Coordinamento Emergenza Ambientale
Movimento " Serre per la Vita
Comitato "La voce delle donne
Comitato "Serre per i diritti
Serre 21.08.2007 Ore 7.50
A leggere le dichiarazioni del Sindaco rispetto all'assemblea
cittadina del 16 agosto si resta
sconcertati.
IL SINDACO CONTINUA A RACCONTARE BUGIE AI CITTADINI
I rifiuti da sversare a Macchia Soprana non sono 300 mila
m cubi più il sito di stoccaggio (fissato in 100 mila m cubi),
come lui sostiene, ma sono 930 mila m cubi come lui ha accettato
e firmato nella conferenza di servizio che si è svolta a Napoli,
presso la Prefettura , il giorno 2 agosto 2007.
Per fare chiarezza, al Sindaco chiediamo risposte a domande precise:
1. perché nella conferenza di servizio presso il
Ministero dell'Ambiente del 5 giugno 2007 ha accettato, senza
una parola di protesta, che fosse avviato a Macchia Soprana "
lo studio di fattibilità per il trattamento del percolato
derivante dalle discariche collocate nel territorio provinciale" ?
2. Perché nella conferenza di servizio presso il
ministero dell'Ambiente del 7 giugno il consigliere Moccaldi
ha accettato, senza una parola di protesta, l'aumento dei
rifiuti da sversare da 420 mila m cubi (320 mila la discarica e
100 mila il sito di stoccaggio) a 700 mila m cubi?
3. Perché nella conferenza di servizio del 2 agosto, presso la
Prefettura di Napoli, ha accettato, senza una parola di
protesta, l'aumento dei rifiuti da sversare da 700 mila m cubi a
930 mila m cubi?
4. Perché si scaricano rifiuti da inizio luglio e non
è stato ancora firmato un protocollo di intesa con il
Commissariato? Forse perché bisognava aspettare che fosse
aumentata la quantità dei rifiuti da sversare?
5. Perché ha pensato di fare una delibera di protesta solo il
13 agosto, dopo che la quantità di rifiuti è stata aumentata?
6. Perché nella delibera di protesta la Giunta Esecutiva non
protesta anche contro l'aumento della quantità di rifiuti ( da
420 mila a 930 mila m cubi) e contro l'apertura di un impianto di
depurazione del percolato a Macchia Soprana?
Risponda con chiarezza a queste domande il Sindaco e lasci
perdere chi era in prima fila a Valle della Masseria. Per
mesi, mentre lui si fidava dei suoi amici politici, il Comitato "
Serre per la vita " apriva il presidio ed organizzava e guidava
la protesta. Fino a quando precise manovre del
Sindaco e dei suoi amministratori creavano una profonda
spaccatura con il Comitato, con l'unico obiettivo di condurre da
solo le trattative.
Da quel momento in poi, mentre i cittadini subivano le cariche
della polizia per impedire l'occupazione della Valle, il Sindaco
trattava per farli entrare.
Movimento Serre per la Vita
www.serreperlavita.it