesso. Non devi uccidere me, devi uccidere quel mostro oscuro che si nutre delle tue paure e della tua ignoranza, ma anche della tua ingenuità. Ti auguro di sconfiggere questi mostri.


                             Leaticia Ouedraogo

 questa  invece viene 

«Sfuggita all’orco per amore di mio figlio»
Padova, moglie picchiata e insultata per anni davanti al bambino: «Ho denunciato e grazie al Centro Progetti Donna sono tornata a vivere»


di Alice Ferretti






















PADOVA
Ci sono voluti due anni di sofferenza, di paura e soprattutto di coraggio, ma alla fine Claudia (nome di fantasia), 56 anni, ce l’ha fatta. È riuscita a uscire da quel vortice di violenza domestica che l’aveva inghiottita e fatta cadere in un baratro che sembrava non lasciarle scampo.

È fuggita da un marito violento che la insultava con parole peggiori dei pugni, la mortificava e la picchiava, anche di fronte al figlioletto. È stato proprio lui ha darle la forza di dire basta. Di denunciare un orco che ogni giorno seminava il terrore tra le mura domestiche.

Claudia, quando è iniziato per lei il dramma della violenza?

« È stata un’escalation durata anni e culminata con la notte di San Valentino di due anni fa, quando il mio ex marito mi ha massacrato di botte di fronte a nostro figlio che aveva solo 7 anni».

Cos’è successo quel giorno?

«Per l’ennesima volta era tornato a casa ubriaco dopo aver sperperato i soldi dell’affitto con il gioco d’azzardo. Gli ho solo detto che quei soldi ci servivano, che non potevamo andare avanti così e lui è impazzito. Ha iniziato a colpirmi sempre più forte, poi mi ha spinto e mi ha dato un pugno fortissimo in faccia. Il bambino era in casa, ha visto tutto. A un certo punto si è messo in mezzo e ha gridato al padre “Non picchiare la mamma”. Piangeva e tremava dalla paura. Quello è stato il momento in cui ho capito che dovevo dire basta».


L’ha denunciato?

«Ho chiamato i carabinieri. Nel frattempo lui gettava piatti e bicchieri a terra. Quando sono arrivati sul pavimento della cucina c’erano cocci dappertutto. Davanti ai carabinieri mi ha detto “Appena vanno via loro ti ammazzo”. Mi hanno portata al pronto soccorso insieme a mio figlio, in ambulanza. Avevo il volto tumefatto, pieno di sangue, ero frastornata. Lì sono entrata in contatto con le operatrici del Centro Veneto Progetti Donna. Sono loro che mi hanno salvato».

Suo marito è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia e lesioni, è stato in carcere due settimane, mentre lei ha iniziato a muovere i primi passi verso una nuova vita.

«Mi sono appoggiata al centro. Uscita dall’ospedale mi hanno condotta, insieme a mio figlio, in una struttura protetta dell’associazione di cui non viene reso noto l’indirizzo proprio per garantire la massima sicurezza. Ero seguita ogni settimana da uno psicologo e avevo ricominciato a lavorare come domestica. Ho da poco ottenuto un contratto di lavoro a tempo indeterminato e sono riuscita a prendere in affitto una casa tutta per me e per mio figlio».

Oggi come si sente?

«Ci sono stati tanti momenti in cui ho pensato che non ce l’avrei mai fatta. Ma ho stretto i denti. L’ho fatto per mio figlio. Oggi sono felice perché siamo usciti da quel tunnel, il passato è solo un brutto ricordo».

Che rapporti ha oggi suo figlio con il padre?

« Lo vede ogni due settimane durante gli incontri protetti con gli assistenti sociali. Ama suo padre, come è giusto che sia, ma mi ripete spesso: “mamma non torniamo a vivere con il papà vero? ”. E io lo rassicuro».

L’ex marito di Claudia ha ottenuto una condanna a un anno e sei mesi di reclusione, con la sospensione condizionale. È stato l’avvocato di Claudia a indicare al giudice l’esigenza di non calcare la mano nonostante anni di maltrattamenti e lesioni. In questo modo, infatti, l’ex marito non ha perso il posto di lavoro come muratore e soprattutto ha conservato la fonte di reddito necessaria a garantire gli alimenti all’ex moglie e al figlio di 9 anni.






la puntata di presa diretta del 10\3\2018 : "Sesso e potere" è stata misogina e sessista ? secondo me no

IL  mio  contattto


Angela Vitaliano10 marzo alle ore 12:06 ·

"Presa diretta" stasera manda in onda uno speciale chiamato "Sesso e potere" (mai titolo fu piu' misogino) e invita a discutere Vittorio Feltri opposto alla Murgia. Ora se volete difendere/proteggere la societa' patriarcale e misogina non e' che dovete fingere di occuparvi delle donne. Perche se mettete questo titolo e invitate Feltri, quello state facendo, fingendo pero' di affrontare un problema. Veramente, non se ne viene fuori. E se nemmeno la tragedia di Cisterna e' riuscita a far smuovere un po' gli animi, non c'e' speranza. Che tristezza. Che pena

che  riporta  anche  il  twitter



“Pensavo che la gogna mediatica fosse finita, invece in Italia si continua dar voce al patriarcato, e a lanciare titoli scandalistici degni dei più beceri tabloid, tipo questo: “Sesso e Potere” 🤮 https://t.co/mxPN6YPD9R
TWITTER.COM




Sembrerebbe   di   si .



E' vero che il titolo è unn po ambiguo o  vergognoso  co,me dicono  le  femministe ma    secondo  il mio modesto parere   è stato     fatto apposta per attirare maschi allupati ( infatti durante la notte : << (....) in silenzio m'ingrossava la cappella \ (....) Ho chiuso un poco gli occhi e con dolcezza \ È partita la mia mano  >>  (  citazione musicale ) . Ma la trasmissione , come ho risposto via facebook ad Angela , è stata onesta e ben fatta anche se avrebbe potuto essere più onesta avrebbero docvuto far parlare anche i maschi gli uomini non misogini e sessisti . E se anche una fogna , indipendentemente in  tale  contesto  " femminista  "  agli   analfaberti  di   ritorno o funzionali visto  che purtroppo  ci sono anche  donne  che  lapensano  come  gli uomini    ed   ai maschilisti sessisti l'importanza della trasmissione  e  degli argomenti trattati  . Infatti   vedendo     tale  puintata  specialmente    questi  spezzoni       che trovate  qui  sotto 






Processo per stupro (A Trial for Rape)
Paese di produzioneItalia
Anno1979
Durata60 min circa
Dati tecniciB/N
Generedocumentario
RegiaLoredana Dordi
FotografiaRony DaopuloPaola De MartiisAnnabella Miscuglio
MontaggioFranco Spaziani
Interpreti e personaggi
  • Fiorella, parte lesa
  • Rocco Vallone, imputato
  • Cesare Novelli, imputato
  • Roberto Palumbo, imputato
  • Claudio Vagnoni, imputato
  • Presidente della Corte
  • Domenico Colaiuta, Pubblico Ministero
  • avv. Tina Lagostena Bassi, difensore di parte civile
  • avv. Titta Mazzucca, difensore imputato
  • avv. Angelo Palmieri, difensore imputato
  • avv. Giorgio Zeppieri, difensore imputato
Premi
Prix Italia for documentaries 1979, nomination International Emmy Award 1979
presi  dalla  pagina dala   pagina   facebook  ufficiale  della trasmissione in questione    https://www.facebook.com/PresaDiretta.Rai/  hanno    fanculo alla faccia  di    Sira Delli Colli   che  invece    di  dialogare e   capire     come   CristinaZiccanu  e  Concetta  Pittau    mi ha     rimosso  dai contatti    contributo a rimettere  indiscussione    quanto  ho affermato    in precedenza     in questi due  miei  post I II   sopratutto il  primo    e mi hanno fatto capire  che  sbagliavo .  InfaTTI  IL che m fa pensare chwe una donna che ha subito non solo molestie e stalking , ma violenze fisiche per essere creduta in Italia deve arrivare una donna famosa come Asia Argento ! In altro modo, te lo sei inventata. Questo è il bel paese ! E intanto dopo anni nei tribunali.. curi le ferite e cerchi di dimenticare s e ti va bene . Che schifo !. Ma soprattutto a che livello siamo . sembra che i fatti alla base del film \ documentario Processo per stupro (A Trial for Rape) è un film del 1979 diretto da Loredana Dordi Fu il primo documentario su un processo per stupro mandato in onda dalla RAI  che  trovate   e potete  vedere  se  avete  stomaci  forti    qui   nella sua  integrità  non  sia mai  successo  o  peggio   sia  passato  in  vano  cosi   come  lo stupro  a  Franca  Rame  o il Massacro del Circeo  solo   per  citare  i più noti  . Ora  va bene      che   anche  i porci  e  i crimnali  abbiano   diritto   alla  difesa   ed  a  potersi difendere  e  che  ci sia  presunzione  d'innocenza   ma    che  ....   cavolo un po' di rispetto  ( vedere  i video sopra  )  per le  donne      trovano    con fatica    il coraggio  di denunciare  ed   andare  in tribunale   .  un po'  di dignità   e  di sensibilità   cazzarola  . 



riflessioni sull'attuale situazione italiana : elezioni 2018 ., l'italia è un paese razzista o no ed il caso Iwobi-Balotelli \ kienge ., perdono di un femminicidia ?

Le elezioni  

Vedendo  da quando ho iniziato a votare  , cioè  dal lontano  1994 , questo  caos ,  mi vengono pensieri simili a  questi


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oppure

L'immagine può contenere: sMS

Ma poi dopo  una  vibrante  protesta



Poi  passata la  risata    me ne  vengono altri più seri  sempre  in chiave ironica  ( ma non troppo  )

ma  quale  se   entrambi  si  considerano vincitori


 Infatti  chi mi segue    oltre il  blog    e i social    dovrebbe   sapere   che ormai  il Pd  soprattutto    da quandoi prese  il potere  renzi   non gode delle mie simpatie, se non altro per aver spostato l'asse del centrosinistra a destra, cosi pure  i parti\ partini   ( le  tessere  che  presi  le feci per  solidarietà  politika  no politica  )   della sinistra  che   si dicono  nuovi  ma  in realtà  sono legati  al  vecchio modo di pensare  non si rendono conto che  , salvi  eccezioni   che  non riìendono conto che  :
[...] 
L'utopia è rimasta la gente è cambiata,
la risposta ora è più complicata!
Continuava a parlare d'azione
di rivolta e di proletariato
come se in questi trent'anni di storia
il mondo non fosse cambiato
Lei sognava la ribellione contro l'impero del capitale
e scuoteva la testa quando le dicevo
che servono nuove parole,
che ora servono nuove parole!
[....]   

 Quindi   vorrei sapere perché esso  o   dovrebbe assumersi la responsabilità del governo se il popolo italiano lo ha bocciato e non lo vuole di nuovo al governo  ?
Insistere tanto perché faccia da stampella non significa andare contro il risultato delle urne?
Provi  o  a  governare  chi   si ritiene vincitore oppure    ci si accordi   per  una seria   , magari come  quella  cheha  caraterizzato il nostro peaese    fra il  1861 -1919   cioè prima del proporzionale  puro   , salvo la parentesi del fascismo ,  è rimasto fino al  1994  .  Un sistema elettorale  che     fu  : <<  (....)   All'atto dell'unificazione dell'Italia fu mutuata la normativa del Regno di Sardegna, che per l'elezione dei deputati prevedeva un sistema maggioritario uninominale a doppio turno: in ogni collegio elettorale accedevano al ballottaggio i due candidati che al primo turno avevano ottenuto più voti. (....)  Nel 1882 fu introdotto un meccanismo plurinominale di lista: in ogni circoscrizione si eleggeva un numero di deputati compreso fra due e cinque, in ragione dei voti attribuiti ai diversi partiti politici concorrenti. Tale sistema, tuttavia, contribuì notevolmente ad accrescere l'instabilità politica, cosicché nel 1891 la legge venne emendata ripristinando i collegi uninominali ! (...) >>  dalla voce di it.wikipedia.org/ sistema llettorale italiano evoluzione storica
 concordo  quindi ,, nel casoi  cui  in cui  ,   non si riuscisse   , a mettersi d'accordo  dopo   l'elezione dei  presidenti  dele  due camere  ,     con quanto dice  : : <<  Fossi in Mattarella abbinerei l’incarico di governo a un biglietto della lotteria italia >> fdecollibus rifemento  al  sito  http://www.ilbecco.it/ .  >>E voi ?

Vieniamo ora    al secondo argomento   quello del razzismo  in italia  e  del  caso   .
Vvista la polemica  suscitata,  e  quindi razzismo  SI \ razzismo  NO,  da i fatti di macerata  e   ora  quelli di firenze     riporto  sotto  , perchè le parole  sono  importanti  (  cit  cinematografica )   il termine  razzismo   preso dal motore   di  ricerca     google

razzismo  raz·zì·ṣmo/sostantivo maschileOgni tendenza, psicologica o politica, suscettibile di assurgere a teoria o di esser legittimata dalla legge, che, fondandosi sulla presunta superiorità di una razza sulle altre o su di un'altra, favorisca o determini discriminazioni sociali o addirittura genocidio.estens. Qualsiasi discriminazione esacerbata a danno di individui e categorie.

 per  ulteriori  approffondimenti  consiglio la  ben fatta  voce  :  <<  razzismo  >>  di  wikipedia 
  ora mi faccio   , nonostante  conosca  già la risposta  , l'elucubrazione  inutile   sega mentale   ma  in italia  c'è razzismo  e  razzista  oppure  s'abusa  di  tale parola  \  termine ?
Entrambe le cose  .  Mi spiego meglio  .
C'è  a  volte  un abuso  , e quindi  è comprensibile  l'esasperazione di alcuni commenti  spesso  in cattiva  fede  chperchè non  distinguono  quando è eccesso e  uando no  e  con ale  scusa tendono a minimizzare iul fenomeno  , da parte sia  di stranieri    sia  dei  " nuovi  italiani  "  \  stranieri  che  basta  rimproverarli anche  solo     civilmente  e senza  pregiudizi    ed  generalizzazioni ( voi   dell'est  ,  voi africani  , ecc  ) che qualcuno dice  che    certe cose   qui  non si  posso fare perchè  sono contro le nostre leggi   che in  o   " non si rispettano le nostre tradizioni "  o di cmportanti    civilmente  e  da educato    ed  rispettoso   e  t'accusan di    razzismo e  d'essere  razzista   . Insomma   sfruttano e strumentalizzano tale termine  per  non fare autocritica e non farsi rimproverare quando commettono degli errori e delle prepotenze.

ora in italia  dal fascismo  in poi   c'è sempre  stato   come  dimostrano riugurgiti  fascisti e  neofascisti  \  destra estrema   italiana la    qualwe   nel tempo è stata composta da formazioni politiche molto diverse, alcune attive, altre disciolte.  ecco l'elenco mpresa  da  https://it.wikipedia.org/wiki/Estrema_destra#Italia 


  • Attive e di rilievo nazionale

CasaPound, Centro sociale di destra fondato nel 2003 e diventato partito politico nel 2008
Forza Nuova, partito politico fondato nel 1997
Movimento Sociale Fiamma Tricolore, partito fondato nel 1995


  • Minori
Alternativa Tricolore, movimento politico di rinascita nazionale
Fiamma Nazionale
Lealtà e Azione
Militia, organizzazione neonazista attiva in Roma considerata da Raggruppamento operativo speciale un'associazione «dedita alla commissione di atti violenti, anche di matrice xenofoba».[Attiva anche in Como.
Veneto Fronte Skinheads, movimento neonazista veneto, autoproclamatosi "associazione culturale".[
Comunità Politica d’Avanguardia, movimento comunitario antiamericano e filo islamico[
Leoni Crociati Brianzoli , gruppo locale neonazista
Alba Dorata in Italia, ispirato all'omonimo partito greco.
Unione per il Socialismo nazionale - Raggruppamento Sociale Repubblicano, movimento socialista nazionale che raccoglie l'eredità del Fascismo di sinistra e del Raggruppamento Nazionale Repubblicano Socialista.
Movimento Patria Nostra, vicino a Militia, si ispira al socialismo rivoluzionario dei Fasci di combattimento.
Movimento Fascismo e Libertà - Partito Socialista Nazionale, partito politico fondato nel 1991
Movimento Idea Sociale, partito fondato nel 2004
Fronte Nazionale, partito fondato nel 1997 federatosi nel 2008 con La Destra di Storace per poi riprendere un sentiero autonomo nel 2013
Fasci italiani del lavoro
Comunità militante Dodici Raggi
Militia Christi, movimento cattolico attivo principalmente a Roma di carattere integralista, intransigentista e distributista.


  • Disciolti ma  i membri \  fondatori   continuo  ad esercitare  in quelle ufficiali  o da  soli sui social e  sul web  come  es  Mario Merlino  o  Mario Affatigato 

Ordine Nuovo (sciolto il 21 novembre 1973)
Lotta di Popolo (OLP) (sciolto nel 1973)
Avanguardia Nazionale (sciolto nel 1976)
Lotta Popolare (sciolto nel 1978)
Terza Posizione (sciolto nel 1980)
Costruiamo l'azione (sciolto nel 1980)
Fronte Nazionale (1990) (sciolto nel 1993)
Movimento Politico (sciolto nel 1993)

Ma  era liitato   ad  una detterminata  ideologia  . Poi   essendosi rotta  la  diga  di quella  che   chiaman più o meno  impropriamente prima repubblica   ed esattamente  (  scusatemi  ma    se  mi ripeto  continuamente  , ma  se  qualcuni  ad  un altro spiegazione   \  interpretazione      storica  del fenomeno me  lo dica    e  lo  faccia sapere 😁🤣🙂😃)  :


E' cominciato il silenzio ai bordi della Milano da beretra i padri di famiglia coi loro bot e le loro mercedestimorati di Dio e delle tasse, elettori di Craxi e dei suoispaventati di perdere tutto se qualcuno li avesse sorpresiE' continuato a Pontida in un grido di rabbia e pauradi geometri con lo spadone, di dentisti con l'armaturadecisi a difendere il Patrol e la villetta sulla tangenzialele nigeriane sui viali e la loro evasione fiscaleHey-oh stanno arrivando armati di spranghe e luoghi comuninon lasceranno che niente cambi, c'è un giro di vite in arrivo(...)E adesso è come un'onda, un'onda nera e appiccicosache cola dalle TV e dai settimanali rosache uccide i nostri pensieri, che ci droga di calcio e sessoe intanto chi tira le fila insabbia e corrompe e non ha mai smessoE quindi devi decidere cos'hai intenzione di farerimanere in riva al Lough Derg a vedere le fate danzareoppure seguirmi a Carlow e andare incontro al nostro destino
una guerra che non si può vincere e una stella a guidare il cammino(....)                                
Modena  City Ramblers - giro di vite 

Ma è  diventato   sempre  peggio   Infatti  esiste   un erazzismo    diretto  ( vedere agressioni  e  pestaggi  della  destra    )   sia  indiretto  ( non solo  destra purtroppo   vedere   gli  scritti   , come  esempio  quell cesso  della  rivista   primato nazionale  da me prima  citata  solo per  dovere  di cronaca , quei  coimenti  aigiornali online nomsui  ssocial  dei giornali  e non socllo    )    o  il mal d pancia    o  il buonismo d'accatto delle istituzioni   vedere  l'assenza in ospedale   ai  feriti dei fatti  di Macerata  , l'insistere  a non trovare un accordo ( perchè secondo me  doveva essere modificabile  e non un pasdtrocchio elettoralistico )  della legge  sullo Ius  solis  , il minimizzare    poi  vista  la mala parata    il cambio  d'idea    sui  recenti fatti di  Firenze    e  ad essi la    non partecipazione intenti  a cercare poltrone o  tirarsi adddoso gli stracci dopo la sconditta   alla bellissima mifestazione  antirazzista  perchè di questo  si tratta   sempre  dei fatti di firenze      ed  altri episodi  di preconcetti  e   pregiudizi  elencati  nel toccante film documentario  http://www.va-pensiero.org/scheda-film/  sui fatti di firenze  2011.,   gli sguardi   e l'espressione del viso   quando qualcuno\a   parla   con un profugho  o un estracomunitario o  un  nuovo italiano , . Parlo anche per  esperienza personale quando partecipai e  documentai ( lo trovate  qui   nel blog  )   la  giornata   dnella mia  cittadina   del profugho e del rifugiato    gli sguardi   idioti   e gli slogan  xenofobi ultra nazionalisti e fascisti  https://it.wikiquote.org/wiki/Slogan_fascisti   del tipo  l'italia a  gli italiani   e   portateli a casa  tua   , ed  Italai Gambon     che  ci gridano dietro.     concordo   quanto dice  ( lo so che  diqualche  anno fa cioè risalante  al episodio sempre  a firenze  nel 2011, ma  secondo me  è ancora valido ) https://www.ilfattoquotidiano.it/2011/12/14/razzismo-dellignoranza/177439/



(....)   O, come possiamo dire noi, che l’Italia non sia un paese razzista. Perché lo siamo. Lo siamo per ignoranza e povertà è vero, ma lo siamo anche per arroganza e spocchia. Quell’arroganza e quella spocchia che ci fanno sentire sempre migliori di altri, superiori agli altri. E continuiamo a vivere di rendita, sull’immagine di un paese ospitale che sorride all’altro, che lo accoglie e lo sostiene. Un’immagine che Mamadou, nel dire quanto scritto in apertura di questo post, sa bene invece non esistere più perché, per tanta parte, il nostro dolente paese si è trasformato in uno stivale triste e senza la speranza del futuro.Qualche giorno fa parlavo con una mia amica afro americana, qui a New York, che prima viveva in Georgia. Mi ha detto: “non che siano razzisti in senso stretto, ma attuano una segregazione politicamente corretta: ogni etnia per i fatti suoi, quasi ignorandosi”.Ecco, più o meno quello che si fa in Italia. Ognuno per i fatti suoi. Silenziosamente razzisti, quando non si esplode nella follia di Torino o di Firenze. E ci si sente tanto “in pace con se stessi” se si scambia qualche parola con colui che, a prescindere da ciò che fa, chiamiamo “vu cumpra’”. Se restiamo seduti in autobus accanto ad uno di “loro”, se quando lavorano per noi gli diamo i nostri abiti smessi o se addirittura ci spingiamo a una conversazione di tanto in tanto. Ci sentiamo, insomma, in pace con noi stessi se li “accettiamo” senza accorgerci che in quel verbo c’è tutto il segno del nostro strisciante razzismo.Vorrei un mondo in cui gli esseri umani si guardassero negli occhi e si piacessero (o dispiacessero) senza nemmeno accorgersi della loro pelle, delle loro preferenze sessuali, dei loro stupidi passaporti. E’ un sogno, lo so. E non sono nemmeno il dottor King ma almeno non vorrei sentire l’offesa di chi si difende dall’essere definito razzista.Se solo accettassimo l’evidenza del fatto che siamo invasi dall’ignoranza, dall’assenza di valori e, per questo, dal disinteresse verso l’altro, forse potremmo guarirne.Invece ci consoliamo dicendo “ma non siamo tutti così “. Certo che non lo siamo. Ma non siamo più la maggioranza. Ne sono dolorosamente sicura.

Quindi  iniziamo   a  smetterla  di vedere solo gli immigrati o i nuovi italiani   come  clandestino  e  criminale   e  condideriamo    che  ci sono anche  in italia 


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Le parole della settimana del   10\3\2018 
21 h
"Ci sono 5 milioni di stranieri che contribuiscono allo sviluppo dell'Italia" 
Modou Gueye
 Le parole della settimana

presenti  da più generazioni   ed alcuni addirrittura  molti nati  e cresciuti  qui   che  studiano, lavorano  ,oltre a delinguere  ovviamente   e di usarli come il caso di Keinge o Toni Iwobi di come specchoetto per le allodole quando ppoi facciamo una politica più o meno malpancista se non razzistica , exenofoba ed ultra nazionalista .



Adesso   al tema   del perdono 
Questa   non è  una  vera è propria  riflessione  ma  frutto    di  una  discussione    con    degli amici \ che   il femminicidio strage di Latina  ed l'opportunità o innoportunità del prete  che    ha  funerali ha detto di pregare  anche   per i marito  carnefice   e  che   Antonietta  ed i suoi    hanno perdonato   . 
Infatti   siamo   concordi    che   se  il perdono di Lei e dela suia  famiglia   è realmente  avvenuto  ,  in quanto lei è ancora impossibilitata a parlare ed i familiari non hanno nè confermato ne smentito è  un fatto  eccezionale  che  dimostra  il coraggio    della   donna    a non voler  vivere  nel  odio e   nel rancore  . Q  quindi si posso fare solo congetture   se cio  sia  relament e avvenuto  o meno   .  Ecco  un estratto  \  una  sintesi  della  nostra  discussione  

Loro  << secondo te ha fatto bene o male ? tui cosa avresti fatto al suo posto >> ?
IO per pafrasare una famosa canzone italiana (  che  fa  parte  del mio retroterra  culturale   ) se fossi stato al suo posto ... ma al suo posto non ci so stare e m'auguro di non esserci .Ecco come mi comporterei  \cosa farei in teoria , perchèp  tali  cose   bisogna   provarle sulla propria pelle ed ancora ( mi gesto atropopaico  😀😆😏, mi auguro che mai succeda ) non mi è capitata una cosa del genere . Metto in pratica ( a volte subito altre volte dopo tempo  fin'ora hio perdonato il 90 % delle cose )  questa preghiera  Laica  

PREGHIERA DEL PERDONO

"Al fine di eliminare tutto ciò che impedisce la mia evoluzione, mi dedicherò con costanza al Perdono. D'ora in avanti io Perdono chiunque, in qualunque modo mi abbia offesa, causato dolore o ferite, o difficoltà inutili. Io Perdono sinceramente coloro che mi hanno rifiutata, odiata, abbandonata, tradita, ridicolizzata, umiliata, spaventata ed ingannata. Perdono in particolare coloro che mi hanno fatto perdere la pazienza, inducendomi a reagire violentemente, al punto che dopo ho provato imbarazzo, rimorso, ed inappropriati sensi di colpa. Riconosco che sono stata responsabile anche delle aggressioni che ho ricevuto, poiché molte volte ho dato fiducia a persone negative, permettendo loro di prendersi gioco di me e di scaricare su di me gli effetti del loro cattivo carattere. Per molti anni ho sopportato ostilità e umiliazioni, sprecando tempo ed energie nel tentativo inutile di avere un buon rapporto con queste persone. Sono libera dal bisogno compulsivo di soffrire, e libera dall'obbligo di mescolarmi con persone ed ambienti tossici. Ho appena cominciato una nuova fase della mia vita, in compagnia di persone amichevoli, sane e competenti. Voglio condividere sentimenti nobili, lavorando per il progresso di tutti noi. Non mi lamenterò mai più parlando di cose tristi e di persone negative. Se mi capitasse di pensarci ricorderò di averle già perdonate ed allontanate definitivamente dalla mia vita interiore. Sono grata per le difficoltà che queste persone mi hanno causato, poiché mi hanno aiutato ad evolvere Spiritualmente. Quando ricorderò le persone che mi hanno ferito, cercherò di valutarle per le loro buone qualità e chiederò al Creatore di perdonarle, sottraendole alla punizione che deriverebbe dalla Legge di Causa-Effetto, in questa come nelle prossime vite. Prendo atto che avevano ragione nel respingere il mio Amore e le mie buone intenzioni, poiché riconosco che ognuno ha il diritto di respingermi, non corrispondermi, tenermi fuori dalla propria vita. Adesso chiedo sinceramente scusa a chiunque io abbia in qualunque modo, consapevolmente o inconsapevolmente, offeso, insultato, ferito, dispiaciuto. Analizzando ogni cosa che ho fatto nel corso della mia vita, mi accorgo che il valore delle mie buone azioni è abbastanza alto da ripagare tutti i miei debiti, e redimere ogni mia colpa, evidenziando infine un bilancio per me positivo. Mi sento in Pace con la mia coscienza ed inspiro profondamente, trattengo il fiato e mi concentro allo scopo di creare un legame energetico con il mio Sé Superiore. Via via che mi rilasso le mie sensazioni mi rivelano che il contatto è stato stabilito. Adesso invio un messaggio di Fede al mio Sé Superiore, chiedendogli di orientarmi a ritmo accelerato, verso un importante progetto che ho in mente e sul quale sto già lavorando con dedizione e Amore. Ringrazio con tutto il mio Cuore coloro che mi hanno aiutato e prometto di ripagarli lavorando per il mio Bene e per quello di chiunque altro, comportandomi come un Agente Catalizzatore di entusiasmo, Prosperità ed Auto-Realizzazione. Farò ogni cosa in armonia con le Leggi della Natura e con il permesso del nostro Creatore, Eterno, Infinito, Indescrivibile, che grazie alla mia intuizione sento essere il solo reale potere capace di agire dentro e fuori di me.
Così è e Così sarà!!"



Loro  Ma come fai ?  
IL  mio background \ retroterra culturale -antropologico  fatto di : fascismo e detra storica , liberalismo di sinistra non libnerismo attenzione \ marxismo , cattolicesimo ( conservartore , ma anhce ed sopratutto progressista \ laico ) , idee anarchiche . . Mi ha insegnato a dare a ciascuno un altra possibilità a perdonare ma non dimenticare . Ora dopo questa introduzione , di cui ti chiedo scusa , veniamo alla risposta . Io faccio cosi , poi ciascuno ha il suio , metodo \ modo di personare . 1 non perdonare subito ma aspettare e vedere cosa fa quell'individuo persona dopo il fatto e giudicare a mente fredda e non a calda la gravità o meno della cosa fatta e subita .,ma soprattuto perchè esso sia effettivo Prima perdoniamo noi stessi e potremo perdonare gli altri ed entualmente chiedere perdono a nostra volta. 2 fare come l'odio ne ho parlato più vlte nel blog ciò non coltivarlo ed liberarti d'esso senza essere possibilmente odiatore a tua volta . Infatti non si può vivere odiando e nel rancore . 3) accettare il fatto che non sempre si riesce 


........  beato te

perchè   sono  


  ed  mangio pane   e  sale



per finire   sul perdono  consiglio il film suggeritomi dal compagn di strada quecchero Maurizio Benazzi La legge del Signore un film con Gary Cooper e regia di William Eulero sul perdono incondizionato


10.3.18

san francesco oggi l a storia di Biagio Conte ovvero fratel Biagio vera o falsa ?

https://it.wikipedia.org/wiki/Biagio_Conte_(missionario)
https://it.wikipedia.org/wiki/Biagio_(film)




Biagio Conte ha rischiato di morire dopo giorni di digiuno per portare avanti la sua protesta. Le Iene raccontano la storia di questo moderno "San Franceso  "





Fratel Biagio Conte è un missionario laico che ha scelto di vivere a contatto con i reietti della società, rinunciando a tutto. Con la barba lunga, un vecchio saio e un bastone ha percorso km e strade interiori prima di dedicare del tutto la sua vita ai poveri. La sua protesta ha attirato l'attenzione di politici ma anche di gente comune che a Palermo lo considera un sant'uomo.secondo https://www.leggo.it/ più precisamente  qui  in questo articolo
Ma sembrerebbe ,  dico sembrerebbe    perchè  spoesso le  accuse  posso essere  dki  parte  ,  basti leggere  : <<    si occupa  solo di  migrantie non d'italiani  >>  , che non tutto sia cosi come sembra  ecco  una  discussione      su   questo  articolo di  palermotoday.it





Senzapaura l'altro ieri, 21:42

Non soni mai stato all'interno dell'aria missionaria. Kiwi mi può spiegare se non le chiedo troppo perché Biagio e un falso missionario? Non so usufruisce della sovvenzione statale? ricordo personalmente che l'anno scorso il comune di Palermo voleva pagato l'imu da Biagio. L'errore madornale forse e che anziché aiutare i connazionali aiuta gli extracomunitari. Comunque personalmente lo vedo un benefattore sincero.
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KIWI ieri sera, 21:47

Che la missione di Biagio Conte riceva donazioni è indubbio, anche le altre onlus le ricevono, quindi non è questo il problema. Sono altri gli aspetti che non dovrebbero essere trascurati e che secondo me bisognerebbe mettere in risalto: - Per molti anni ha occupato ABUSIVAMENTE dei locali senza averne diritto. - Usufruisce dei beni e servizi erogati dalla sua missione pur essendone fondatore. - Accoglie quasi esclusivamente immigrati, nonostante in città ci siano molte famiglie Palermitane che stanno peggio degli extracomunitari. - Porta avanti la sua missione sfruttando la tecnica del DIVISMO, con sceneggiate commoventi, da film hollywoodiani. A me questo modo di fare beneficenza non piace, questo è accattonaggio. Quello di cui parli tu e la tassa sui rifiuti e quella va pagata anche dalle associazioni non commerciali, quindi il Comune ha agito nel pieno della legalità.
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Katy l'altro ieri, 16:13

Hai detto la verità kiwi
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KIWI l'altro ieri, 11:39

il santone Biagio Conte ha avuto i suoi minuti di notorietà anche alle iene, questa gli mancava. È una coincidenza che nel servizio non si parla di immigrati? È una coincidenza che, pur ospitando per il 99% solo extracomunitari, hanno intervistato un palermitano? come a far capire ai telespettatori che lui aiuta la città di Palermo e non gli immigrati. Per me Biagio Conte è e sarà sempre un accattone, abile a sensibilizzare le menti della gente con queste sue scene teatrali, (fin troppo comica la storiella del miracolo che gli ha consentito di alzarsi dalla sedia a rotelle), con il solo fine di avere più donazioni possibili. Ha costruito un impero con i soldi altrui, ed occupando abusivamente dei locali. San Francesco era ben altra cosa.
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marco l'altro ieri, 16:54

Fossi in te mi vergognerei a dire certe cose. Biagio Conte un GRANDE
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KIWI l'altro ieri, 17:54

Chi deve vergognarsi sono i tipi come te, seguaci di un personaggio che dei poveri ne ha fatto lo scopo della sua sopravvivenza. Biagio Conte è un grande...... ATTORE.
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Mah  io non sono  Siciliano   nè abito nè  a palermo o  in Sicilia quindi  non so   cosa   sia  falso  e  cosa  sia  vewro  .  se   voi    avete   news  in merito od  esperienze  dirette o  indirette  ,ma  provanti     di tsale    tale  vicenda   fatemelo sapere   o via  email  o nei  commenti   

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