21.10.05

Senza titolo 910


Ieri giornata di proposte:


-         FENDI


-         Un colloquio come segreteria


-         Tornare al pub in cui ho lavorato a luglio.


 


Ieri sera festa di 18anni di mio cugino.. eppure mi sembrava così strano… pensavo nel mentre che come sono ora non gli avrei chiesto di essere con me… pensavo nel mentre che mi sarebbe piaciuto scrivergli un sms… solo pensieri!


 


Voglio andare via perché voglio sentire la mancanza della mia terra, voglio andare via perché senta quanto sia legata a quello che di poco ho qua… voglio andare via perché non mi faccia pensare…


 


È che la rabbia sta andando via…


 


Ho disegnato per tutto il pomeriggio.


 


Piove… mi ci butterei sotto volentieri!


 


La voglia di affetto è ritornata più forte che mai…


 


“Io son sicuro che per ogni goccia
Ogni goccia che cadrà un nuovo fiore nascerà
Io son sicuro che in questa grande immensità qualcuno pensa un poco a me
Non mi scorderà”


crocifissione obbligata


 


leggo sul manifesto di oggi 21 ottobre 2005 pag.2 che il pio ministro dell'ambiente, Matteoli, evidentemente preoccupato della brutta piega che il sistema ecologico sta prendendo, tra pandemie, tifoni e terremoti, certo frutto dell'ira di ser Domineddio e non dei danni che noi tutti gli arrechiamo, e che ci arrecano a chi comodità e a chi grandi ricchezze (specialmente alcune multinazionali), ha deciso di fornire ad ognuna delle 1039 stanze del suo dicastero un bel crocifisso nuovo di zecca. il piissimo ministro, i suoi direttori generali ed il capo di gabinetto si tasseranno ciascuno del proprio per dare una tale ricchezza ai propri cari dipendenti. più caritatevoli dei vescovi!
sdegno comprensibile dei compagni del manifesto che si pongono, qualora non lo siano già, nei panni di atei comunisti, ebrei e musulmani e compagnia bella e dicono che questo crocifisso imposto non s'ha da fare. da parte mia suggerirei ai dipendenti non cattolici del ministero di non agitarsi più di tanto. innanzitutto il Cristo di per se è un bel simbolo, il simbolo in effetti più comunista che ci sia tra quelli religiosi. poi, povero Cristo, sarà lui a soffrire negli ambienti di lavoro, tra bestemmie, parolacce, turpiloqui litigate, polvere, cartacce, intrallazzi e chissà cos'altro. se uno lo amasse veramente non dovrebbe certo metterlo lì per bellezza! infine a quanti ancora non convinti della sua poca pericolosità direi che nulla ci vieta di affiancarlo ai simboli del nostro credo, qualunque esso sia o non sia: ad immagini di giordano bruno, buddha, o john lennon. qualche perfido satanista sicuramente, per farlo più soffrire gli metterà di fronte una mariliyn monroe seminuda o una impudica manuela arcuri. ma temo che lui che ha amato la maddalena preferirebbe di gran lunga quelle icone al ritratto del piissimo ministro che gli sorrida mentre è crocifisso, sedendo nel suo lussuoso studio ministeriale.

20.10.05

Senza titolo 909

colonna    thre end dei doors   qui  il testoqui la traduzione 


Ho appena finito di  la  puntata  odierna   dei simpsons Alla faccia della bandiera"Titolo originale: "Bart-Mangled Banner"  dopo  c'è  una violenta  satira  contro  la politica  di Bush . (  trovatee qui la trama  )  . Tutto ciò   mi ha fatto a perdere due ore   di  studio per  riguardare il   film (   ma ne  è valsa la pena  )   ARMI DI DISTRUZIONE DI MASSA - L?INGANNO DEI MEDIA ( WMD - WEAPONS OF MASS DECEPTION Regia: Danny Schechter; editori: Kozo Okumura con David Chai; supervisore alla post-produzione: Kristine Sorenson Cardoso; prodotto da: Danny Schechter con Anna Pizarro; produzione: Globalvision Inc.; distribuzione: edizione italiana a cura di Tekfestival, distribuito in dvd come supplemento al numero de L’Unità del 15 settembre 2005; durata: 98'  , un documentario di  98 minuti - lingua inglese - sottotitoli in italiano  che avevo preso il mese scorso  e dopo averne sentito parlare dagli amici del sito informationguerrilla e del  yahoogroups   grandenud  "appendice" dei sito http://www.ondalibera.org   e  il  forum di  indymedia . Esso  è molto scomodo  che nessun giornale o settimanale   salvo l'unità lo ha  voluto  distribuire   e  far dialogare \ chattare  l'autore via web  . Se avete visto  ( o volete   rivedervi  oppure vedere )  Fahrenheit 9/11 di M. Moore o  11.09.01  sappiate  che questo scuoterà di più le  vostre coscienze o  il  vostro  torpore  .   Infatti il sito www.frameonline.it   : << In  Iraq  si sono combattute due guerre; una con gli eserciti di soldati, con le bombe e la forza militare. L?altra con le telecamere, i satelliti, gli eserciti di giornalisti e le tecniche di propaganda.La prima guerra è stata giustificata come un lavoro necessario per trovare e smantellare le Armi di Distruzione di massa (WMD - Weapons of Mass Destruction).La seconda è stata condotta con armi forse ancor più potenti, le Armi di Inganno di Massa (WMD - Weapons of Mass Deception).I network televisivi americani hanno fatto della copertura non stop della guerra il loro programma di punta, utilizzando giornalisti ?embedded? e nuove tecnologie che hanno permesso agli spettatori di vedere per la prima volta una guerra da molto vicino. Ma altri paesi hanno visto un?altra guerra. Perché?Per chi, come l?autore, ha messo sotto osservazione la copertura mediatica, la guerra è stata più di uno spettacolo, è stata una maratona dell?informazione globale 24 ore su 24, una gara l?uno contro l?altro che ha distorto la verità e ha sollevato più interrogativi sui metodi dei notiziari tv che non l?intervento militare stesso che stavano coprendo e - in alcuni casi - promuovendo. (  ...  ) continua  qui  )  >>  . Infatti sempre secondo  lo stesso sito  WMD,  di Danny Schechter (  foto al lato  )  ,  un film documentario di 100 minuti,, analizza questa storia con gli strumenti di un esperto di media (diventato un outsider) ed ex giornalista televisivo:, uno dei più prolifici critici americani del mondo dell'infomazione .Un atto d'accusa, una straordinaria inchiesta giornalistica che svela la grande opera di manipolazione dei media americani per giustificare la guerra in Iraq . Per  coloro desiderassero 1)   mettersi in contatto con Danny Schechter può farlo scrivendo a  dissector@mediachannel.org 2)  comprarsi  il film posso andare  sul store dell'unità . meglio concludere qui   dire  , prima che le lacrime mi  bagnino completamente  gli occhi per certe scene del film ( che sconsiglio ai deboli di  cuore  )  sui bombardamenti  continui fin dal 1991  , l'embargo  ,  con i rispettivi morti per  mancanza di medicine e cibio , i  nati deformi per  quei cazzo  ( scusate lìeventualità gratuita  ma  non sono  , o  non  ho vloluto   fate voi   a trovare   sinonimi per  indicare  queste sporche bombe     )  di proiettili e  bombe ad uranio impoverito  ( che usano anche  nelle esercitazioni  della mia regione , ma questa  è un altra storia   di cui  vi parlerò prima o poi  ) , ...  ,  di giornalisti  televisivi e dela careta  stampata  che fanno in manierea  sfacciata da cassa di risonanza    e   coprendo  le  news  , ritardandole    , e  riportando  solo   quelle   imposte  dal  pentagono  ,,,  mi  fermoio qui altrimenti rischio d'annoiarvi e  di raccontarvi  il  film  che  vi sto consigliando . Con questo  è tutto   vi lascio  con   questa citazione  : << Oggigiorno non ci si combatte più a vicenda, non ci si combatte affatto. La guerra viene mossa dalle classi dirigenti contro i propri seguaci e l’oggetto della guerra non è quello di prevenire o di fare conquiste territoriali, bensì quello di mantenere intatta la struttura della società >> George Orwell in  1984 . Meditate  Gente Mditate 

 

Senza titolo 908

Pensieri contrastanti.

Emozioni in continuo mutamento.

Attimi dispersi nel vuoto di un momento.

Camaleontiche perplessità.

Opinioni, pensieri… anima.

 

Indiscutibili incertezze.

Divoratrici incredule.

Prigioniere infantili.

 

Melodrammi rabbrividiti.

Testimoni dei tormenti infiniti.

confusione


Luigi Lo Scalzo

Senza titolo 907


On air COCOROSIE


 


“Siamo la segreteria personale di FENDI, lei ci ha inviato il suo Cv e noi ne abbiamo preso visione, lei è disponibile per un incontro collettivo che si terrà a Roma?”


SI, SI, SI!!!


 


Il tipo con cui sto lavoricchiano mi piace davvero tanto.. chissà, diventeremo i nuovi Will&Grace???


 


Sto bene, anche se…. Se ogni tanto mi rattristo come il tempo.


Normale amministrazione.


Ma sorrido per disegni piaciuti, per quello che c’è intorno, per le tante cose che ho nella testa e che un giorno vorrei vedere realizzate….


Senza titolo 906



I risultati di un inflessibile programma di governo.  sulla  lotta   alla mafia    dopo l'omicidio  omicidio di Francesco  fortugno « Mafia e camorra ci sono sempre stati e sempre ci saranno. Dobbiamo imparare a conviverci. Ogni imprenditore risolva il problema come vuole » Pietro Lunardi, ministro delle Infrastrutture, 22 agosto 2001 . Infatti l'unico  che   fra i governanti   ha  Il senso dello Stato Ciampi    infatti  : << è stato molto affettuoso, un padre. Mi ha
esortato a essere forte. Se era qui vuol dire che Franco meritava la sua presenza». E Berlusconi? «Dal presidente del Consiglio non ho ricevuto alcun messaggio »Maria Grazia Laganà vedova di Francesco Fortugno, la Repubblica, 19 ottobre



Povera patria 



Povera patria! Schiacciata dagli abusi del potere
di gente infame, che non sa cos'è il pudore,
si credono potenti e gli va bene quello che fanno;
e tutto gli appartiene.
Tra i governanti, quanti perfetti e inutili buffoni!
Questo paese è devastato dal dolore...
ma non vi danno un po' di dispiacere
quei corpi in terra senza più calore?
Non cambierà, non cambierà
no cambierà, forse cambierà.
Ma come scusare le iene negli stadi e quelle dei giornali?
Nel fango affonda lo stivale dei maiali.
Me ne vergogno un poco, e mi fa male
vedere un uomo come un animale.
Non cambierà, non cambierà
sì che cambierà, vedrai che cambierà.
Voglio sperare che il mondo torni a quote più normali
che possa contemplare il cielo e i fiori,
che non si parli più di dittature
se avremo ancora un po' da vivere...
La primavera intanto tarda ad arrivare

Franco Battiato 


Senza titolo 905

La nostra compagna  di  viaggio Shally  ispirandosi   al nostro blog   ne ha  aperto uan suo  oltre il suo  personale  . Poichè  è all'inizio , accolgo  l'occasione  per fargli  gli auguri ,  e per  dirvi che  troverete   dei miei commenti  e   anche dei post  ,  visto che la porta  èp aperta  dato che si trata di un blog  aperto \ collettivo  .  Adesso vai  con l'intervista  .


1) come mai  visto  che  sei una cazzeggiatrice  ( anche  se   non si direbbe visto il senso di responsabilità che hai come si denota   dai tuoi  post sul ng  e   neio dialoghi  privati  con il messanger  e  via email )  hai  deciso di fondare  un blog  http://liberidisognare.splinder.com/ serio    nonostante ne abbia uno già personale  http://spaces.msn.com/members/vivy1980/     Cazzeggiatrice lo sono diventata per caso, ma poi mi sono affezionata e mi sono calata molto bene nel ruolo..senza fatica!!! Sarà il gene cazzeggio che da dormiente si è attivato!   Il blog personale è un punto di riferimento per i miei amici vicini e lontani, dove racconto quel che faccio, quel che penso, metto foto e fronzoli vari per abbellirlo.Il blog nuovo voglio che sia molto più semplice, una specie di diario dove appunto frasi, poesie e pensieri che voglio condividere con chi legge . 2) come mai un blog  collettivo  \ aperto al pubblico   e non chiuso \ privato ?  non è che mi stai copiando   .  Effettivamente ho scoperto col tuo blog la possibilità di renderlo aperto e la cosa mi è piaciuta moltissimo, così ho scritto sul tuo e poi ho pensato di farne uno mio Quello privato rimane la casetta virtuale. Come dicono i miei amici, lì sono io la Star !!!    3 ) come scegli i  tuoi utenti  ?  Per ora ho invitato te e le persone che mi hanno lasciato un commento o che mi hanno a loro volta invitate nei loro.. e poi GENTE ISCRIVETEVI AL MIO BLOG  !!!!! ( potevo farmi pubblicità ?! )  4) metterai tutto    su questo  tuo  blog  o  50 e 50  come   fasi  sul l'altro  e  sul  mio  anzi nostro visto che ci scrivi anche  tu   . Sicuramente la base rimarrà nell'altro, qui scriverò poco di personale, o meglio, cose scritte da altri, magari con un mio commento oppure frasi che per motivi personali mi colpiscono, ma senza spiegare i motivi.. insomma, sarò ermetica !!    5) Invertiamo le parti: la domanda che  mi faresti .Tu perchè hai aperto un blog? Perchè pubblico? Perchè non racconti niente di personale? BASTA! se no diventa la tua intervista!!!    Ne approfito cosi   per rispondere   ad alcune cose  che mi vengono rivolte continuamente e non sono presenti nelle  faq   o  non sono spiegate male  . Ho aperto il blog e  lo  ho reso pubblico   perchè il mio  cofondatore    mi hanno detto  cazzo  scrivi  un  bel po'  di cose   perchè non le metti online  e non fai come i griuppi degli alcoolisti anonimi  o  d'ascolto  e dividi le tue esperienze con  quelle degli altri\e  .  Non è vero che   non racconto   niente di personale  , racconto ( non tutto  però perchè molte cose  sono trpoppo personali  e  perchè non  sempre   stòà bene riaprire vecchei ferite   )  mescolato  ai  fati d'attualità , alle mie  emozioni  , ecc per non tediare troppo chi legge  con le mie paturnie  e le mie angosce  \  problemi     6) Divento marzulliano: a)  la domanda che temevi che ti facessi... e la risposta         in generale cose personali.. Non mi hai fatto la domanda -7) la domanda che ti faresti da sola?    Boh !!     8) Qualcosa da aggiungere     Grazie dell'intervista! Fai pubblicità ai miei blogghini e se si iscrivono tante persone ti offro un caffè

Senza titolo 904


www.photoforum.ru


Paradiso e fango


imprigionano le mie mani.


Paradiso e fango


imprigionano il mio corpo


coperto di ferite.


Donando un bacio si offre un sorriso


offrendo una carezza si dona l’amore


regalando un atto di affetto


si coglie il sorriso di gente senza volto.


Sono un fiore delirante


in un campo deserto.


Vorrei scendere dalla vetta delle utopie


Vorrei risalire il sentiero


per non vedere il mio cuore trafitto.


Vorrei chiudere le porte dell’anima


per non udire il  mio pianto


Ma dietro i muri grigi della coscienza


non si ode altro che dolore.


Silvana 

19.10.05

Senza titolo 903


“In questo momento ci sono due posti al mondo dove i terroristi sparano nei seggi. In Iraq e in Calabria”. L’arcivescovo di Locri Giancarlo Bregantini li vede così, come terroristi, gli uomini della ’ndrangheta che domenica hanno ammazzato Francesco Fortugno (vicepresidente dell’assemblea regionale calabrese).


fonte il Foglio

Senza titolo 902

"La settimana scorsa ho visto in televisione un documentario sugli alberi giapponesi, quelli nani. Che cosa orribile, solo ai giapponesi poteva venire in mente! Comunque sai come li fanno? Sono alberi come tutti gli altri, di ogni tipo, meli, peri, pini, ulivi. Nel seme sono uguali cioè  hanno la stessa forma, le stesse foglie, gli stessi colori, tutto insomma, potrebbero, anzi dovrebbero crescere ma non possono perchè c`è sempre qualcuno che li sorveglia, li taglia di qua, di là, che li comprime, li costringe a restare bassi. Così io, io da sola, mi sono sempre costretta a pensieri piccoli piccoli, alla mediocrità"
S.T.

Senza titolo 901


[ Pensieri e vita notturni ]


Fa sempre uno strano effetto la mia stanza in ordine, almeno ho liberato la mia poltrona.


È bastato solo spostare quella busta .


Seduta, ascolto, penso, scrivo e realizzo nella mia testa…


Non sono più la ragazzina che segue e rincorre l’amore.. che strano effetto che fa.


“Mi osservo stupito per cosa ho perduto e perché”


Come ci si ripulisce le vene da qualcosa che non riesci proprio a cacciar via?


È notte e non riesco a dormire.


Scrivo una lettera.


Prendo “Pensieri e disegni” , un regalo fattomi tempo fa, non ci scriverò mai, è troppo bella per poterla macchiare d’inchiostro.


Non riceverò mai quel regalo che seppur semplice mi aveva emozionato.


 


Ma da OGGI incomincio a muovermi


Purtroppo per ora senza valige


Collaborare con uno stilista del paese nel realizzare accessori


E la voglia di imparare nuove cose è tanta.


Si inizia!


La speranza...

Non perdiamo mai la speranza.....crediamo sempre nei nostri sogni,sono quelli il motore della nostra vita......




'A speranza


Ogne semmana faccio na schedina:
mm a levo 'a vocca chella ciento lire,
e corro quanno è 'o sabbato a mmatina
'o Totocalcio pe mm' 'a ji a ghiucà.

Cuccato quanno è a notte, dinto 'o lietto,
faccio castielle 'e n'aria a centenare;
piglio 'a schedina 'a dinto 'a culunnetta,
'a voto, 'a giro, e mm' 'a torn' 'a stipà

Io campo bbuono tutta na semmana,
sultanto 'o lluneri stongo abbacchiato,
ma 'o sabbato cu 'a ciento lire mmano
io torno n'ata vota a gghi a ghiucà.

Nun piglio niente, 'o ssaccio... e che mme 'mporta?
io campo solamente cu 'a speranza.
Cu chi mm'aggia piglià si chesta è 'a sciorta,
chisto è 'o destino mio... che nce aggia fà?

'A quanno aggio truvato stu sistema
io songo milionario tutto ll'anno.
'A ggente mme pò ddi: - Ma tu si scemo?
Ma allora tu nun ghiuoche pe piglià? -

Si avesse già pigliato 'e meliune
a st'ora 'e mo starrie già disperato.
Invece io sto cu 'a capa dinto 'a luna,
tengo sempe 'a speranza d' 'e ppiglià


18.10.05

Senza titolo 900

wake me up when september ends...

Quante volte quest'estate nn vedevo l'ora di essere risvegliato ad ottobre.



    Avevo un sacco di verità sul mio ritorno a casa, certe si sono confermate e ne son felice, altre no, ma nn ho fretta, voglio godermi questi mesi con le persone a cui voglio bene, smanettare al massimo la chitarra fino ad esaurimento scorte, ma di questo nn ho paura. Ciò che voglio sicuramente e mandare via dalla mia testa le  "mille", (numeri che fanno girare la testa), etichette che dall'estate mi tormentano, perché voler dare per forza un nome preciso a tutte le cose, nn mi importa se ciò che ho in testa nn si può chiamare così o cosà, ma avvolte sono impaurito dall'incertezza delle cose. In effetti niente e nessuno sarà sempre come noi lo "vediamo", ma ho voglia di provare, di credere in qualcuno che per me è. Qualcuno che mi ha sconvolto, che nn mi fa pensare ad altro, qualcuno che mi ha riportato in una condizione che non pensavo di ritrovare, sono flice. Adesso. Io so cosa voglio e cosa provo, non sarà di certo una parola per me difficile da pronunciare ad ammazzarmi, nn ci sono riusciti i crucchi pazzi e affamati. Quindi mi godo il risveglio...


Senza titolo 899

La coerenza, in politica come nella vita, dovrebbe essere una cosa da perseguire sempre. Ascoltatevi questa dichiarazione rilasciata da Berlusconi a Bari nel settembre del 2000, a proposito della riforma elettorale che l'allora centro-sinistra propose di fare (e che poi non fece) e traetene le vostre considerazioni... a suo modo è sconcertante fino a che punto può arrivare la falsità e la faccia tosta di certi individui, che non hanno idee, tantomeno ideali, ma soltanto interessi.
Per ascoltare il discorso CLICCA QUI
 
Sulle primarie dirò una cosa sola, semplice e limpida: gli elettori del centro-sinistra si sono scelti, fra 7 candidati, quello che li dovrà rappresentare come candidato premier alle prossime elezioni. Agli elettori del centro-destra, invece, questo diritto viene negato. Non solo: viene imposto un leader senza consultare nessuno, con l'arroganza del boss che non ammette critiche. C'è un uomo solo che dà ordini nel centro-destra, un uomo solo che comanda, uno solo che non permette che si discuta sul suo nome. Questo non è spirito democratico, è puro spirito autoritario.

DIPENDENZA?no grazie...

l'essere dipendenti da qualcosa è parte della condizione umana: si può dipendere dal cibo (in modo patologico), si può dipendere da una persona, dalle sigarette, dall'alcool...e anche dalla droga. Perchè l'essere umano ha questa tendenza a cadere nella dipendenza e nelle dipendenze? Riflettiamo...



[sempre con i pensieri attivi]



17.10.05

Senza titolo 898



Un po’ di pulizie nella mia camera.. ormai non trovavo più nulla…


Ma all’improvviso mi arriva una lettera.


GATTINONI


Una lettera ha sempre una parvenza di qualcosa di serio.


E il mio cuore ha incominciato a battere.


Una risposta.


Ma..


Bla bla bla


Al momento il nostro organico è al completo, ma sarà nostra premura ricontattarla nel caso si presenti la sua posizione vacante.


Bla bla bla.


È non è la risposta che aspettavo…


 


“Santi burocrati seme d’ipocriti
la vita è scritta sopra un cumulo di sogni
come in un film dove tutto è deciso
sotto ad un cielo di un grigio infinito.”


 


Voglio una vita in movimento.


 


“guarda dentro sempre più dentro a fondo dentro di te.
guarda e scopri tutta la dolcezza che c'è in te, e usa solo quella.” (da una mail arrivatami)


 


“Come fare a dirtelo che non ci sei più dentro
me e che
siamo l’eco di parole intrappolate in fondo
al cuore.
Come fare a dirtelo che non ci sei più dentro
gli occhi miei,
che siamo solamente
incomprensione e lacrime.”


Ho pensato: da quanto tempo volevi dirmi questo?


 


“Fuori è un giorno fragile
ma qui tutto qui cade incantevole, come quando
resti con me”


“Forse l’attesa
ci ha visto troppo soli,
forse nel mondo
non sapevamo stare
così distanti
ad aspettarci ancora.
Così prudenti,
così distanti,
così prudenti.



Probabilmente
lasciandomi cadere
a peso morto
al tuo cospetto
avrei sicuramente
permesso la visuale
sulle mie alienazioni,
sui miei tormenti,
sui miei frammenti.
Ma voglio che tu
tu piano piano scivoli dentro me,
ma voglio che poi
nell’insinuarti sia incantevole.
Ma voglio che tu
tu piano piano faccia strage di me
in un incerto compromesso
tra la mia anima e il suo riflesso.”


 


Non mi piace postare canzoni, ma ultimamente mi ritrovo in esse. E lascio che altre parole mi raccontino.


Senza titolo 897


Hélène Spada olio su tela


Entrare nel sentiero della mia anima
- inquietante sosta -
Ridestare i ricordi,
i momenti vissuti,
le nostalgie,
i timori,
le paure,
i palpiti del mio cuore.
Tanto vivere.


Perché?


La strada è noiosa
non c’è amore giusto.
Il sentiero è ancora lungo
a sera spossata…
la luna annoiata
le stelle spente:
Cercare il mio cuore
- continuamente -
nel tempo perduto.
Esasperata amarezza
cercare il proprio cuore
negli oceani scuri
della vita 
_________


Silvana

Senza titolo 896


 coonna sonora   Laico Reggae   di corrado guzzanti   qui per scaricarselo


N.B  ogni riferimento  a fatti e persone  e  puramente  casuale  . il post  in parte romanzato  di oggi     è  dedicato  a  coloro che  nonostante le faq  contiunuano  in chat   fra cui quella di aaamici   e nelle email che ricevo  . Ma   è anche  un modo  originale  di partlarvi  del mio modo di credere  , della mia relgiosità   in maniera  , come  mi  è stato criticato  non pedante  e noiosa 


Sabato scorsocon amici  ero a cena  di laurea     e  dove  c'erano anche dei conoscenti   ( xche  io  chiamo per differenziarli  da  amici stessi e per cercare di correggere   il diffetto  evidenziato  in un post   di quest'estate e   per evitarre  , dopo alcune brutte esperienze in cui sono a nche ricaduto   di cui  almeno per ora non mi và di parlarvene    amici di secondo e terzo livello  proprio come il sito -chjat  di  www.aaamici.it   )   non si parlava   d'altro o quasi  dell'isola dei famosi e della talpa  , insomma  di quei  programmi   considerati  insulsi  e di cattivo gusto , ma   che la gente  guarda  per  non fare  la  figura dell'associale  o  per rilassarsi \ distrarsi    , insomma evadere  dalle brutture    del mondo    ...   non vado oltre  p'erchè ne  ho avuto modo di parlarne in precedenza   sempre  qui  nuesto  pblog   , mentre  gli altri parlavano e sparlavano io me nme rimanevo assorto nei miei pensieri  . Ad un certo punto  gavino  mi dice  : << ma cosa  ti succede di solito sei più logorroico  ? >>  e  gli altri\e sia dela mia compagnia  come Giuseppe   e  M.Piera  :<<  è vero lo abbiamo notato anche noi  . Io rispondo  che  : è meglio rimanere in silenzio  piuttosto che parlare a vanvera   e poi cito  un testo  pronunciato la domenica precedente  dal prete  : << (...) Egli non giderà  non  alzerà la  voce ,  non la farà udire  per le strade  (...) >> . Ecco che  M. Piera  ( la religiosa  come  la chiamo io per ironizzaree scherzare   sul suo ateggiamentoi  "  conservatore  "   )   che  ha capito da dove  ho tratto la citazione  stava  per  rispondermi  quando   due  amici  di  "  secondo livello " ,  Antonello   seminarista  all'ultimo anno  e quindi futuro prete  ,  Marcello  frate novizio del convento della chiesa  cittadina  di San giuseppe  gli unici  che   criticava apertamente    i tali trasmissioni  ,    si schierano dala mia parte  affermando  il primo  <<   la traduzione  da te riportata  del verso 42:2 di isaia   non è proprio quella  pronunciata  in chiesa  catolica  , ma  è tratti da  evangelici  comunque  il contesto  è giustificato  >> .  . IL secondo  : << oltre  a  concordare con quanto dice  lui   tui , sono  completamente   d'accordo con te   e  quantoi hai scritto nel tuo blog  ,  i reality  sono un insulto  all'intelligenza   umana e  alla  spiritualità   ovvero  un  offesa  a  Dio >> .  Gli altri\e  del gruppo  hanno parlato dele loro esperienze private   e personali  che   non riporto  in toto  sia perchè  non me le ricordo , ma soprattutto perchè  pur  modificandole   farebbero emergere   cose  troppo riconoscibili  che fanno parte   dela privacy   delle persone  )  .  Alcuni  amici   "  di secondoe terzo  livello " : << come mai  tu non  siek  un mangiabambini o mangia preti   [ leggi comunista  ] come fai a essere credente  ?  io  : ho  prima  citato   "Se do da mangiare a un affamato, mi dicono che sono un santo.--- (p. Alex Zanotelli cita il vescovo brasiliano Camera)---  << Ma se domando perché quell'uomo è affamato, dicono che sono un comunista >> e  poi   dicendo  : <<   che se  proprio volete etichettarmi  \ inquadrarmi sono  un laico  credente o laicista      oppure   come si usava  usare un tempo e come  è  ritornato di moda  adesso   fra  i  neocon ( di destra  e in particolare  )  catocomunista    cioè , come dice il dizionario de Mauro  ,  cattolico che simpatizza o milita nei partiti e movimenti della sinistra marxista  . Questi  rimangono  perplessi  fin quando uno  di loro  , Gianni ( se non ricordo male il suo nome  ) ,  mi chiede  : << ma  come  fai ad essere laico e  a credere ? <<  .  io   replico  cosi  affermando  che  :<<   lo stesso   sigfnificato di Lacismo   corrente di pensiero che rivendica l’autonomia dello stato dall’autorità ecclesiastica sul piano politico, sociale e culturale ;  atteggiamento di chi è laico, di chi intende essere consapevolmente indipendente da scelte aprioristiche e da dogmi religiosi, etici, ideologici, ecc. non vuol dire che uno  non creda in Dio  o  in una  divinità  ,  l'imporetante  èche non   la imponga  forzatamente  a gli altri  come  ha  fatto la chiesa  cattolica  e  ora le  gerarchie  , arrivando a forme  di vero fanatismo  proibendo  il matrimonio o i sacramenti  se un cattolico sposava  un non cattolico  o  arrivando   ( vedi e lezioni del 1948  ) ala scomunica .
Poi   alcuni  hanno capito  che  non la penso copme loro  e  hanno quindi   rinunciato ad insistere .,   altri come  Antonella  ( cugina della festeggiata )    ---  una di pochi che    insieme  a  me  e  Marcello  non seguivano la conversazione sui reality   e faf e  stavano in silenzio ---   e  messaggiava   e \ o telefonava con il cellulare ---si sono schierati dala mia  parte  :<< non sono di  sinistra però  mi sento laicista  come  te  >> ; altri ancora  fra cui  antonio  l'unico  che   non partecipava  alla nostra discussione  : <<  ti detesto   ma    ci  completiamo a vicenda  >> ,. Poi ad un certo punto  la mia compagnia  ( da  cui  dipendo perchè non ho   la patente  , a causa  dei problemi  dei problemi alla vista  e  all'equilibrio  )  sono dovuti andare via  e  io mi sono dovuto  adeguare    e ritornare  in paese  , anche perchè  l'indomani dovevo alzarmi presto  per andare  alle  cortes  apertas  ad orani   , paese  nell'interno  a  150  km dal mio  , e  di cui  , sic , non posso postare le foto  ivi scattate perchè    sono n andate perse nela  riformattazione del  pc  e una   volta  scaricate  dallla  digitale   non le  hai  più nella scheda  dela macchina fotografica   .





 




     

 


 

Senza titolo 895

  ho  riscritto  e ripostato   questa poesia  ( purtroppo  a causa dela mia velociità  mi sono dimenticato di mettere    nel copia e incolla  il nik  dell'autrice  e la foto originaria   che    ho doivutoi  riprendere dal blog  di   Shally  cioè l'autrice  del post     )  perchè mi scompaginava  il template


  ecco il post 


 


 


Dicono che prima che un fiume vada a gettarsi in mare ha un tremito
di paura
Si volta a guardare indietro per vedere in un colpo d'occhio tutta la sua
camminata:
i picchi...le montagne...il lungo cammino sinuoso attraverso la foresta...
i villaggi, e vede davanti a sè un oceano tanto grande che entrandovi non
rappresenta altro che sparire per sempre.
Ma non c'è alternativa...il fiume non può tornare indietro.
Il fiume deve rischiare ed entrare nell'oceano.
E' solo quando lui entra nell'oceano che la paura scompare e solo allora
si rende conto che non si tratta di scomparire nell'oceano ma di diventare
oceano!
Da un lato è scomparire...ma dall'altro è rinascere!
Così è la vita....
non è possibile tornare indietro, ma solamente andare avanti ed avere
il coraggio di diventare oceano... "



Buonasera amici,
ho cominciato con una poesia che mi è piaciuta molto, che un amico mi ha inviato via mail, che ne dite? Davvero nella vita non si può tornare indietro? Bisogna solo ricordare ciò che c'è stato, ma guardare oltre, al futuro? Non credo sia giusto, non sempre.. Certo, ci vuole coraggio a guardare avanti, ci spaventa, perchè andiamo verso qualcosa di ignoto, che ancora non conosciamo, forse per questo ci aggrappiamo a ciò che c'è dietro? Perchè ci dà una certa sicurezza, perchè ci è familiare e ci rassicura?
Oppure guardiamo indietro per quale motivo? L'esperienza passata è il nostro fardello di vissuto, è ciò che ci ha reso ciò che siamo ora..
Dobbiamo custodirlo gelosamente e aprire il cassetto della memoria ogni volta che abbiamo dei dubbi.. Allora perchè guardare solo al futuro? Però anche rimanere troppo legati a ciò che è stato è sbagliato.. Qual è la giusta via di mezzo? E più coraggioso gettersi nel nuovo oceano o ripercorrere vecchi paesaggi?
.. Sono confusa..
Mi piacerebbe avere la vostra opinione in proposito..

EMBRIONE

OTTENUTE NEGLI STATI UNITI STAMINALI SENZA DISTRUGGERE L'EMBRIONE 

Per il mondo scientifico sono gia' le ''cellule staminali politiche'' per il fatto che possono essere ottenute senza distruggere embrioni e senza quindi sollevare problemi etici. Ben due diverse tecniche salva-embrione, descritte in due articoli pubblicati on line da Nature, sono state messe a punto in modo indipendente da due gruppi di ricerca negli Stati Uniti.

Per il momento sono state sperimentate solo nei topi, ma il prossimo passo sara' verificarne l'efficacia su embrioni umani. In caso di successo, i ricercatori sono convinti che sara' questa la strada per produrre riserve di staminali da utilizzare nella futura medicina rigenerativa. L'obiettivo ultimo, affermano, e' ''trovare nuove terapie per malattie oggi incurabili''.




[un altro passo verso qualcosa di autodistruttivo]


P.B




16.10.05

Senza titolo 894

Intervista a Tori Amos  tratta  da  www.ilgiornaledisardegna.it  del 16\10\2005




La musica strumento per arrivare  al Divino . IL  sesso diventa sacro quando non è superficiale, dobbiamo capire quanta potenza sta nell’unione di uomo e donna, donna e  uomo, donna e...



Nell'ultimo disco arnie e scenari mistici. Gli elementi della percezione archetipica il giardino nel deserto, quello sulle rocce, rose e spine, la serra, il frutteto, elisir & erbe. Nel libro la donna non ordinaria, forte e fragile, decisa e frastornata. Scopriamo interessi comuni…. . I vangeli gnostici dicono che Cristo baciava Maddalena sulla bocca e che Pietro era geloso… lo credi ? Nella mia terra, l'America, la destra imperante ha operato una sorta di censura che mi ha spinta a cercare quello che evidentemente è stato negato come sacro. Quando ho incontrato la verità storica, oltre l’artificio di marketing dell’anima, ho scoperto che Maria Maddalena non era una prostituta: era un profeta. Ma questo non era certo utile all’immagine e al programma del “ potere”. Era una predicatrice,una donna integrata, rispettata da molti,perle sue scelte estreme e coraggiose. La Cristianità ha avuto uno spettro ampio da Maria Maddalena a Maria Madre creando spesso il problema di integrare questi due modi di essere Maddalena: aperta alla sacralità sessuale e letta come profana. Hai parlato di sessualità sacra,cosa intendi? Ti riferisci alle horae greche,le danzatrici Orissi del sud India, le kadesh mediorientali… Intendo dire che come donna –ma vale anche per gli uomini -esplorare, col compagno che hai scelto, i campi energetici propri del sesso significa evolversi, crescere in consapevolezza, assaggiare il Divino. Non mi riferisco allo squallido mercato del sesso hard core (la maggior parte della produzione sessuale degradata,sfortunatamente, è proprio americana).Troppe donne si fanno mercificare nella volgarità e alimentano la volgarità dei loro fruitori. Non è certo il risveglio della Kundalini che si osserva nei filmini porno! Nessuno lì onora il \ la dimensione mentale, fisica, spirituale, emozionale; piuttosto entrano nei territori della profanazione dell’anima. Ti devi ricablare completamente, nell’antichità c’erano donne di potere che addestravano altre giovani ad essere capaci di ricevere un uomo senza diventare la sua proiezione. Quando accolgo un uomo lo sento che mi entra dentro totalmente, energeticamente , emozionalmente. Il sesso diventa sacro se è illuminato dall’assenza di scelte troppo superficiali; dobbiamo capire quanta potenza sta nell’unione di uomo e donna, donna e uomo, donna e donna, uomo e uomo. Le potenze dell’essere in campo. Roba seria. Roba sacra. L’unione dei generi. Per me, ad esempio, il piano (Bsendorfer a coda) è femmina e l’organo (Hammond B-3) è maschio. Ti ho vista suonare piano ed organo e farti attraversare come da una corrente d’aria elettrica, vibrare sessualmente assai più che sensualmente. Dici che il piano è femmina e l’organo maschio. Significa che sei potenzialmente bisessuale?    significa che sono una cosa fulminanbte  e che lavoro su entrambi gli strumenti   Sei stata amica di Alanis Morissette, la vedi ancora? Una relazione artisticamente intima… Siete ancora in contatto ? Sì, anche se non mi va di parlarne, non so come dire, sono una piccola creatura che ama vivere appartata, in modo discreto e non esposto. Non mantengo contatti con nessuno, è la verità. Gli altri quando li vedo, li incontro, rimangono lì; con lei c’è stato un amore meraviglioso, abbiamo condiviso momenti straordinari ma… quando poi le persone non mi capita di incontrarle, alla fine, non le cerco. Come dire, non sento neanche mio marito quando sono via, non scambio mail, non telefono… Insomma, quando sono via, sono via davvero, da tutto e da tutti. Nel mio giro molti pensano che io non sappia mantenere le relazioni perché non mi faccio mai sentire… Se i miei amici hanno bisogno di me, io ci sono ma pure essendo una madre, una moglie,salvaguardo a tutti costi il mio spazio per la musica. Quando sono in tour o concentrata a “ricevere” non c’è altro nella mia giornata. Quindi, non sono molto brava a comunicare anzi, sono una frana ma ho un sacco di spazio libero nel cuore per lei.


Senza titolo 893



“Sto meditando un pò
Su come riuscirò
a utilizzare tutto il mio fair play
Muoviti Dj
Alza un pò di più
E suona un pezzo che ci tiri su!”


 


Quanto è bello stare in macchina con gli amici e cantare  a squarciagola una canzone stupida?


E


Quanto è bello stare di notte fuori casa con gli stessi a parlare di tante cose?


 


Ed è passato anche il “Non c’è due senza tre”


Quando meno te lo aspetti in una squallida stazione per la prima volta, ti vengono dette tre semplici parole, che ti fanno sorridere dentro e fuori…alla quale vorresti rispondere, ma non vuoi cambiare il momento improvviso con uno scontato.


La costiera di notte… è meravigliosa, ma a volte non basta solo quella per farti stare bene, anzi, c’è molto di più, il paesaggio diventa solo scenografia.


 


Felice di aver ricevuto la telefonata di un’amica di roma che non sentivo da tempo.


 


Come sarà?


 


Al ritorno in macchina oggi ho ascoltato i sub:


“Se tutto ciò che cerco nasconde un movimento
Quale destinazione può incontrarci
Se in tutto ciò che inquadro il senso è già sfocato
Qual'è l'angolazione per fissarci


Leggero in fondo solo l'umore acceso al volo
Senza lasciare il tempo di pensarci
Ti guardo che mi guardi non so se salutarti
O fare finta che non sia già tardi”



“Per tutto il tempo che ci è sempre stato negato
che per averlo abbiamo spesso rapinato
per le mie dita nella tua bocca per la tua saliva
per le tue mani
per il mio tempo che nei tuoi occhi è imprigionato
per l'innocenza che cade sempre e solo a lato
per i sussurri mischiati con le nostre grida
ed i silenzi


Un altro giorno un'altra ora ed un momento
dentro l'aria sporca il tuo sorriso controvento
il cielo su Torino sembra muoversi al tuo fianco


Un altro giorno un'altra ora ed un momento
perso nei miei sogni con lo stesso smarrimento
il cielo su Torino sembra ridere al tuo fianco”



 “Lasciati guardare un po' più a fondo - finché si può
senti come tremo perchè sento
che tutto finisce qui ”


Ninna nanna

A tutti i bambini che arrivano in Italia alla ricerca di un sogno e a quelli che nel tentivo di arrivare hanno messo le ali per intraprendere un viaggio più grande....



Ninna nanna


Ninna nanna pe ‘sta criatura


che va pe ‘mmare dint’a notte scura


duorme ca si t’adduorme presto


nun vene la tempesta


 


Duorme duorme ca ‘sta carretta


si duorme po’ naviga’ cchiù in fretta


naviga naviga tutto o mare


c’avimmo attraversare


 


Naviga navga e nun se stanca


si ‘sta criatura vene da Sri Lanka


naviga naviga e nun se sperde


si vene ‘a Capoverde


 


Duorme e sonna tutte e giardine


‘e chesta terra ca s’avvicina


 


chesta terra ca t’appartene


si ce sta chi te vo’ bene


 


Ninna nanna pecché stu mundo


chillu dio che l’ha criato l’ha fatto tundo


e ce sta posto pe’ tutte quante


si l’ha fatto accussì grande

Senza titolo 892

Il maschio si evolve


Questo emerge dal nuovo sondaggio di Style Magazine riguardo agli uomini e alle loro preferenze in fatto di amore e sesso. Abbiamo deciso di leggercelo tutto e tirare qualche piccola conclusione.. con grande soddisfazione! Link all'articolo


Senza titolo 891

come  rapressentante di www.censurati.it    ricevo e pubblico volentieri  questo  C O M U N I C A T O S T A M P A Oggetto: nuovo sito web dedicato a Horst Fantazzini    ricevo e pubblico volentieri  questo  C O M U N I C A T O S T A M PA Oggetto: nuovo sito web dedicato a Horst Fantazzini  http://www.horstfantazzini.net





E' on line il sito dedicato alla memoria di Horst Fantazzini, a cura di Hulot Firenze, Associazione che dal 2002 si occupa di promozione e distribuzione della Cinematografia Indipendente (http://www.hulot.it). La home page è stata disegnata da Pablo Echaurren.
Vi si possono consultare moltissime pagine: l'intera mostra internazionale di arte postale <<Bandito in bicicletta>>, con un centinaio di opere. Due pagine su Alfonso "Libero" Fantazzini e Maria Zazzi (gentilmente concesse da alcuni curatori del Dizionario Biografico degli anarchici italiani, BFS edizioni). Grafica al computer, Racconti e Poesie di Horst Fantazzini. Biografia, bibliografia, interviste, rassegna stampa, un'intera sezione dedicata al libro e al film "Ormai è fatta!", collegamenti, incontri, e tanto altro.

Horst soprannominato "il bandito gentile" era un personaggio pubblico dagli anni '60, noto per le sue rapine in punta di rosa. Pochi lo conoscono come tipografo impaginatore, straordinario scrittore, esperto di computer, appassionato d'arte grafica. Aveva il dono raro di una umanità, resa straordinaria perché dopo tanti anni di gabbio, di botte, di torture, di vessazioni d'ogni tipo, non aveva perso nulla della sua ruvida tenerezza, del suo amore per la vita, della sua vulcanica allegria, e soprattutto della sua voglia di desiderare un mondo di giustizia sociale... per questo era così amato e tenuto in considerazione da moltissime persone.

Ma, aldilà dei tratti personali, c'è molto di più.

Quello che il sito racconta attraverso l'esperienza di Horst, nato operaio da famiglia operaia, sono frammenti di vita collettiva, della seconda guerra mondiale, della resistenza fatta con il sangue degli uomini e donne liberi, di una città che si alza in piedi dopo i bombardamenti, di necessità materiali che assorbono energie da dedicare alla rivoluzione imminente, del boom economico, fino alla recessione attuale... del sentirsi <<straniero>> ovunque, come i migranti che arrivano oggi in Italia e ai quali Horst il "tedesco" dedica uno dei suoi racconti più belli... delle rapine che servono a riprendersi il maltolto generazionale, ciò che spetta di diritto per semplice associazione: tanto mi hanno preso e tanto debbo riavere... del carcere che, come un camaleonte, non cambia mai di sostanza, ma si adatta in superficie alla sua funzione di grande contenitore dei disagi sociali... di amori impediti dalle sbarre o resi ancora più struggenti dalla solitudine della cella, di compagni comunisti e anarchici rimasti "impigliati nel filo spinato dei lager di stato", di siringhe e saldi di fine stagione che più dei manganelli distruggono le forze di una rivoluzione che pareva imminente.
Il mito del Bandito "solitario" in realtà è in una storia così grande... una storia che riguarda tutti, un canto collettivo che attraversa decenni, nel quale esistenze, percorsi, ideali, vezzi di costume, tasselli di storia del nostro paese (e non solo) si incontrano e si dividono. Non è la penna di uno scrittore romantico a concepirlo, semmai un canto epico come quelli degli Omero.
Horst entra nella leggenda, quella disgraziata che accomuna gente come Sacco e Vanzetti, Giuseppe Pinelli, Francesco Lorusso, Jaio e Fausto, Giorgiana Masi, Peppino Impastato, Carlo Giuliani, Marcello Lonzi e tanti altri... una leggenda alla quale nessuno dei sopra citati avrebbe mai voluto appartenere, ma non ci rimane che difenderla, perché il Potere vorrebbe spazzarla via, così, come, in quattro e quattr'otto, si è sbarazzata della vita di questi uomini e donne. Ma la vita, nonostante un così feroce accanimento a volerla sopprimere, è un bene contagioso che si può e si deve tramandare.

Ringraziandovi fin da ora, vi chiediamo non soltanto la pubblicazione/divulgazione di questo comunicato.
Ma la collaborazione effettiva inviandoci immagini (foto d'archivio, articoli...), segnalazioni di collegamenti, materiali, libri e iniziative di vostra conoscenza che ci sono sfuggite.

Con tutto il mio amore per la vita, per la libertà, per Horst e per voi.
Patrizia "Pralina" Diamante

Per l'invio di corrispondenza relativa al sito, si consiglia l'uso di questo indirizzo: redazione@horstfantazzini.net


 

Senza titolo 890


Non c'è amore più grande dell'amicizia ed io


AMICI


auguro a tutti voi una felice e serena domennica


Silvana

15.10.05

Pizzica pizzica...

Una bellissima canzone di Eugenio Bennato...che parla del sud...della taranta...della mia terra...



L'anima persa


L’anima persa tra quella folla


a ttiempo c’o core a ttiempo c’a tammorra


l’anima persa nella taranta


a ttiempo ch’e streghe a ttiempo ch’e brigante


(Jammo jammo jammo jammo


simmo cumpare de San Giuvanni


cu tre forme de sapone


si lu lavo lu fazzulettone


accuglie li cime accuglie li ponte


‘nnanze e arreto mare e monte)


Per quella strada a sud del mondo


dove batte il tempo della taranta


ca te passa vicino e s’annasconde


ca te fa girare comm’a n’amante


Notte de luna notte de stelle


nunn’abballa rock abballa tarantella


italian girl vola a Galatina


da Bari a Foggia vola fino a Messina


E Sacco Andrea (tarantella power)


Antonio Piccininno (tarantella power)


Maccarone Antonio (tarantella power)


Matteo Salvatore (tarantella power)


L’anima persa tra quella folla


a ttiempo c’o core a ttiempoo c’a tammorra


l’anima persa nella taranta


a ttiempo ch’e streghe a ttiempo ch’e brigante


Per quella strada della tammorra


dove batte il tempo della taranta


l’anima persa tra quella folla


a ttiempo ch’e streghe a ttiempo ch’ brigante


Notte de luna notte de stelle


nun abballa rock abballa tarantella


italian girl vola a Galatina


da Bari a Foggia vola fino a Messina


vola tarantella e te vola luntano


da Cosenza a Matera vola fino a Milano


e te vola luntano e te vola vicino


da Catania a Palermo vola fino a Torino


Rocco Di Mauro (tarantella power)


Umberto Cantone (tarantella power)


Alfio Antico (tarantella power)


Antonio Infantino (tarantella power)


(Abballa abballa urso


e urso nun vole abballare


ave la panza china de fave)


L’anima persa tra quella folla


a ttiempo c’o core a ttiempoo c’a tammorra


l’anima persa nella taranta


a ttiempo ch’e streghe a ttiempo ch’e brigante

Senza titolo 889

Ciao, voglio parlarvi  di una pagina web che ho letto  nei giorni  scorsi  in  nel  mio , come al solitoi cazzeggio  \  coglionare ( come fdiciamo noi in sardoo italianizzato  )  un blog che parla di un personaggio che in questi giorni è letterlamente preso di mira da tv e mass-media, parla di un uomo preso come esempio e distrutto completamente nella sua immagine. Una  volta   tanto c'e' qualcuno che si distingue e riesce a dare supporto, forza e coraggio anche a chi è tanto  distante da noi in termini economici e d'immagine, infatti  esso\a    dice  : << L'idea di questa pagina nasce dopo l'aver appreso la notiza che Lapo Elkann è in miglioramento. Dopo aver saputo che sta bene, ho voluto aprire questa pagina, la quale vuole essere "un'amica nella rete". Ovunque si può leggere la speculazione che sta avvenendo in questi giorni, personalmente vado controcorrente perchè sono fermamente convinto che nella vita è il coraggio di rialzarsi dopo i propri errori a fare un uomo grande. Do la mia fiducia a Lapo, mi piace il suo sorriso, mi piace il suo ottimismo, ha saputo distinguersi con semplicità e simpatia in un mondo difficile come quello dell'alta industria, è un personaggio, non uno dei tanti. Tutti coloro i quali in questi giorni lo condannano incondizionatamente dimenticano che tutti, lui, compreso, in quanto umani possono sbagliare, dimenticano che i drammi personali devono restare privati, dimenticano che i problemi della vita sono difficili da affrontare anche senza il peso dei mass-media sulle spalle, dimenticano che alla fine Lapo è uno di noi, al quale auguro con tutto il cuore di riprendersi e di tornare a sorridere come in passato. >> . infatti questo  si che  è  un andare   controcorrente  come si deve  non  quello  ipocrita  o omologato op peggio come  quello  dele capre  , ma sincero  , Sempre  riportando  le  sue parole  : << L'idea di questa pagina nasce dopo l'aver appreso la notiza che Lapo Elkann è in miglioramento. Dopo aver saputo che sta bene, ho voluto aprire questa pagina, la quale vuole essere "un'amica nella rete". Ovunque si può leggere la speculazione che sta avvenendo in questi giorni, personalmente vado controcorrente perchè sono fermamente convinto che nella vita è il coraggio di rialzarsi dopo i propri errori a fare un uomo grande. Do la mia fiducia a Lapo, mi piace il suo sorriso, mi piace il suo ottimismo, ha saputo distinguersi con semplicità e simpatia in un mondo difficile come quello dell'alta industria, è un personaggio, non uno dei tanti. Tutti coloro i quali in questi giorni lo condannano incondizionatamente dimenticano che tutti, lui, compreso, in quanto umani possono sbagliare, dimenticano che i drammi personali devono restare privati, dimenticano che i problemi della vita sono difficili da affrontare anche senza il peso dei mass-media sulle spalle, dimenticano che alla fine Lapo è uno di noi, al quale auguro con tutto il cuore di riprendersi e di tornare a sorridere come in passato.>>   Se volete vedere questa pagina anche voi:   eccovi l'url   del blog  http://lapoelkann.splinder.com/