14.10.04

Senza titolo 307

Dopo aver  letto il   discreto articolo  di focus ( www.focus.it )   di questo mese : << come nascono  i pensieri cattivi >> ho deciso  di   fare  insieme a voi  (  quindi   raccontatemi , se  vi và  le  vostre esperienze   e\o i vostri sentimenti  su questo argomento ) un ‘auto analisi  \  viaggio interiore   accontando le  mie  esperienze  su  quelli che la chiesa  e  la morale ( e  oggi perfino una pubblicità  di un gelato )  chiamano  i  7 peccati capitali  ( l’invidia, la gola, l’ira, la lussuria, l’avarizia, la superbia, l’accidia.) questo non  è l’ordine \ sequenza  con il quale essi vengono ritualizzati, ma   li  riporto descrivendo  quali  che  ancora   influiscono sul mio cammino  . Applico  qui il concetto   espresso  dall’estratto della Relazione tenuta all'incontro di studio promosso dalla Libera Accademia di Medicina Biologica "OMEOPATIA: Lezioni su i sette peccati capitali", Cervaro (FR), 14 dicembre 2002)


 


<<  Cercherò di dimostrare come la definizione dei sette peccati capitali sia un tentativo di ritualizzazione di una vicenda fondante dello psichismo del genere umano: l’uccisione del Padre primigenio e la consumazione del pasto totemico; che nel rito sono condensate tutte le fasi e gli aspetti della vicenda; che dunque i sette peccati sono in realtà Uno: quello capitale, rifacendomi, per capitale, all’evidente etimologia: capitale, dal latino caput, ossia ”Ciò che riguarda il Capo”.Innanzitutto abbiamo la necessità di definire il termine “peccato”. Per farlo mi servirò di alcune riflessioni del Dott. Iakov Levi, psicostorico israeliano, che potete visionare in interezza in Psychohistory (http://www.geocities.com/psychohistory2001) . Nella Bibbia, ci segnala Levi, ci sono due parole per peccato. La prima CH -T- ' (CHA TA A) ha la stessa radice di "errore". Quindi peccare significa sbagliare. In ebraico moderno si usa anche per fallire o sbagliare la mira. Per la prima volta appare in Esodo 32,31a proposito del peccato del vitello d'oro: "Ha peccato questo popolo, un grande peccato, e si e' fatto un vitello d'oro". Poi in Es., 32,33: "Chi ha peccato contro di me lo cancellerò dal mio libro". Da queste due citazioni sembra che CH - T - ' richieda la pena di morte. Ma poi in Levitico appare una lunga serie di citazioni in cui il CH -T - ' è espiabile sacrificando un ariete , in un caso anche pagando del denaro al posto dell'ariete (4,3; 4,23; 4,28; 4,35; 5,6; 5,7;5,10; 5,11; 5,13; 5,16; 19,17; 19,22; 22,9) Ovvero, sembra che sia generalmente espiabile, ed è sempre qualcosa di molto concreto. Un'infrazione misurabile e soppesabile ben specifica. In Deuteronomio 21,22 il riferimento a “peccato” è particolarmente interessante poiché troviamo: "Quando ci sarà nell'uomo peccato che comporta la pena di morte...", ovvero, l'implicazione è che ci siano CH- T - ' che implicano la pena di morte e quelli che non la implicano.La seconda parola usata per peccato, ricorda ancora Levi, è 'A -VO -N. (Gn., 15,16; 44,16; Es., 20,5; 28,38; 28,43; 34,7).Es. 34,7 è particolarmente interessante poiché dice: "Farò ricadere il peccato dei padri sui figli", concetto in contraddizione con il resto delle prescrizioni della Torà, poiché è scritto: "Non metterai a morte il padre per il peccato del figlio, e non metterai a morte il figlio per il peccato del padre. Ognuno sarà messo a morte per il suo peccato (CH -T -')" (Deut., 24,16). Ma mentre in Es., 34,7 è adoperato 'A -VO - N, in Deut 24,16 è adoperato CH - T -'. Sembra che A - VO - N non sia un peccato misurabile e quindi espiabile, bensì un'empietà non espiabile che si trasmette di generazione in generazione.Una entità non misurabile è un’entità di cui si siano persi i riferimenti percettivi, probabilmente perché si sono dissolti nella notte dei tempi o sia protetta da meccanismi psichici di diniego, poiché la presa di coscienza dell’accaduto è talmente ansiogena, da preferire l’oblio o il misconoscimento alla elaborazione (comprensione - vincolamento - neutralizzazione).Analizzando le citazioni bibliche possiamo avanzare l’ipotesi che il peccato fosse stato esclusivamente un peccato contro dio e l'infrazione di un tabù, legata al corpo stesso del dio. Questo peccato poteva essere espiato solo con la morte. Più tardi, al posto della morte, in certi casi fu concesso di sacrificare un ariete , come nel caso del sacrificio di Isacco che fu sostituito da quello di un ariete. L'ariete rappresenta anche il dio stesso e quindi il sacrificio allude anche all'oggetto contro il quale il peccato era stato commesso, condensando il corpo del peccato e l'espiazione ( Iakov Levi, comunicazione personale)  [---] >> l’articolo continua  ecco il  sito   http://www.psicoanalisi.it/psicoanalisi/psicosomatica/articoli/psoma6.htm .


Inizerò con  :


                                L’INVIDA


 


Sono sempre  stato geloso   dei mie  amici\che   che  hanno  la ragfazza  o  la moglie  ,  di mio fratello a cui danno più  fiducia  ,  ecc  ( e  in parte lo sono  tutt’ora  )  , ma  poi   sia  andando  in analisi , sia  leggendo   la bibbia   e altri  scritti   di  psicologia  e antropologia  ho scoperto che  essa  è al 90%  non neccessaria per costruire la mia opera d’arte  , perché   ti  fa  sempre  fare  dei cattivi pensieri   e  quindi sprechi energia che  potresti  usare  in  cose più costruttive  . Quindi concordo  con  quanto dice  Roberto vacca in “ consigli per  un  anno “ alla  data del 31 ottobre “ :<< Ti sarà successo d’invidiare  qualcuno che  si presentava  come un furbone .Qualche volta  avrà guadagnato soldi  , quando tutti gli altri perdevano ( ma lui aveva informazioni riservate ) .[ oppure  è incazzato  con  i prof , in quanto  sua  prof  è la sua insegnante  ,  come  è capitato   nella mia  scuola  ] .( ….) . Be’  non invidiare   i furbi [ ma  solo , invidia costruttiva ,    entro certi limiti  , altrimenti  se  pensi solo a  questo   ti deprimi  e non  riesci ad andare  avanti , quelli che  hanno  carisma  , intelligenza  ]  , non li imitare  i loro sucessi  saranno a  breve  scadenza  , e  anche se  resistono   alla durata, sono miseri ed  effimeri   e non tali  da  vantarsene e  magari posso portare  rimorsi inutili   . Il  furbo [ e quindi anche il lachè]  è uno che  ottiene qualcosa per niente   ,  e in questo non c’è   gloria né soddisfazione   duratura  . Cerca  soddisfazioni in scelt e nobili  (  che  tutti ammireranno  loro malgrado  )  o in attività  costruttive   , che potranno essere  criticatre solo da : stolti , incompetenti   disonesti  [ o quelli che  preferiscono   essere pecore  o morti viventi ]  . >>


Quindi mettete   da parte  , oppure  (  come  ho fatto  io  ) trasformatelo innqualcosa di costruttivo   , allora  si  che  l’ividia   perderà  il,significato di peccato  originale . Concludo  con questa citazione : << .... dai  diamanti non nasce  niente  dal letame nasconi i fiori ..... > di via  del campo ( nel collegamento ipertestuale   troverete un link con  il testo  )  di De’ andre  ,   dove   il  primo termine s’intende invida negativa  , per  secondo quella positiva  .


 

Senza titolo 306

Fra poco arriverà l’inverno.


 


 


L’aria gelida autunnale


penetra,


mentre tutto


è  un dichiarare


che fra poco


arriverà l’inverno.


Stretta dai brividi,


mi invento la mia


primavera.


Senza titolo 305


Senza una meta fissa.......

Senza titolo 304

"LE MUSE INQUIETANTI" ,1918


di Giorgio De Chirico



 

13.10.04

Senza titolo 303

Rimango sconcertato dall’ottusità e dal pregiudizio a cui si attinge quando ci si scontra con temi spinosi della civiltà occidentale. Mi riferisco all’esternazione di un ministro della repubblica italiana successiva alla mancata approvazione di Buttiglione a commissario europeo.


Il signor Tremaglia ha così apostrofato la cosa.. "Purtroppo Buttiglione ha perso. Povera Europa: i culattoni sono in maggioranza". Non si può, dato la carica che si rappresenta, fare certe affermazioni, almeno per il buon gusto delle persone che ti ascoltano,che ti hanno votato e per quei milioni di persone che offendi nel tuo improperio. Tutto questo polverone nasce dal fatto che i cattolici si sono sentiti attaccati dalla laicità delle istituzioni europee, hanno avvertito come un intento di discriminazione nei loro confronti…


La religione è un credo intimo della persona, non uno strumento per imporre le proprie idee a credenti e atei, non è un atto politico per denigrare gli altrui stili di vita solo perché non consoni alla propria morale. In primo luogo bisogna avere rispetto per coloro i quali hanno un credo diverso o nessuna professione di fede e costruire un mondo come il laico diritto insegna, lasciando le proprie convinzioni nel cuore, e di viverle, se si vuole, come atto personale e non invasivo. Non si può tacciare gli altrui comportamenti come peccati, azioni riprovevoli o reati contro natura solo perché non consoni alla propria idea…ma il rispetto e la comprensione divina che fine hanno fatto? Se seguissimo i dettami della bibbia alla lettera chi di noi non sarebbe peccatore? Chi di noi sarebbe dovuto essere ucciso o sentirebbe già le fiamme dell’inferno che lo chiamano? Non bisognerebbe essere ipocriti e parlare solo di ciò che conviene. Nessuno può subire discriminazioni ed essere bollato come anormale solo per le proprie inclinazioni sessuali, e dirò una cosa ovvia, ma ognuno ha il diritto di essere se stesso e di fare cosa vuole nella propria alcova. E questa sarebbe la democrazia che vogliamo esportare nel mondo? Questo è il rispetto per le diversità che vogliamo insegnare ai nostri figli? Ciò mi induce una profonda tristezza… Siamo passati dai ghetti reali a quelli mentali, a costruzioni di stereotipi di realtà e di recinti oltre il quale non capiamo e non andiamo. Non si può imporre un Dio a persone che non lo condividono, non si possono creare leggi su base cristiana indistintamente per tutti. E’ giusto che ci sia una separazione tra chiesa e stato, e da oggi ne sono sempre più convinto… L’uomo è nato libero, e lo deve essere in tutti i suoi ambiti…


Sulla questione ho letto commenti e commentino, e non esagero se vi dico che il pregiudizio e la paura del diverso sono presenti come non mai nella nostra società, che finge di essere perbene e liberale.


Persone che parlano di anormalità, traumi, che si lancia in citazioni fuori luogo e che elimina a priori il 10% della popolazione mondiale… Odio manifesto, ignoranza e xenofobia non sono mai tramontate nell’occidente…si sono solo perfezionati e mimetizzati, ma a cui basta poco per riemergere.


Forse Dio è più ragionevole di quanto l’uomo possa pensare…


Io sono un credente e non omosessuale, ma sono vicino a loro nella battaglia contro ogni discriminazione di sorta e contro l’ignoranza oscurantista dei fondamentali diritti dell’uomo.


In tutto questo bailamme giunge, consolatoria, la notizia che la Spagna sta per equiparare il matrimonio eterosessuale a quello omosessuale per quanto riguarda i diritti e le concessioni governative e che in futuro, prossimo, per quello che riguarda le adozioni.


Non sono riuscito a scrivere tutto il mio pensiero, ma spero siano chiaro i concetti principali, e aspettando i vostri commenti vi ringrazio per avermi letto e donato alcuni minuti del vostro tempo.


 


Per un mondo laico, di diritti umani e di libertà..che consente di vivere a ognuno il proprio credo nella propria intimità e senza ledere gli altrui costumi.


 


P.S.- Non ho riletto il tutto e indi per cui chiedo scusa per l’italiano.


 


By Lapò

EMOZIONE!!!

Che dire... grazie per avermi invitata... così dal nulla... spero di essere una buona compagna di viaggio per tutti!!! al prossimo post...

Senza titolo 302

Piovono mosche


Sul mio


Fastidio annegando


Lento in paradiso


Nelle parole


Sciolte legate


Alla polvere e


Cementate


Nell’amore


Cercando di


Emergere in


Bracciate energiche


Di respiro

Senza titolo 301

ecco le sottili ore che reclamano il loro posto nel tempo dell'attesa scandita...

Senza titolo 300



Sei anima negli occhi


un sussulto che varca le soglie del cuore.


Sei la disperazione che uccide le mie parole, di notte.


Sei tutto ciò che le mie mani pregano.




 


Odilia Liuzzi

12.10.04

Senza titolo 299

IO...


lunatica, ribelle, egocentrica,


volubile, irrazionale, ironica,


un diamante grezzo,


insicura, grafomane, confusa,


camionista, viaggiatrice, pink addicted,


forte, fragile,


un po' cartoon, un po' kidult,


pazza, normale, instabile,


dolce, pungente, pigra,


ariete di sfondamento,


imprevedibile, moody,


intelligente, "ma non si applica"


creativa, maleducata, diretta


contorta, childish...


SEMPLICEMENTE IO.

^ Un mondo d'amore ^


 



UN MONDO D'AMORE


JAYAN WALTER

Ho sognato un mondo d'amore:
verdi prati e fiori colorati,
farfalle libere che giocano col vento,
le onde del mare che limpido s'infrange
sulle dorate spiagge
e sui massi di granito e di cemento.
Senza più i ricordi della rabbia e del rancore,
senza i pregiudizi del colore,
né il gioco crudele del potere,
né il perpetuo rincorrere del valore:
non più oro, non più città oscure
di nubi tossiche e di catrame nero,
ma un mondo nuovo, una nuova progenie,
dove speranza è viva e acceso è l'amore,
e la vita scorre come il fiume al sole.

Senza titolo 298

Paura.


 


Mi guardo intorno


e non capisco quale sia


l’ombra che mi si mostra.


 


La mia che mi fa paura,


o la tua a me tanto cara?


Fermo il pensiero, ma non


lo rinnego e riporto i miei


piedi a terra in un futuro


che non conosco.


Al mio pensare non rispondo,


al mio guardare la risposta


è vuota.


 

agli ostaggi decapitati , agli italiani e agli ameircani che vengono mandati a combattere una sporca querra e alle

Artist Lyrics: Hotline
Song Lyrics: I Signori Della Guerra
Album Lyrics:

[Buy " " CD]

Immagini crude, atroci, in casa mia
che scorrono dentro una torbida apatia.
Grida di bambini con le carni lacerate,
urla nel silenzio, muoiono ogni giorno
sotto casa mia.
Tu puoi, se vuoi.
E' una guerra come tante altre
esplosa per ingrassare i porci,
i signori della guerra succhian sangue.
Che gli importa se tuo figlio muore,
se domani tu non lo avrai più
loro trasformano il suo sangue in denaro.
Mio dio come vorrei provassero il dolore
di quella madre che, che non ha più No!!!
Io vedo strade intrise di sangue
e corpi distesi immobili.
Prova a pensare che sei come loro
che un giorno potresti cadere tu.
Io non voglio stare più a guardare
queste immagini in casa mia,
ora ho solo voglia di gridare: dico basta!
Urla pure tutta la tua rabbia
e vedrai che poi ti passerà
Tutto il fango tutta questa nebbia scomparirà
Uomo come vorrei sentissi la mia voce,
insieme a me tu puoi gridare di più Yeah!!!
Io vedo strade intrise di sangue
e corpi distesi immobili.
Prova a pensare che sei come loro
che un giorno potresti cadere tu.
Quando il sole risorgerà
questo mondo vedrai cambierà
Ho imparato che - è un uomo come te,
ha un cuore come te - e una mentalità diversa.
E' fatto come te, vive come te,
respira come te, tu non puoi assassinarti.
Ora scopro che sei insieme a me
la guerra della pace è iniziata.
Uomo non sarà domani, ma tu non conoscerai
i signori della guerra succhia sangue
non importa se tuo figlio muore,
se domani tu non lo avrai più.
Loro trasformano il suo sangue in denaro.
Mio dio come vorrei provassero il dolore
di quella madre che, che non ha più! No!!!
Io vedo strade intrise di sangue
e corpi distesi immobili.
Prova a pensare che sei come loro
che un giorno potresti cadere tu.
Urla pure tutta la tua rabbia
e vedrai che poi ti passerà.
Tutto il fango tutta questa nebbia scomparire


Come you masters of war
You that build all the guns
You that build the death planes
You that build the big bombs
You that hide behind walls
You that hide behind desks
I just want you to know
I can see through your masks

You that never done nothin'
But build to destroy
You play with my world
Like it's your little toy
You put a gun in my hand
And you hide from my eyes
And you turn and run farther
When the fast bullets fly

Like Judas of old
You lie and deceive
A world war can be won
You want me to believe
But I see through your eyes
And I see through your brain
Like I see through the water
That runs down my drain

You fasten the triggers
For the others to fire
Then you set back and watch
When the death count gets higher
You hide in your mansion
As young people's blood
Flows out of their bodies
And is buried in the mud

You've thrown the worst fear
That can ever be hurled
Fear to bring children
Into the world
For threatening my baby
Unborn and unnamed
You ain't worth the blood
That runs in your veins

How much do I know
To talk out of turn
You might say that I'm young
You might say I'm unlearned
But there's one thing I know
Though I'm younger than you
Even Jesus would never
Forgive what you do

Let me ask you one question
Is your money that good
Will it buy you forgiveness
Do you think that it could
I think you will find
When your death takes its toll
All the money you made
Will never buy back your soul

And I hope that you die
And your death'll come soon
I will follow your casket
In the pale afternoon
And I'll watch while you're lowered
Down to your deathbed
And I'll stand o'er your grave
'Til I'm sure that you're dead
 


MACCHIA  DI ROSSO  Ivan della mea 


io  so chi rapisce  una simona 
E so chi  avrebeb voluto  uccidere  un altra Simona
io so chi sequestra  chi porta  pace
E so chi  uccide  chi porta  pace
io so che l'assasino  è  assai vicino
e so anche  che l'assasino è assai lontano
io lo so bianco  forse cristiano  certo padrone
e  so anche  che  è un padrone assai speciale
io so  che  è il  padrone del un gran male 
e so anche  che  uccidera la terra 
io so che  è padrone dela  guerra 
I kno who's the master of  war 

Senza titolo 297

Messaggi dall'acqua!
(dal sito http://www.ergoshop.it/acqua/masaru_emoto.html )
























Un sorprendente messaggio ci giunge dall'acqua attraverso le ricerche di Masaru Emoto.



Il Dr. Masaru Emoto, scienziato e ricercatore giapponese, ha messo a punto una tecnica per esaminare al microscopio e fotografare i cristalli che si formano durante il congelamento di diversi tipi d'acqua, come l`acqua di rubinetto di diverse città del mondo, l`acqua proveniente da sorgenti, laghi, paludi, ghiacciai di varie parti del mondo.
Gli venne poi l`idea di esporre l`acqua alle vibrazioni della musica, di parole sia scritte che dette e fin anche dei pensieri.
Si è visto che i cristalli dell`acqua trattata mutano di struttura, inviando dei messaggi:


Le immagini di seguito riportate mostrano, come l`acqua, sia quasi un nastro magnetico liquido in grado di registrare in modo molto sensibile le informazioni energetiche che riceve dall'ambiente.
Masaru Emoto, nato nel 1943 in Giappone, ha cominciato nel 1984 le sue ricerche approfondite sull`acqua, dopo aver incontrato il bio-chimico Dr. Lorenzen, l`inventore della cosiddetta “microcluster water”, un`acqua energetizzata avente effetti terapeutici.


L'acqua di torrenti e sorgenti incontaminati mostra dei bellissimi disegni geometrici nella struttura cristallina. L'acqua inquinata, tossica o stagnante mostra forma strutture cristalline distorte e non armoniche.



















Fonte Metori

Fonte Sayo

Con la popolarità recente della musicoterapia, Emoto ebbe l'intuizione di esporre l`acqua alla musica per vederne gli effetti sulla struttura dell'acqua.
Ecco la risposta dell`acqua esposta a della musica


























Acqua distillata

Musica di Bach

Musica Heavy Metal

L`acqua trattata con parole “positive”, forma dei cristalli bellissimi, simili a quelli della neve; l`acqua trattata con parole “cattive” reagisce in modo “negativo”, creando forme amorfe e brutte.


























"Grazie"
in giapponese

"Grazie"
in inglese

"Mi fai ammalare"

Il lavoro di Masaru Emoto è un grandioso affresco ed un forte stimolo a modificare, per sempre, la nostra consapevolezza ed il nostro confine tra materia ed energie sottili.


Le immagini dei cristalli d`acqua sono talmente impressionanti, che Masaru Emoto ha deciso di renderle disponibili a tutte le persone interessate in un libro illustrato con più di duecento immagini (per info http://www.ergoshop.it/acqua/masaru_emoto.html#Anchor-Volum-5198)

FAQ

Da quando ho lasciato la mia email sul blog ricevo oltre richieste di scambio bannner o di link oppure richieste di citazioni di singoli articoli miei o vostri , anche battute di scherno o insulti ( sei un comunista o un anarchico di m…. , sei un drogato come Jim Morrison o tutti quelli di sinistra ,ci facciamo un viaggio ---- sta per farsi un acido ---- che sono frichettone , ecc ) o domande riguardanti il nome del blog\ sito , i suoi contenuti ( infatti alcuni dei nuovi arrivati \ iscritti mi dicono : << dammi le cordinate >> ) . Ebbene , cari iscritti\e o frequentatori occasionali , con questo post intendo fare , spero una volta per tutte , tabula rasa degli insulti e di queste domande . Rispondo alle domande e le battute di scherno più frequenti


da dove deriva il nome del tuo blog \ comunity ? di cosa parla ? quali sono le codinate ?


IL perché del nome del blog è legato alla nascita di questo sito . Era il 26\27 dicembre 2002 , in un cenacolo fra amici , quelli che j.P Sartre chiama compagni di strada ( in cui ci scambiavamo esperienze e impressioni e letture di nostri racconti,poesie,impressioni su ciò che ci circonda ,aforismi, ecc ) uno d’essi il creatore di www.docaweb.it ( che poi è quello che mi aiutato a mettere online i miei pensieri o almeno parte d’essi ) . Dopo aver fatto tutte le pratiche per iscriverti e registrare il blog , arrivati al momento del nome , decisi er compagnidistrada, ma il “doca “ disse : << troppo scolastico . ci vuole qualcosa di incisivo >> , allora , alla radio o sul cd adeso non ricordo , c’era in viaggio degli ex Csi e io proposi compagnidiviaggio , ma come ho già raccontato qui http://ulisse-compagnidistrada.blogspot.com/2004/03/molte-persone-comp.html il nome è stato causale , infatti il miocofondatore ha detto :<< qualcosa d’incisivo come che attiri l’attenzione dell gente , che ne dici di cdv >> ? e io dopo averci riflettuto un po’ su : << ok >> . Inoltre il nome rapressenta : la mia passione per i viaggi non quelli organizzati ( club vacanze , crociere , ecc ) ma quelli per conto tuo dove conosci veramente la cultura del posto ; dal significato antropologico - psicologico del termine riporto qui per spiegarmi meglio un commento lasciato da una viagggiante ad un mio post : << [--] in fondo la vita e' un bel viaggio e te hai scelto di condividerne alcuni aspetti.Sinceramente attraverso i tuoi post ho avuto modo di sfamare le numerose richieste del mio cervellino (spesso troppo esigente)e di perdermi tra i gomitoli di links che ti diverti a inserire qua' e la' nel blog...beh che dire..colgo l'occasione di ringraziarti x questi viaggi fuori programma che mi consenti di fare!!!a presto, una "viaggiante".. >> il commento di drugaddict (http://drugaddict.splinder.com ) lasciato alle 03:42 del 03 febbraio, 2004 . IL sito\ blog parla del viaggio come metafora della vita inteso non solo in senso concreto e realistico ( di spostamento nello spazio e nel tempo ) ma anche in senso simbolico di desiderio, tensione di conoscenza e di ricerca e - viceversa - di distacco, di esilio, di perdita, di allontanamento da sé e dalle cose più care , dagli affetti ( come coloro che sono emigrati dal loro paese per cercare fortuna pensate ai nostri connazionali emigrati all’estero oppure come quelli che giungono sulle nostre coste http://www.valsesiascuole.it/crosior/1_intertestualita/PRES_VIAGGIO.htm ; oppure viaggio dentro se stessi ( il mettersi indiscussione ) come l’omonima canzone degli ex conoscere nuove culture come il viaggio di Omero ( Odissea ) o Virgilio ( Eneide ) e nella Commedia di Dante ( nelle prime due cantiche Inferno e Purgatorio ) , da libro LATINOAMERICANA di Ernesto Che Guevara e dal film i diari della motocicletta che da esso è stato tratto ecco qui una scheda del film ( uno dei più belli che ho visto ) www.filmup.com/sc_idiaridellamotocicletta.htm ; dalla contaminazione delle culture dei popoli http://cdv.splinder.com/1075561108 - 1324443 .


I miei valori che voglio condividere e confrontare con voi sono : l’idea di libertà non quella sbandierata da chi altro non vuole se non proivarne a gli altri per trarne benefici particolari , ma quela che assicuri la pacifica convivenza tra le persone e i popoli , ma anche quella della “ la libertà “ di G.Gaber eccovi il testo ( http://www.italianissima.net/testi/laliberta.htm ) del ‘inno di frigidaire qui trovate il file mp3 ( http://www.frigomag.it/frigo/main.html# ) . I valori del blog . La promozione della dignità personale senza discriminazione ( sociale , etnica , sessuale , religione ) sia rispettato sia il modo di salvaguardare i diritti anche dei non credenti\ atei e dei laici , e di affermare la ricerca della felicità per ognni essere umano. Sò ( e voglio ) che un modo diverso è possibile , in cui la tolleranza e il rispetto , la valorizzazione del diverso , un commercio equo e solidale , il benessere materiale e spirituale , la libera espressione artistica culturale , siano fondamento del vivere sociale . Cosa prongo con il mio blog


La sensibilizzare la nostra società attraverso tutte le forme artistiche ed espressive , di valorizzare i diversi linguaggi , soprattutto quelli giovanili , per contribuire allo sviluppo dela democrazia dal basso e della solidarietà umana . Tutto questo ( che poi è lo spirito del blog ) può essere rissuanto dal manifesto della comunity testedatagliare di cui faccio parte ( il sito www.ttestedatagliare.it è traferito momentaneamente su quello del fondatore http://www.celestez.net/testedatagliare.it/ ) che è questo : <<


Non siamo un partito, una chiesa, un'organizzazione mercantile;


non siamo tanti e non abbiamo potere;


non compriamo niente e nulla abbiamo da vendere.


Puoi chiamarci folli, albatros, fratelli, hermanos;


o puoi chiamare ciascuno con il suo nome.


Siamo ricchi solo di idee, passioni, desideri e sentimenti.


Siamo precari, inadeguati alla competizione,


fuori posto sul palcoscenico dell'apparenza, esclusi dalle spartizioni,


teste da tagliare per quadrare i conti.


Ognuno di noi è diverso per età, percorso, gusti e attività.


Ognuno di noi è particolare per sentimenti, attitudini e abilità.


Ci siamo incontrati ed abbiamo scoperto passioni comuni:


i l bisogno di esprimersi liberamente;


la voglia di proporre e aderire ad iniziative e proposte;


la ricerca di un amore che non renda prigionieri;


la rabbia per gli insulti alla dignità, all'intelligenza e alla sensibilità;


la voglia di offrire e trovare ascolto e aiuto;


il desiderio di rompere il monopolio dell'informazione;


l'urgenza di spezzare le solitudini,


di infrangere i muri dell'indifferenza,


di riprendere possesso della vita!


>>


L’unica forma di auto - regolamento è questa qui citata http://ulisse-compagnidistrada.blogspot.com/2004/01/manifesto-del.html




un comunista o un anarchico di m….. ; sei un drogato come Jim Morrison o tutti quelli di sinistra,ci facciamo un viaggio ---- sta per farsi un acido ---- che sono frichettone , ecc .



Io sono uno che si mette indiscussione : << [….] soffre , sbaglia , spera […] >> ( cit Guccini , A silvia ) e , come avrete potuto notare sia dai miei scritti e dai miei link , scusate se mi ripeto : << [----] io tutto, io niente, io stronzo, io ubriacone, io poeta, io buffone, io anarchico, io fascista,
io ricco, io senza soldi, io radicale, io diverso ed io uguale, negro, ebreo, comunista!
Io frocio, io perchè canto so imbarcare, io falso, io vero, io genio, io cretino [---] >> (Guccini l’avvelenata ).


Non mi drogo ---- ( anche se , ho provato una canna , ma chi non lo ha fatto scagli una pietra ) fumo ( anche perché tutte le volte causa asma e forti congiunti mi hanno fatto stare male quando ci ho provato ) , unico neo bevo un po’ troppo --- né tanto meno voglio imporlo a gli altri . Sono uno che non guarda le cose solo dal lato negativo , con pregiudigizi , o con stupifde generalizzazioni , o giudizi \critiche a vuoto senza conoscere \ aprioristicamente come quelli che sono alla base degli scherni sopra riportati ; più che frichettone sono uno che amma la contro cultura e tutto ciò che è bordeline e che faccio mia questa massima :<< meglio bruciare ke spegnersi lentamente....>>( Kurt Donald Cobain ) http://www.kdcobain.it




Senza titolo 296

Non è vita se non la vivi……


……non è morte se non l’accetti……..


                             Ergos Vetrani


 

11.10.04

Senza titolo 295

"Fingete d'ignorare l'esistenza dei vostri nemici, non siate così volgari da scendere al loro livello per difendervi"


(Ibsen).

Senza titolo 294

Sabrina e Jessica Rinaudo


Odio, e perché?


Non posso morire


del mio banale e..


..della tua pazzia.


Mi hai reso leggero,


senz’amore, cuore, sorrisi e


lacrime.         


Solo odio, perché?


Non posso morire


nel tuo inferno per..


..gli altrui peccati.


Mastro d’odio, perché?


Non posso morire


per le tue vergini, io..


..casto di vita.


Odio il vicino, perché?


non posso morire


per il tuo Dio, che..


..non è il mio.


Odio..


Per non morire


d’un amore mendace..


..il tuo.


 


Lapò


 

Senza titolo 293

...beauty queen of only eighteen,she had some trouble with herself...


io non voglio stare male di nuovo,ma penso sia inevitabile,nessuno riesce a evitarsi di star male.

Senza titolo 292

Suona Amore Suona


 


Suona Amore Suona,


bianca rosa verginale


s’adagia.


Suona Amore Suona,


dissolvimi il dolore


carnale e


macchiami il candore


di purpureo amore.


Suona Amore Suona


mentre  lenta e recisa,


adagio


alle corde della passione,


il corpo caldo mio,


da cogliere.


Senza titolo 291

amare una persona e'...


averla senza possederla


dare il meglio di se'


senza pensare di ricevere.


voler stare spesso con lei,


ma senza essere mossi dal bisogno


di alleviare la propria solitudine.


temere di perderla,


ma senza essere gelosi.


aver bisogno di lei,


ma senza dipendere.


aiutarla, ma senza aspettarsi gratitudine.


essere legati a lei,


pur essendo liberi.


essere un tutt'uno con lei,


pur essendo se stessi.


ma per riuscire in tutto cio'


la cosa piu' importante da fare e'...


accettarla cosi' com'e',


senza pretendere che sia come si vorrebbe.


 


                                                omar falworth

9.10.04

per certi reati non dovrebbe esisytere il reato di prescrizione

dopo la news( purtroppo l'edizione online del quotidiano  è a pagamento )  di repubblica   in cui si  afferma  :  1) che  la  germania   ha  aperto un inchiesta   suoi  ex militari  coinvolti  nelel stragi  del 1943\45  in italia  ; 2) che  il caso di marianne  chon ( trovate  tutta la storia  , in francese  , visto  che purtroppo  non  esiste \  almeno io non  hne  ho trovato  , qui sotto  , insieme  a  la sua poesia simbolo della resistenza  francese   )   sia  vicino alla conclusione 


Dedico a  lei  e  a tutti coloro che hanno lottato per la libertà  questo post 







Je trahirai demain, pas aujourd'hui
Aujourd'hui, arrachez-moi les ongles
Je ne trahirai pas !
Vous ne savez pas le bout de mon courage.
moi, je sais.
Vous êtes cinq mains dures avec des bagues.
Vous avez aux pieds des chaussures avec des clous.
Je trahirai demain. Pas aujourd'hui,


Demain.
Il me faut la nuit pour me résoudre.
Il ne me faut pas moins d'une nuit
Pour renier, pour abjurer, pour trahir.
Pour renier mes amis,
Pour abjurer le pain et le vin,
Pour trahir la vie,
pour mourir.
Je trahirai demain. pas aujourd'hui.
La lime est sous le carreau,
La lime n'est pas pour le bourreau,
La lime n'est pas pour le barreau,
Le lime est pour mon poignet.
Aujourd'hui, je n'ai rien à dire.
Je trahirai demain


Marianne Cohn
___











Photo de Marianne Cohn
Marianne Cohn




Marianne Cohn

     D'origine allemande, elle était membre de la Résistance Juive, elle sauva des enfants par des placements dans des familles françaises ou par le passage vers la Suisse. Elle était membre des Eclaireurs Israélites de France (EIF).
      La Gestapo de Lyon l'arrête, en mai 1944, près de la frontière suisse alors qu'elle tentait de faire de faire passer 28 enfants. Ces enfants là seront sauvés.
     Dans sa prison, elle écrit ce poème.
     Marianne Cohn a été longuement torturée. Elle est morte assassinée par les nazis, le 8 août 1944, à l'âge de 22 ans et son corps jeté dans la fosse commune, à Ville-la-Grand, dans l'Isère.
     Voir la stèle en son honneur, dans le récit de Serge Smulevic.


 

Senza titolo 290

Mettimi a dormire


mettimi a dormire con un pugno


o tienimi sveglio e tieni vivo nel mio cuore un tormento


se ti fa piacere


 










 


Voglio che due labbra diventino


due parole nel mio cuore


 






Chiudiamo dentro scatole pezzi di vita andati. Restano stanze vuote.


 






Ciò che ho perduto


ciò che ho lasciato dietro di me andandomene,


solo io lo conosco


 






Non muore nessuno, non avere


paura.


Qualcosa di vivo rimane

mie Radici II

Des'homine est su errare,de su diaulu su perseverare . Detto sardo che nella taduzione italiana suonerebbe in questa maniera :<< sbagliare\errare è proprio dell'uomo , ma perseverare nell'errore pè proprio del diavolo >> , è un monito a trarre insegnamento daipropri errori o per lo meno ( come faccio io ) tentare di farlo , assioma quanto mai attuale in una società come la nostra dove l'apparire è più importante dell'essere , dove tutti\e ( salvo rare eccezioni ) aspirano ad avere successo ad ogni costo e non hanno il tempo per fermarsi a riflettere , deriva dal latino << herrare humanum est perseverarem autem diabolicum >>. Tale proverbio tramandatoci è composto da due massime ( ormai quasi desuete in tale società d'oggi ) . La prima che riconosce l'errore l'errore insito nella natura stessa delll'uomo , e quindi invita ad essere indulgenti nei confronti delle debolezze umane , risale al filosofo Seneca . La seconda è tratta da un sermone di San Bernando ---- autore e frate del medioevo ( periodo che vedono solo come negativo ) anzi del basso medioevo ovvero i regni Romano-Barbarici ---- che definisce proprio del diavolo ostinarsi a persistere in attegiamenti che si sono ritenuti errati . Invece secondo me "la mavalgità " stà non nell'avere sbagluiato una seconda colta o più volte , soprattutto in un a società come questa che considera errori \ sbagli qui comportamenti che non s'attengono alla loro morale , ma nelò non avere il coraggio d'ammettere di aver sbagliato e nel rifiutarsi d''assumersi le proprie responsabilità e fare dello scaricabarile ( ma chi è senza peccato scagli la prima pietra ) . Non è l'errore o lo sbagliare che rende l'uomo cattivo \ diabolico , ma la presesunzione e l'arroganza tipica , non solo del potere , di chi si rifiuta di rimendiare ( almeno tentare ) al mal fatto , non capendo che riconoscere i propri errori ( ma farlo spontaneamente \ perchè lo si sente no perchè te lo impongono : La famiglia , la chiesa , la scuola , il potere ) non èm segno di debolezza , ma al contrario indice di grande civiltà in questo mondo di squali e liberalismo selvaggio . Infatti De'Andrè dice : << Ho avuto sempre pochissime idee, ma in compenso fisse"."Ho sempre dato molto poco peso alla virtù e non ho capito bene perché si debba trovare tanta colpa nell'errore. Anche perché non sono ancora riuscito a capire dopo cinquant'anni di vita, cosa sia esattamente la virtù e a cosa corrisponda l'errore .Direi, quindi, che non ho nessuna verità assoluta e mi trovo quindi nell'impossibilità di consegnare a me stesso e a voi qualsiasi tipo di certezza. L'unica cosa che spero, è potervi dare qualche piccola emozione".( Fabbrizio de Andrè dal dv del concerto integrale registrato presso il Teatro Brancaccio di Roma il 13 e 14 febbraio 1998 ) >> . Concludo :<< I sogni [ e quelli che la società e il modo di pensare considera come errori ma che per te non lo sono ] posso indicare la strada per giungere ai grandi richezze della mente o del portafoglio . Ma non si deve mai disprezzare [ gli errori ] la ricerca del passato >> ( da " L'argonauta del fosso dell'agonia bianca " Zio Paperone & Co \ la dinastia dei paperi N° 3 I classici del fumetto di repubblica serie oro )


Appunti  di viaggio


http://www.repubblica.it/speciale/2004/fumetti/paperone/bandella.html      http://www.repubblica.it/speciale/2004/fumetti/paperone/autore.html


 

Senza titolo 289



 



La vita

la vita poteva scorrere lentamente
come un fiume che ha deciso
comunque di arrivare al mare
in qualche modo senza rapide o correnti
Oppure quel fiume intorpidando le acque
con onde tumultuose
poteva tracimare gli argini e tutto devastare..
La vita puo' riservare tutto
tempeste e bonacce amori e tradimenti
basta accettare, basta sapere che prima o poi
essa ti presenta il conto e lo dovrai pagare
anche se costa lacrime e tormento
non serve ribellarti o inveire
se hai fatto degli errori
poi li dovrai espiare a volte duramente
Filosofia spicciola che non costa niente
ma serve a farti capire cos'è la vita
a volte immersa in sogni irrealizzabili e muti
che immagini elevando il tuo pensiero
che credi anche di aver raggiunto
e poi ti accorgi che non è vero
che tutto ti crolla addosso
che il tuo mondo era solo un'illusione
e solo quel tuo sbaglio ti ha portato alla delusione
Non serve piangere se sei rotolato in basso
ricomincia la salita e reinventa la tua vita
con forza e grinta finchè avrai un respiro
lotta per raggiungere un unico obiettivo
il rispetto di te stesso...sù alzati adesso..e và.....


Sofia




 



Senza titolo 288

Quando ti piove il cuore………è tutto finito?

8.10.04

Senza titolo 287

Come ci raccontano il mondo...


Senza titolo 286

"Cio' che puo' impedire ad un sogno di avverarsi e' la paura di fallire"


                                                         P. Coelho


 

Manuale di autodifesa I consigli dell’esperto anti aggressione Antonio Bianco prima e seconda parte

Con questa piccola guida a puntate, che potrete ritagliare e conservare, vi daremo ogni settimana un consiglio pratico per mettervi al sicu...