7.2.04

poichè la morte di q...

poichè la morte di questo giovane è un fatto che mi ha colpito molto ( cosi come  quella di  Carlo Giuliani )  , ma non sono riuscito , talemnte scosso a trovare parole mie uso le parole di questo blog di un mio con regionario http://albatroferito.ilcannocchiale.it/


A Valery Melis E adesso si alzi da quella sedia, sposti la grande scrivania di legno che ha davanti e tolga dalle spalline la greca e le stellette che fanno di lei un generale, Generale Carta. Esca dal suo solenne ufficio ornato di bandiere e riconoscenze, da foto istituzionali e stemmi, e scenda le scale da soldato e da semplice soldato lasci la caserma che dirige e salga sulla sua auto, da uomo solo. Passi a prendere sua moglie e abbia il coraggio, Generale Carta di andare a trovare uno dei suoi caporali, un ragazzo che potrebbe essere suo figlio: Valery Melis. Alzi le sue bianche palpebre e lo guardi negli occhi ormai spenti per sempre. Poi affronti lo sguardo disperato della madre, sostenga la rabbia del padre e raccolga il pianto dei parenti; e racconti. Racconti, Generale Carta, e spieghi perchè quel ragazzo sia stato lasciato solo a combattere contro un male che ha ereditato da una missione di pace; perchè non gli sia mai stato rimborsato quanto aveva dovuto spendere per provare a curarsi, nonostante la famiglia non fosse ricchissima; perchè non siano stati chiesti, per lui, fondi speciali, non abbia coinvolto i suoi superiori, il ministero, medici o anche politici. Avrebbe potuto interessarsi a lui, interessarsi per i suoi spostamenti e invece lo faceva viaggiare in nave. E' la prassi. Spieghi perchè, Generale, nessuno sia mai andato a trovarlo in ospedale, neanche dopo il trapianto delle cellule staminali donate dalla sorella e perchè il tenente Cristiano Pireddu, sia stato sospeso dal servizio dopo avere denunciato queste vostre gravi mancanze. Non si nasconda dietro i suoi fregi e le sue medaglie, dietro un picchetto d'onore e un presentat-arm, non nasconda le sue responsabilità dietro un bel funerale e la sua dorata pensione che da domani la attende. Lo faccia per lui, per tutti i ragazzi che muoiono come Valery. Lo faccia per tutti noi ex-diciottenni che avete voluto forgiare uomini con infinite marce e alzabandiera. Dimostri di essere a sua volta uomo e guardando Valery, spieghi ... perchè! A te, moderno milite ignoto, il mio pensiero e la speranza che la tua brezza possa trasformarsi, per una volta, in una tempesta di vento che porti con se i rami secchi di un albero senza foglie, ma pieno di inutili e irresponsabili stellette.

1.2.04

Oggi vorrei proporvi...

Oggi vorrei proporvi un argomento su cui dibattere e sotto un mio commento  articolo tratto    dalla rete  non ricordo con precisione


 


La verità è complicata, maneggiatela con cura di Giuliano Giuliani


La giustizia inglese al servizio del peggior blairismo ha distrutto uno dei pochi miti della libera informazione rimasti nel mondo: la Bbc. Chissà come gongolano dentro la Rai, che come è noto non è la Bbc, i vari Cattaneo, Mimun, Pionati, Giorgino e via strisciando. Non dobbiamo tuttavia dimenticarci di casi meno eclatanti ma comunque meritevoli di qualche annotazione. Anche se in ritardo segnalo che il Secolo XIX di domenica 18 gennaio scorso dava conto della manifestazione antifascista dei centri sociali a Nervi, conclusasi con qualche episodio turbolento, fortunatamente non degenerato per l’intervento del servizio d’ordine del corteo nei confronti di qualche sconsiderato imbecille e per la prudente gestione da parte dei responsabili della questura. I carabinieri, inspiegabilmente posti a chiusura dell’accesso alla stazione ferroviaria di Quinto, impedendo così ai manifestanti di tornarsene a casa (a Genova, come sappiamo, la ferrovia svolge di fatto anche un servizio di metropolitana di superficie), dicono di aver perso le chiavi di un defender, lasciato quindi in bella mostra e, quello sì, isolato. È stato oggetto del lancio di oggetti, un vetro è andato in frantumi. Una vera idiozia, inutile e da condannare, soprattutto perché Genova 2001 dovrebbe aver insegnato di non cascare nelle trappole. Ma la cosa strana è che lo stesso giornale, a fianco di una cronaca sufficientemente obiettiva, pubblicava una foto del defender con la didascalia: «Il defender dei carabinieri preso a sassate dai manifestanti e circondato in piazza come al G8». Una menzogna che si ripete con insistenza da due anni e mezzo. Circondato, isolato, in balia: tutto falso, come sa bene chiunque si sia occupato dei tragici fatti di piazza Alimonda senza pregiudizi e con rispetto della verità. Ma c’è anche da segnalare, ed è ancora più grave, il giudizio sul G8 proposto dal procuratore generale del distretto, Domenico Porcelli, nella relazione per l’inaugurazione dell'anno giudiziario. Dice il Pg: che è «stato disposto il rinvio a giudizio di soli 25 manifestanti appartenenti all’area più violenta della contestazione» (fra l’altro, il processo inizierà il prossimo 2 marzo); che non si è fatto come a Cosenza (accuse di «associazione a delinquere finalizzata al sovvertimento dell’ordinamento economico dello Stato»); che l’uccisione di Carlo rappresenta «un episodio scolastico di legittima difesa e/o uso legittimo delle armi»; che la stampa si è resa responsabile di aver rimosso «ogni traccia nella memoria collettiva con la semplice operazione di addebitare alle forze dell'ordine la responsabilità di singoli episodi, come se in quei giorni fossero avvenuti solo la irruzione nella scuola Diaz e le violenze nella caserma di Bolzaneto». Il mio rispetto per la magistratura non mi impedisce di formulare alcune domande. Ma di che parla il Pg? Quale film ha visto? Quali giornali ha letto? Perché non si è preoccupato di approfondire le ragione in base alle quali i cosiddetti black bloc sono stati lasciati liberi di scorazzare venerdì mattina senza essere stati neppure intralciati? Perché non ha cercato di approfondire e spiegare tutti gli episodi che denunciano infiltrazioni con funzione di direzione e di organizzazione da parte delle forze dell’ordine e segnatamente dei carabinieri? Tralascio il «sovvertimento dell’ordinamento economico», perché dovrei chiedere che altro si aspetta ad aprire un procedimento nei confronti del creativo ministro dell’Economia. Non aggiungo nulla a quanto già detto mille volte su piazza Alimonda, se non che trovo rivoltante l’uso del termine «scolastico». Credo che le vicende Diaz e Bolzaneto non siano state ancora valutate in tutta la loro gravità, perché non vi è nulla, proprio nulla, che possa giustificare quello che lì è stato fatto a freddo (anche «a caldo», ci sarebbe da aggiungere). Ma allora, è possibile invitare chi scrive una semplice didascalia e il Pg del distretto di Genova a trovare il tempo e la voglia di guardare con attenzione un centinaio di fotografie e qualche filmato. Per carità, tutte cose agli atti, nulla di clandestino. Potrebbe sorgere in loro almeno l’ombra del dubbio, che è la prima condizione per la ricerca della verità.


 


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 ed ecco il mio giudizio


 io sono d'accordo con quanto dice Giuliani in quanto basta vedere come è stata condotta l'inchiesta su Piazza Alimonda e perchè dela rapida archiviazione . inoltre è  dal dubbio dele cose ufficiali che si arriva alla verità . Volete une sempio lampante leggetevi il libro strage di stato ( contro inchiesta sui fatti di piaza fonatana fatta da un gruppo di persone rimaste anonime fra il 1970\1 ) ebbene è la stessa conclusione a chi è arrivata la magistratura 20 anni dopo

31.1.04

PERCHE� HO SCELTO IL...

PERCHE’ HO SCELTO IL METODO DELlA CONTAMINAZIONE


Cosi spiego ad tutti quelli che mi chiedono e si chiedono i motivi di tale scelta . Essi sono due che cosi si forma meglio m e si allena lo spirito critico e perché si conoscono meglio le culture altrui e non in maniera omologata come vuole la globalizzazione neo liberista che ha inizio dalla metà del XIX primi del XX e che ha portato all'esasperazione dei nazionalismi , alle due guerre mondiali e continua un forma peggiore tutt'oggi con le guerre preventive e fondamentalismo . Ma sopratutto perchè essa può formare una cultura di pace . Infatti io accetto il manifesto che qui riporto di http://italy.peacelink.org/nobrain/ << Accettiamo quindi la sfida della peace art, vogliamo contaminare ed essere contaminati dall'arte e nell'arte, perchè questo mondo possa diventare più bello di come siamo abituati a conoscerlo >> . gradirei sentire cosa ne pensate se devo continuare cosi oppure no . grazie

30.1.04

Una bellissima poesi...

Una bellissima poesia trovata sulla Horror post del n209 di Dylan Dog . L'autrice dela poesia si chiama Milena Contini di Milano .Se nel caso all'utrice desse fastido che pubblico la sua poesia è pregata di contattarmi che cosi la cancello . Ecco la poesia


Nebbia


tutto è vicino , è lontano
Si sposan le distanze
Nulla ha forma , colore
tutto è fantasia
delirio d'armonia
Al vento sbarrata è la via
Le nuvole fan l'amore
Lontano, si sentono voci che ,
Araldiche , annunciano l'inverno

27.1.04

&nbsp; &n...






 


 


 


 


 PER NON DIMENTICARE


 


dato che la menoria è parte integrante e fondante della propria identità antropologica e culturale , sia dela democrazia ( sia anarchica\libertaria sia borghese ) e della civiltà ; e visto che i silenzio , l'indifferenza e non vedere sono come dice Guccini in : a silvia : << [...] e sempre l'ignoranza fa paura e il silenzio è uguale a morte [.. ] >> ( vedere post precedente per il testo ) , è stato ( ed è sempre ) complice e fattore della shoah e di altri genocidi e abberrazioni del secolo scorso v’invito a riflettere su cosa è stata la shoah e le aberranti leggi razziali 1933 Germania , 1938 in Italia , non voglio farvi nessuna lezione scolastica o dottrinale , ma invitarvi a ricordare per non dimenticare . , perché la shoah non è stata solo il genocidio della popolazione ebrea , ma anche di oppositori politici e coloro che si opponevano a tale progetto di sterminio , zingari , testimoni di geova , malati di mente , fisici , ecc.
Ebrei in Europa prima della guerra: 9.797.000. Uccisi: 5.596.000. In Italia: 44.500. Uccisi: 7.680.
La Shoah fu lo sterminio sistematico di un popolo ritenuto dai nazisti una "minaccia" per la Germania e per l'Europa.
Ma l'antisemitismo non è nato con Hitler: il Terzo Reich, teso a purificare la pseudo razza ariana da contaminazioni slave ed ebraiche, si appoggiò alla diffidenza storica di parte del mondo cristiano
verso gli "assassini di Gesù" e all'antisemitismo del XIX secolo, che vedeva negli ebrei una minaccia sociale ed
economica. Un odio razziale che viene da lontano e, forse, non sopito.Ricordare anche coloro che a prezzo della loro vita ha salvato tali vite e protetto i perseguitati .Per evitare il rischio di banalizzazione dell’evento riporto queste due interviste ( Anna Foa, docente e studiosa di storia ebraica, che ha aperto un dibattito sulla rivista "Vita e pensiero" dell' Università cattolica di Milano e Gad Lerner che controbatte ) rilasciate allo speciale per il 27 gennaio del televideo rai .La prima : Ricordare senza enfatizzare, per non banalizzare la Shoah, Spiega la Foa: "Io credo che ricordare sia indispensabile,ma mi domando quanto sia possibile elaborare una memoria in grado di evitare gli scogli dell'ufficializzazione e della banalizzazione e di dare un contributo alla costruzione del futuro. A volte si ha la sensazione di un eccesso di attenzione, con pesanti rischi di banalizzazione: mi domando se non stiamo allevando una generazione indifferente a qualsiasi orrore". La seconda : C'è un mistero dell'Occidente, una malattia europea,dietro la macchina industriale dello sterminio,in cui sentiamo l'esigenza di scavare", risponde Gad Lerner ad Anna Foa. "Un conto è denunciare la retorica, ma non rinunciamo a
capire". A chi accusa le vittime di ieri di essere oggi oppressori: "Tentiamo di spiegare l'incomparabilità degli eventi con pazienza e una certa esasperazione" ( non sono totalmente d’accordo con quest ’ultima affermazione , ma questo è un altro discorso che prima o poi riprenderemo ) .Ogni ricorrenza è soggetta a usura,dice Vittorio Strada, docente a Venezia. Shoah e gulag sono mostruosità recenti, ancora presenti alla coscienza .Sono eccezionali forme di violenza collettiva, diverse dalla 'normale' violenza storica, e richiedono riflessione unitaria". Concludo con le l’introduzione di Primo Levi,a “Se questo è un uomo “ Einaudi, Torino 1979 ). Primo Levi, deportato ad Auschwitz nel 1944, venne liberato il 27 Gennaio 1945. Morto suicida nel 1987 << Voi che vivete sicuri Nelle vostre tiepide case, Voi che trovate tornando a sera Il cibo caldo e visi amici: Considerate se questo è un uomo Che lavora nel fango Che non conosce pace Che lotta per un pezzo di pane Che muore per un sì o per un No Considerate se questa è una donna, Senza capelli e senza nome Senza più forza di ricordare Vuoti gli occhi e freddo il grembo Come una rana d’inverno. Meditate che questo è stato: Vi comando queste parole. Scolpitele nel vostro cuore Stando in casa andando per via, Coricandovi alzandovi; Ripetetele ai vostri figli. O vi si sfaccia la casa, La malattia vi impedisca, I vostri nati torcano il viso da voi. >>


P-s scusate il copia e incolla dallo speciale del televideo rai


Link per chi volesse saperne di più








26.1.04

&nbsp;LA TERRA , LA&...

 LA TERRA , LA  GUERRA , UNA QUESTIONE PRIVATA [CONTAMINAZIONE CULTURALE AGGIORNATA]





Eccovi quel post che avrei dovuto scrivere la volta scorsa . Questo post è stato in un certo modo sollecitato da voi in un vostro commento una di voi ha scritto : << Perché non parli un po' di te? Di cosa fai nella vita, di cosa pensi, di come pensi e in che modo guardi la tua e altrui esistenza? Mi sembri una persona molto colta e leale.>> e dal ritrovamento casuale fra il disordine delle mie cose ( cd , cdr , dvd , dvdx ) del cd live : La terra , la guerra , una questione privata degli ex Csi . bene in questa cosa farò una cosa del genere . Un ultima parola prima di iniziare qui troverete come punti di riferimento od approfondimento ( come li voglia chiamare ) discorsi di uomini politici e non , canzoni , e riferimenti storici \ culturali , ecc . che v’indizieranno verso una diversa concezione di pensiero o vita ( opera d’arte come io la chiamo perché essa è un linguaggio , nel bene e nel male , universale che tutti anche gli stolti posso comprendere o almeno cosi dovrebbe essere visto che la globalizzazione a pensiero unico od omologante sta annientando le diverse forme di cultura . Io vi ho indicato al strada sta a voi decidere se precorrerla con me , da soli , oppure prenderne un’altra . Se tale esperimento sarà di vostro gradimento sarà ripetuto . Adesso veniamo a noi







  • La terra


Le colline , gli stazzi ( purtroppo messi in vendita


http://www.porto-cervo-realestate.com/vendita/ita/casali.htm a spocchiosi vip , sardi e continentali stranieri , annoiati del mondo dorato e falso della costa smeralda ) . Pascoli , e terreni resi aridi e deserti dalla mancanza d’acqua che viene usata per innaffiare i campi delle mega ville ( fra cui quelle di Berlusconi ) ed hotel , e campi da golf . Paesaggi ormai scomparsi e deturpati da speculazioni come i famosi monti di mola di De Andrè ( dove ora c’è la costa smeralda ) e che rischiano di scomparire come quello , ultimo intatto ( o poco costruito ) in Gallura ( solo per citare una zona , quella dove abito , della mia regione la Sardegna ) dove dovrà sorgere la speculazione di costa turchese .


Lavori come l’agricoltura e la pastorizia fatti da generazioni che sono quasi scomparsi o sono a forte rischio e le tradizioni ad esse legate ( come i famosi fuochi della notte di San Giovanni dei Csi o il carnevale ) che perdono il loro significato e vengono assorbite dalla globalizzazione liberista e omologante più rapida che mai in questi ultimi due secoli


Fortunatamente esse , sono rimaste intatte ( o quasi dato che la globalizzazione è arrivata o arriverà anche li prima o poi ) . Un economia distrutta o rovinata dai governi che anziché incentivare una economia particolare che fanno ? sistema coordinato di interventi, da compiersi in dodici anni, sostenuto da un piano straordinario di investimenti per 400 miliardi, conosciuto col nome di "Piano di Rinascita". Così gli sforzi dell’istituto autonomistico, affianco dello Stato, riuscirono ad avviare un primo processo di industrializzazione dell’isola con una politica di programmazione. Le scelte di questa politica, riviste oggi, si sono rilevate errate, in quanto l’industrializzazione fu basata non sullo sfruttamento delle risorse locali ma sull'installazione nell'isola di un'industria petrolchimica completamente estranea alle sue tradizioni. Si tentò di trasformare le attività agricole anche mediante complesse opere di bonifica, con risultati scadenti; le attività tradizionali dell'agricoltura sarda entrarono in crisi portando così una massiccia fuga dalle campagne. Anche l'attività mineraria entrò in crisi e non riuscì a risollevarsi mai più. Così le scelte economiche sbagliate portarono ad una emigrazione verso le regioni del Nord Italia e le altre regioni Europee



Punti di riferimento



Esco , fuochi nella notte di san Giovanni ( Csi )


http://cccp.interfree.it/principale2.htm



le nuvole monti di Nola ( Fabrizio de Andrè )



http://www.tuttotesti.com/deandre/ln.shtm#1


http://www.tuttotesti.com/deandre/ln.shtm#8



terra nella terra ( la casa del vento )


http://www.noninmionome.altervista.org/testi/terra_nella_terra.htm



tutto il cd riportando tutto a casa dei Modena city ramblers


http://www.lagrandefamiglia.it/accordi.html [occorre il file pdf \ acrobat lo trovate


http://www.adobe.it/products/acrobat/readerforpalm.html ]







  • La guerra




Intendendo ( in tempi come questi è sempre meglio specificare la propria posizione , invece d’essere ambiguo o accusato d’essere tale ) in senso antropologico – psicologico


( almeno che non sia necessario liberarsi da una dittatura o da un regime , anche se affermo che d’essere l’ultima orma ) . Guerra ( o lotta come la volete chiamare ) non contro le persone , ma contro determinati atteggiamenti ( presenti anche in noi stessi).Essa d’essere condotta rispettando le idee e le convenzioni degli altri , saranno loro a scegliere se vogliono continuare a essere morti viventi o persone attive , non devi essere tu a imporre il tuo punto di vista .


Guerra contro :


chi non si schiera , chi finge o continua a sostenere che tutto vada bene quando i fatti lo smentiscono a gli opportunisti . cito un’intervista degli ex Csi ora Prg : << […]


mai come ora c’è bisogno di schierarsi , mai come ora c’è bisogno di fare la scelta giusta , mai come ora bisogna smetterla [aprire gli occhi ] di far finta che tutto vada bene >> .Agli gli indifferenti a cui invito a leggere ( e vederlo indipendentemente dall’appartenenza a quella corrente politica ) il discorso di Gramsci dal titolo : << gli indifferenti >< di cui troverà link del testo nei riferimenti . Alla globalizzazione liberista e omologante , la cui lotta vede uniti atei e persone fede ( vedere gli scritti di Alex Zanotelli sempre nei riferimenti riportati sotto ) e persone di diversa concezione politica . Ai negazionisti o revisionisti estremi che usano la storia ad uso politico la negano . Alle degenerazioni e aberrazioni del nazionalismo , derivate da una interpretazione errata e fuorviante che ha portato a : razzismo , xenofobia , genocidi . Vedere i campi di sterminio e i genocidi etnici dei balcani .


Al conformismo ottuso che degenera nell’auto-censura o servilismo stupido .


E Altri esempi che si potrebbero fare , ma credo che non ce ne sia bisogna , perché credo x che non siate morti viventi o se lo siete aprite gli occhi , iniziate a guardavi attorno e a lottare .



Punti di riferimento




Alex Zanotelli


http://www.giovaniemissione.it/testimoni/vangeloneoliberista.htm contro il neo liberismo


http://www.giovaniemissione.it/pacennmani/pnmappelloiraq.htm contro la guerra all'Iraq


http://www.malamente.com/another_world/185.htm contro la modifica della 185\90 che proibiva la vendita e il commercio delle armi a paesi in guerra



Guccini Auschwitz ( La canzone del bambino nel vento


http://www.geocities.com/BourbonStreet/Square/6186/testi/aushw.html



Fabrizio De andrè


http://www.tuttotesti.com/deandre/sdui.shtm#1 canzone del maggio


http://www.tuttotesti.com/deandre/sdui.shtm#1 nella mia ora libertà


http://www.tuttotesti.com/deandre/as.shtm#2 a forza d'essere vento



Gramsci


http://media.supereva.it/arcellarossa/documenti/culturapolitica/indifferenti.html?p



Ex Csi


Linea Gotica


Cupe vampe


http://cccp.interfree.it/principale2.htm



99 posse CURRE CURRE GUAGLIO' , scelta , comincia adesso


http://www.novenove.it/99posse/discografia99/curre/06-03.html


http://www.novenove.it/99posse/discografia99/la_vida/01-13.html


http://www.novenove.it/99posse/discografia99/la_vida/01-01.html



casa del vento Genova chiama figli della montagna



http://www.noninmionome.altervista.org/testi/Genova_chiama.htm


http://www.noninmionome.altervista.org/testi/figli_della_montagna.htm



figli dell’officina dei Modena city ramblers


http://www.lagrandefamiglia.it/accordi/Pdf/fuori_campo/figli_dellofficina.pdf


[ vedere precedentemente per il link sul pdf acrobat ]



Storia linea Gotica e resistenza


http://www.lineagotica.it/ita/ e andata ala sezione storia


http://www.resistenzaitaliana.it/ sulla resistenza



per essere il più obbiettivo possibile ci metto un sito di ( cui non condivido la visione della storia che ne viene data ne tanto meno l’ideologia )


http://www.lastoria-alternativa.net/






  • Una questione privata


Uno che cerca , anzi fa lo scopo della sua vita od opera d’arte [ come la chiama la branca della psicologia detta sophianalisi ecco il sito di riferimento per chi ne volesse sapere di più http://www.sophia-a.narod.ru/italiana.html ] che cerca con risultati alterni difare come quelli dell’agenda , quasi trentennale smemoranda e della loro associazione\comunitàSbs( se volete saperne di più sulel loro iniziative vedere sito http://www.smemoranda.it/index2.html ) ovvero usando cuore&mente , che dice tutto quello che gli salta per la mente senza usare “filtri “ o compromessi ed è per questo che lo scambiano per matto . Uno che s’interessa di tutto e partecipa a tutto , o almeno ci prova , che considera la libertà come partecipazione . Uno che sbaglia soffre e spera e che : << …. C’è sempre da imparare , ma credo d’avere già un numero sufficiente di cicatrici >> cit. il fumetto Ken parker . Uno che tropo generoso con gli altri , anche quando lo trattano a pesci in faccia , che perdona e non dimentica e la maggior parte delle volte porgere l’altra guancia . Uno che lotta ( come avete avuto modo di leggere fin qui ) e che come dicono i suoi genitori , và sempre dietro utopie e chimere . Uno che non si prende mai sul serio tanto da non accorgersi di quando scherza o quando insulta dato che scherza su tutto e tutti , che non si accorge ( salvo rare volte ) quando lo prendono per i fondelli leggetevi cosa dicono di me in http://www.bynoi.com/ulisse.html ( il nik che uso sui newsgroups e alcuni forum ) da non prendere totalmente ala lettera perchè molte cose sono ingigantite o false è solo un 10 % corrisponde a verità


Uno che si mette in discussione e si confronta con gli altri che hanno opinioni e ideologie diverse ( ecco il perché del mio blog ) uno che per dirlo con una canzone di Battiato :<<cerco un centro di gravità permanente che non mi faccia mai cambiare idea sulle cose e sulla gente >> e che ha fatto sua una frase di Don Lorenzo Milani :< se voi avete il diritto ridividere il mondo in italiani e stranieri allora vi dirò che io reclamo il diritto di dividere il mondo in diseredati ed oppressi da un lato,privilegiati ed oppressori dall'altro. Gli uni sono la mia patria,gli altri i miei stranieri >> Don Lorenzo Milani . Uno che non si fida delle verità ufficiali e pre confezionate , se non tocca con mano ( potete vedere i miei link per rendervi conto di ciò ) . Uno che è uno spirito libero o un cane sciolto ( fate voi ) che odia le etichette , un libertario di sinistra insomma se proprio volete classificarmi tanto è che la sinistra ufficiale (parlamentare)
mi ha scambiato inizialmente ( ed alcuni d’essi continuano a farlo ) per un fascista in quanto lo è stato mio nonno paterno e i fascisti
per un comunista perché lo è il padre o per certe mi posizioni .
Non so che altro dirvi . Se volete farmi delle domande o chiedermi degli approfondimenti resto a vostra disposizione ovviamente nel limite del possibile . Con questo è tutto .



Punti di riferimento



il fumetto Ken parker


http://www.ubcfumetti.com/kenparker/




A silvia , donchisciotte , l’avvelenata di Guccini


http://www.geocities.com/BourbonStreet/Square/6186/testi/silvia.html


http://www.geocities.com/BourbonStreet/Square/6186/testi/chisciot.html http://www.geocities.com/BourbonStreet/Square/6186/testi/avvele.html



Donchisciotte , cent’anni di solitudine , il matto dei Modena city Ramblers



http://www.testimania.com/testi/867/2344/27677.html


http://www.testimania.com/testi/867/2344/27677.html


http://www.tuttotesti.com/modenacityramblers/fc.shtm#6



don Lorenzo Milani


http://www.centrodonmilani.org/ in particolare la sezione documenti per gli scritti


http://www.barbiana.it/biograf_vita.html per una sua biografia




cerco un centro di gravità permanente di Battiato



http://www.testimania.com/testi/127/645/7401.html



il disco tabula rasa elettrificata degli ex Csi in viaggio Annarella e irata




http://cccp.interfree.it/Tabula%20Rasa%20Elettrificata.htm


http://cccp.interfree.it/La%20terra%20la%20guerra%20una%20questione%20privata.htm




la Libertà di Giorgio Gaber


http://www.italianissima.net/testi/laliberta.htm





La canzone popolare di Fossati


http://www.italianissima.net/testi/lacanzpo.htm



Ho visto un re di Enzo janacci e Dario fo’


http://sssup1.sssup.it/~lusc/jannacci.html




25.1.04

&nbsp; Visto il suc...

 


Visto il successo dell'altra volta continuo con le contaminazioni in questo caso fra musica e psicologia . Secondo voi è meglio morire per le idee in quanto come dice un mio amico \ compagno di viaggio e spirituale e giusto oppure è sbagliato come dice ( secondo una mia interpretazione ) la canzone omonima di De Andrè di cui riporto qui il testo


Morire per delle idee


Morire per delle idee
Morire per delle idee, l'idea è affascinante
per poco io morivo senza averla mai avuta,
perchè chi ce l'aveva, una folla di gente,
gridando "viva la morte" proprio addosso mi è caduta.
Mi avevano convinto e la mia musa insolente
abiurando i suoi errori, aderì alla loro fede
dicendomi peraltro in separata sede
moriamo per delle idee, va bè, ma di morte lenta, va bè
ma di morte lenta.
Approfittando di non essere fragilissimi di cuore
andiamo all'altro mondo bighellonando un poco
perchè forzando il passo succede che si muore
per delle idee che non han più corso il giorno dopo.
Ora se c'è una cosa amara, desolante
è quella di capire all'ultimo momento
che l'idea giusta era un'altra, un altro movimento
moriamo per delle idee, va bè, ma di morte lenta
ma di morte lenta.
Gli apostoli di turno che apprezzano il martirio
lo predicano spesso per novant'anni almeno.
Morire per delle idee sarà il caso di dirlo
è il loro scopo di vivere, non sanno farne a meno.
E sotto ogni bandiera li vediamo superare
il buon matusalemme nella longevità
per conto mio si dicono in tutta intimità
moriamo per delle idee, va bè, ma di morte lenta, va bè, ma di morte lenta.
A chi va poi cercando verità meno fittizie
ogni tipo di setta offre moventi originali
e la scelta è imbarazzante per le vittime novizie
morire per delle idee è molto bello ma per quali.
E il vecchio che si porta già i fiori sulla tomba
vedendole venire dietro il grande stendardo
pensa "speriamo bene che arrivino in ritardo"
moriamo per delle idee, va bè, ma di morte lenta, va bè, ma di morte lenta
E voi gli sputafuoco, e voi i nuovi santi
crepate pure per primi noi vi cediamo il passo
però per gentilezza lasciate vivere gli altri
la vita è grosso modo il loro unico lusso
tanto più che la carogna è già abbastanza attenta
non c'è nessun bisogno di reggerle la falce
basta con le garrote in nome della pace
moriamo per delle idee, va bè, ma di morte lenta,
ma di morte lenta

A volte non esiste p...

A volte non esiste più niente. Soli, davanti ad una immagine, cercano di arricchirsi provando altro, invano. Si sentono poveri perchè l'unica cosa che considerano "vera ricchezza" gli sfugge. Non riescono a capire e a carpire il segreto. Sono bloccati perchè hanno paura di agire. Vivono in una inutile fantasia della mente accorgendosi presto che essa è piena di vuoto. Ma non vi rinunciano. Lottano contro se stessi cercando di trovare mille ragioni che non soddisfano la ragione della passione, unico vero nemico. Forse sono illusi. Forse sono vigliacchi poichè non riescono a comunicare, se non a se stessi, la loro emozione. Non raggiungono mai la fine del sentimento.

Io li chiamo non amati, qualcuno li ha chiamati amanti. Chè bruciano nella loro stessa passione. Nella follia sono disposti a morire pur di non sfuggire a quella immagine che mai li abbandona.

Non hanno il coraggio di dire. Hanno paura di perdere una assurda guerra dettata da quel mondo privo di anima per cui la vita non è altro che una finta questione materiale.




Punto




Pioggia sul volto

Di donna

Senza

Nulla

Chiedere

Al destino

Mi avventurai

In solitudine

Lungo quel sentiero

Non avevi niente

Di più

Non osai chiedere

Non so

Parlare

Senza

Aver capito

Ma

Di una cosa

Sono certo

Abiti

Nei miei pensieri

Vuoti

Fatti d'aria

Ma in qull'aria

Io vivo

Di te.

Non riesco

A trovare

Altro

Perchè

Esisti

Solo

Tu

24.1.04

Mi s'accuser&agrave; con qu...

Mi s'accuserà con questo post d'essere comunista e di remare contro o di sobbillare al gente ma a me sinceramente non me ne frega niente perchè qui è : << [...] Hanno imbavagliato l'informazione La televisione non deve far pensare [ ..... ] S.o.s. tutti a raccolta Fai la cosa giusta Chiama la rivolta S.o.s. non è fantasia Qui si sta bruciando La democrazia! [...] >>  frase tratta  dalla canzone   " alla corte del re " del  gruppo  La casa del vento trovate il testo integrale su http://www.noninmionome.altervista.org/testi/alla_corte_del_re.htm .


dopo questa premessa veniamo alla news di gravità inaudita . riporto  dalla  Nw  di www.parolestorte.it\solaria .  se nel caso volete  commentare  questa  notizia  o  semplicemte portare solidarietà  a dario Fo' e  franca  Rame   e  quindi   al gruppo di  di Alcatraz  eccovi il link


 http://www.alcatraz.it/redazione/news/show_news_p.php3?NewsID=1971


 



Atlantide.TV: confermata la censura dell'Anomalo Bicefalo


Santa Cristina, 23 gennaio 2004, ore 16,30


Il signor Dell'Utri cerca una vittoria schiacciante su una piccola televisione in costruzione.
Ha iniziato querelando Atlantide Tv per aver mandato in onda lo speciale sull'Anomalo Bicefalo.
Quando uno dei grandi boiardi del nostro paese ti chiede centinaia di migliaia di euro ti fermi a pensarci un attimo. Ma noi abbiamo deciso di andare avanti perche' non possiamo pensare di vivere
in una nazione dove non si puo' dire che un potente e' incriminato in un processo e perche'. Non e' stato eroismo: non ce la siamo sentita proprio di abbassare la testa.
Poi, improvvisamente, ieri, con la pubblicita' della trasmissione ormai partita su tutti i maggiori quotidiani italiani Multitemathiques, la multinazionale francese proprietaria del canale che ci ospita (Planet) ha assunto una posizione gravissima e secondo noi assolutamente sbagliata dal punto di vista etico: il blocco della trasmissione di "Anomalo Bicefalo", che sarebbe dovuto andare in onda stasera alle 21 su Atlantide tv, ospitata dal canale satellitare Planet.
Una decisione che, a quanto sappiamo, ha scavalcato anche la direzione di Multithematiques Italia.
Sostanzialmente non hanno accettato il rischio di avere a che fare con gli avvocati (e i poteri) del gruppo che oggi domina l'Italia, pur non essendo loro destinatari della querela (indirizzata contro Atlantide tv). Ma facendo cosi' Multitemathiques tradisce la missione che e' di qualunque organo di
informazione. Speravamo di essere al sicuro dalla longa manus dei nostri potenti proprio perche' e' un'azienda indipendente a ospitare Atlantide Tv.
Un'azienda francese poi, gente che ha fatto la rivoluzione francese, gente che a certe strangolature della liberta' di parola non ci sta, per tradizione e per orgoglio. Abbiamo fatto male i nostri conti. Multitemathiques ha deciso che due guitti e una tv "in costruzione" non valgono il rischio.
Di sicuro si sta scrivendo un'altra pagina vergognosa della storia della liberta' nel nostro paese. Non la prima (la lista ormai e' chilometrica) ma sicuramente un'ulteriore grave conferma dell'impossibilita' di comunicare liberamente fatti essenziali della nostra vita politica e sociale al grande pubblico televisivo, l'impossibilita' di fare satira, in una parola l'impossibilita' ad essere liberi come la nostra Costituzione prevede.
La situazione che si e' creata e' veramente grottesca e va analizzata con calma. Sicuramente si tratta di una ferita per una piccola impresa come Atlantide Tv, arrivata fino ad oggi con grandi sforzi a trasmettere piu' di 80 puntate di inchieste, controinformazione, cultura e satira, ospitando la maggioranza dei grandi censurati italiani (Luttazzi, Santoro, Travaglio, Guzzanti, Paolo Rossi...) e molti censurati meno noti.
L'elemento per ora essenziale, non solo per Atlantide Tv ma nell'interesse della collettivita', e' che questo episodio di censura non passi sotto silenzio. Speriamo che sempre piu' persone si rendano conto di quello che sta succedendo nel nostro paese e si inizi a discutere concretamente su come si
possa far nascere una tv LIBERA in Italia.


Da www.atlantide.tvwww.alcatraz.it 

23.1.04

&nbsp;oggi vorrei se...

 oggi vorrei segnalarvi un blog  , bellissimo  esso  è  http://mariopischeddainmovement.blog.tiscali.it/


 


ecco  l'articolo   più  bello  fra  quelli  fin'ora letti 


 


LEI MI DICE CHE LE APPARE SPESSO NEI SONNI TORMENTOSI DEL MAL DELLE PALUDI ( CHE PRESE PERO' PER VOLER COCCIUTAMENTE ATTARDARSI IN ORA OBSCURA E BUIA ASSAI TRA LE CANNE DELLA PALUDE CHE E' PROSSIMA ALLA FABRICA PATERNA, LUOGO INSALUBRE A TAL PUNTO CHE GLI OPERAI DEL SUO NOBILE GENITORE PREFERISCON GIACERE SUL FIENO DELLE DELLE SCUDERIE E DELLE TAVERNE CHE DISTANO DIVERSE MIGLIA DA TALE ACQUITRINIO METIFICO, MA LEI INVECE RIPETUTE VOLTE FIDANDO NELLA AFFETTUOSA COMPLICITA' DI UN FAMIGLIO, TALE ANDREA, ANDO' DOVE NEPPURE LE DONNE DI MALAFFARE VANNO, ANDO' REGGENDO UNA LAMPADA FIOCA E UNA IL SUO FAMIGLIO DI FIDUCIA, QUEL POVERO ANDREA DI CUI POI DOVRO DIRLE.LEI ANDAVA IN OBSCURO E MASSIMO SECRETO PER I SUOI STUDI E LE SUE LETTURE A CERCAR DI CATTURAR UN DAGHERROTIPO O UN IMPRESSIONE SENSIBILE DI UN  FAUNO O DI UNA FATA O DELLA GIOVINE CHE DUE ANNI OR SONO, NELLA CALDANA ESTIVA, VOLLE , PER UN AMORE CHE ERA FEBBRE E SOLO FEBBRE, IMITAR L'OFELIA CHE MAI  CONOBBE) UN GIOVINE DAL FISICO ANGOLOSO E ASCIUTTO, QUASI DEFORME NELLE PROPORZIONI DEGLI ARTI E BRUTTO CHE QUASI REGGENDO L'INNATURALE PESO DI UN VOLTO SGRAZIATO SFRANGIATO COME SON I GENITALI DELLE MUCCHE, MA FORMANTI UN VOLTO UNICO , MA INFRANTO IN DUE VOLTI DI SIBILLIN TERRORE E AMBIGUO FASCINO, MAGRO E MACILENTO, GIALLO QUASI COME OGNI FEBBRICITANTE( ORMAI SFEBBRATO) CHE LEI  ABBIA POTUTO VEDERE AL VILLAGGIO SUL CARRO DEL BECCHINO, MAGRO E MACILENTO DICEVO , MA LEI AGGIUNGE VIVO E MOBILE ( COSI' LO VIDE IN SOGNO) E PATRONO DI OGNI MINIMO GESTO IL SUO CORPO FACESSE COME UN DANZATORE CHE A  UNA INVISIBILE MUSICA MOVESSE SE STESSO CON LA GRAZIA DI UNA ANIMALE....MI DICE CHE NEL SOGNO REGGEVA , AVVICINANDOSI A LEI, UNA RISPLENDENTE CANNA STRETTA TRA I PUGNI, QUASI ABBANDONATI EPPUR FERREI ( O COSI' LE PARVERO) E INTORNO ALLA CANNA ,LUMINOSA COME BRACE, LEI VIDE CONTORCERSI BISCE, SERPENTI O UN UNICO OSCENO FALLO PULSANTE E NATRIFORME COME LE TENIE CHE ESTRATTE DAL RETTO VENGONO ESPOSTE IN AMPOLLE DI VETRO DAGLI SPEZIALI PER CURIOSITà DEI CLIENTI.


MI DICE ANCHE CHE IL FAMIGLIO ANDREA( NEL SUO SOGNO) S'ERA ADDORMENTATO E SOLO UNA DELLE DUE LAMPADE BRILLAVA DI UN CIECO LUME, MI DICE DEL PROFUMO INTENSO DEI PINI SULLA RIVA, DELL'ONDA PUTRESCENTE CHE COLPIVA IL SUO OLFATTO SALENDO DALLE FERME ACQUE DELLA PALUDE, MI DICE DELL'IMPROVVISO SCOMPARIRE E TACERE DELLE ZANZARE.

FU ALLORA, LEI DICE E RACCONTA NEL SONNO DI UN SOGNO, CHE LEI LO SENTI' GIUNGERE  DALLA RIVA ACCIOTOLATA SULLA SUA SINISTRA, QUELLA CHE LA LUNA NON POTEVA ILLUMINARE SEBBENE DI FIOCA LUCE, RIVA OSCURA ANCHE PERCHE', COME LEI SA, IN ESTENUATE ONDE DA DECENNI SI STENDONO I COLORI E L'ALTRO DELLA FABRICA TINTORIA DEL SUO ONORATO GENITORE SENZA IL QUALE QUESTA LANDA COLTIVEREBBE LA MALARIA COME ALTROVE I CAPRI O GLI STALLONI O LE PECORE DA LANA E NON ULTIMI GLI UBRIACONI.

AH IL SUO ONORATO PADRE, MI CREDA E LE PARLO CON CUORE APERTO, NON SA PIU' CHE FARE DELLE SUE FOLLIE, RICORDA QUANDO LEI MEDESIMA TRAEVA PROFEZIE AFFACCIANDOSI AL BALCONE DEL CASINO DEL GUARDACACCIA SULLO STAGNO E DICEVA "VIRA AL ROSSO, GUERRA PROSSIMA!, VIRA  AL BLU OTTIMI RACCOLTI! E QUANTO TEMPO LE CI VOLLE , NONOSTANTE IL SUO GUARDIEFF PER CAPIRE CIO' CHE IO LE SPIEGAVO, CHE LA NATURA E' SEMPLICE DEI FIUMI, DEI LAGHI , GLI STAGNI E I MARI E PERFINO DEGLI OCEANI CHE S'AGITANO NELLE NOSTRE MENTI E CHE OCCORRE CONTEMPLARE E NAVIGARE SOLO A VISTA A SOLE ALTO, GUAI CHI SI AVVENTURA IN ALTRO MODO!

, RICORDA IL SUO STUPORE DI FRONTE ALLA MIA POVERA SCIENZA:I COLORI CANGIANTI IN SUPERFICIE SONO FRUTTO DELLE LAVORAZIONI DEI TESSUTI E DELLE VARIE COMMESSE DI SUO PADRE ,DEL SUO SANTO PADRE CHE DA' LAVORO A FANCIULLE CHE RESTANO POVERE E ONORATE E SE DAL SUO BEL CASINO DEL GUARDACACCIA NON NE VEDE ALCUNA APPARTARSI DIETRO I VAGONI FERMI( CHE PORTANO I TESSUTI) CON BRUTI UBRIACHI E VIOLENTI è GRAZIE A QUELLO SCORRERE DI COLORI SUL FIUME , SULLO STAGNO E IL MARE E SIA GRAZIA A DIO PER QUESTO.

COMUNQUE LEI SIGNORINA MI DICE CHE VIDE IL FAUNO DI CHUI DICEMMO POCANZI NEL SONNO SFILACCIATO DELLLA SUA ENNESIMA FEBBRE E MI RACCONTO' PURE CHE CAMMINAVA SU UN TAPPETO E UN PRATO DI FUOCO CHE PAREVA PRODURSI APPENA I SUOI PIEDI SGRAZIATI ACCENNAVANO A POSARSI E LEI MI DISSE PURE CHE SEMBRAVA SI MUOVESSE, CIOè CHE IL SUO MOTO FOSSE SIMILE A UN CAMMINARE DI UN INVERSO CRISTO, UN CRISTO CHE MUOVEVA LEGGERI PASSI SULLE ACQUE MALEODORANRTI DELLO STAGNI CHE LEI CONTEMPLAVA, MA NELLE LIQUIDE E SENZA FUMO ONDE DEL FUOCO DELLE ERBE DEL TENERO SOTTOBOSCO NOTTURNO.

lEI CHIAMO' QUESTA APPARIZIONE ATTESA, MA NON ASPETTATA "ASCLEPIO, IL BEFFARDO DIO CHE TUTTO GUARISCE " O " COLUI CHE TUTTO GUARISCE TRANNE SE STESSO, MI DICE CHE LE SI PRESENTO' COME UNA LARVA BIANCA NEL BUIO, QUASI FOSSE UN DISEGNO FATTO AL BUIO CON UN GESSO BIANCO SU UNA BUIA LAVAGNA NERA E CAPISCO PERCHE' MI RACCONTI CHE NON TROVA PIU' RASSERENANTE PASSARE I DOPO CENA SEDUTA LA CALRE DEL FUOCO QUASI SPENTO DENTRO L'AMPIO CAMINO FAMILIARE VISTO CHE GLI OCCHI LE CADONO SULLA PARETE PIU' LONTASNA DEL MEDESIMO CAMINO DOVE CASUALI GRAFFI LA SPINGONO A RIVEDERE LA SUA APPARIZIONE IN PALUDE.

LEI COMUNQUE STIA CALMA, LE HO PRESCRITTO UNA DOSE SUPPLETIVA DI CHININO E UNO SCIROPPO DI UNA ESSENZA BOLIVIANA CHE DICONO TONIFICHI IL CORPO E L'ANIMA, L'HOO RICEVUTO OGGI DALLA GERMANIA, FARA' SALASSI FREQUENTI E SI RASSEGNI, SI RIPOSI IN STANZE DAGLI USCI ACCOSTATI, NON LEGGA CHE IL BREVIARIO E SE VUOLE E NON PENSI A TUTTO CIO' CHE MI HA RACCONTATO, SONO SICURO CHE COL TEMPO E L'AIUTO DI DIO LE FEBBRI E IL RESTO PASSSERANNO.

PERO' MI CHIEDE DEL SUO FAMIGLIO, IL CARO ANDREA, STANOTTE LA MOGLIE HA SGRAVATO, MAI PARTO FU PIU' LUNGO E TERRIBILE, HA DATO ALLA LUCE UN BIMBO A DUE TESTE CON IL NASO LUNGOE CAMUSO, DUE GRANDI OCHHI SPALANCATI E UNA BOCCA ROSSA E SERRATA COME LA FERITA DI UNA SPADA.

aBBIAMO DATO IL PICCOLO SCHERZO DI NATURA AI MAIALI E MAI L'AVESSIMO FATTO PERCHE' LA SCROFA CHE CPER PRIMA SI APPROPRIO DELLA TESTA E FRANTUMATALA LA DIVORO' HA COMINCIATO A A PARLARE IN LATINO SCURRILE E POSTRIBOLARE, SI PARLA QUESTO E' CERTO E IL CURATO DELLA PIEVE E' ORMAI TUTTA LA NOTTE CHE INGINOCCHIATO PREGA ET TENTA ESORCISMI. nEL RECINTO è COMPARSA INOLTRE UNA SERPE SOTTILE E LUNGA CHE ANNODA OGNI USCIRTA DEL RECINTO COSI' NESSUNO PUO' O HA LA VOLONTA' DI ENTRARVI.

 

 



diario di bordo n 79 anno II C’è una maestra alle Tremiti: “Io, pendolare e precaria riapro la scuola dopo 21 anni” , Toghe choc: vietato licenziare chi viola le norme di sicurezza , sicurezza sul lavoro non solo colpa dei padroni

la prima è una storia come Un mondo a parte , regia di Riccardo Milani (2024) C’è una maestra alle Tremiti: “Io, pendolare e precaria ...