6.6.07

Gli Imbroglioni



Sei mesi dopo "Uccidete la Democrazia", il film scandalo di Enrico Deaglio e Beppe Cremagnani che, con il sostegno di molti fatti verificati dalla loro inchiesta, ipotizzava il tentativo di brogli elettorali e del più moderno dei colpi di stato nel nostro paese, continua l'inchiesta di Diario e il 18 giugno uscirà in edicola un numero monografico del settimanale insieme a "Gli Imbroglioni - Quel che hanno fatto del nostro voto . continua qui

UNO Ziqqurath IN SARDEGNA?

Oggi vi condurremo a 11 km da Sassari, sulla strada statale che conduce a Porto Torres per scoprire insieme un esempio architettonico di straordinaria importanza,
unico in tutta Europa e in tutto il Mediterraneo:
è l'altare preistorico o Ziqqurath di Monte d'Accoddi,
una collina artificiale a pianta quadrangolare alta circa dieci metri,
simile appunto alle ziqqurath mesopotamiche.

Gli archeologi lo fanno risalire al IV millennio a.C., attribuendolo alla Cultura di Abealzu-Filigosa e con molta probabilità si trattava di un tempio dedicato ad una divinità celeste, forse al Dio Sole, come potrebbe confermare una sfera di pietra che simbolizza proprio il globo solare, sceso a giacersi sulla terra con la Grande sacerdotessa ossia la Dea Madre, chiamata anche dea della fertilità.
I riti sacri si svolgevano alla sommità della costruzione, alla quale si accedeva tramite una rampa - larga nove metri e lunga 41,80 metri .
Di fianco alla rampa stava, ma è ben visibile ancora oggi, un grande altare sacrificale di pietra calcarea.
Quello che vediamo oggi è un ziggurat di tipo orientale realizzato però non in argilla come quelli della Mesopotamia che sono stati quasi completamente distrutti dal tempo, bensì in pietra come tutte le costruzioni megalitiche della Sardegna.



Il Sito è visitabile tutti i giorni feriali e festivi (eccetto Natale e il primo dell'anno)
dalle ore 8:00 alle ore 17:00 (ottobre-marzo)
oppure dalle 9:00 alle 18:00 (aprile-settembre).



Leggi integralmente .......

Senza titolo 1873

Scusate,ho una domanda: Ma tutti voi siete contrari alla liberalizzazione delle droghe leggere e ai matrimoni gay o queste sono solo mie repentine fantasie?

5.6.07

Siamo figli di Omero o della Bibbia?

Niente paura, stavolta non si parla di religione, ma di influenze artistico-letterarie. Ho ritrovato un saggio che avevo letto quando mi dilettavo di Storia delle Religioni. Il saggio è di Fortunato Pasqualino, i riferimenti sono a Mimesis di Erich Auerbach, ma il succo del discorso è: perché la letteratura nord europea (e americana a seguire) ha dato il meglio di se stessa nello scavo psicologico del personaggio (horror, thriller, gialli) mentre quella italiana (parliamo di classici) sembra totalmente priva di mistero?


Le colpe vanno equamente ripartite tra Omero, la Controriforma, la mentalità epicurea del Rinascimento e una certa incuria, tutta italiana, per le cose divine. Sarà per questo che tra alcuni di noi e papa Joseph Ratzinger non corre buon sangue? Bah…


Ma andiamo per ordine. Cito Eugenio Scalfari di qualche settimana fa: I poemi omerici rappresentano il punto di partenza della letteratura occidentale…Gli eroi dell’età del Bronzo raffigurati nell’Iliade, e gli dei che ne guidano le azioni, materializzano almeno quattro diversi destini: Achille, la bellezza della forza e della guerra; Ettore, la difesa della città e la ‘pietas’ che sarà poi ripresa da Virgilio e fatta rivivere nel personaggio di Enea; Agamennone, il potere tronfio e capriccioso; Odisseo, la superiorità dell’intelligenza.


Ritroviamo in questi quattro personaggi i clichè di tutta la letteratura a venire. Questo è vero. Però c’è un bivio netto e preciso tra il modo di scrivere, e di trattare i personaggi, degli autori nord-europei e quello degli autori italiani. E la biforcazione, secondo Pasqualino, si sarebbe creata al momento della Controriforma. Dopo il colpo quasi mortale ricevuto dalla Riforma di Martin Lutero, la Chiesa di Roma decise di mettere al bando la lettura della Bibbia (asso nella manica del Protestantesimo), soprattutto per evitare che la frequentazione di quelle pagine generasse nel fedele la tentazione di un’interpretazione libera e, quindi, eretica. Una decisione che si innestò agevolmente sulla tendenza tutta rinascimentale (e italiana in particolar modo) di poco curarsi delle cose divine a favore di quelle terrene. Più vicine, utili e, perché no, anche più divertenti. A rigor di termini l’ultimo biblico italiano fu il castigatore Savonarola e, in qualche modo, il suo rogo segnò la fine di ogni senso del mistero nello stile letterario italiano. Privarci della frequentazione della Bibbia significò tagliare via la concezione dell’uomo come essere inquieto e drammatico, combattuto, a tutto favore dei rapporti sereni, ottimistici e semplici che erano propri dello stile omerico. E’ quanto afferma Auerbach nella sua Mimemis: lo stile omerico non vuole trattenere il fiato, non ama la tensione, la sorpresa. Omero ci presenta le cose per come sono, finite ed esatte. Niente viene lasciato senza spiegazione. Tutto deve essere chiaro e distinto, posto in primissimo piano, senza alcuna attenzione per lo sfondo e per la prospettiva umana.


Cito dalla Bibbia:


Dopo questi fatti Dio tentò Abramo, e gli disse: Abramo! Ed egli rispose: Sono qui!


Qui dove? Nulla è spiegato. Dove si svolge il colloquio, da dove arriva Dio, perché decide di tentare Abramo. Cosa che invece uno Zeus omerico avrebbe spiegato, parlandone amabilmente con Era o con Apollo o con la sua prediletta Atena. Secondo Auerbach gli scrittori della Bibbia hanno precorso addirittura Einstein nei concetti di spazio e di tempo mentre Omero rimane ancorato alle poche dimensioni della geometria euclidea. I suoi personaggi sono standardizzati, rimangono uguali a se stessi anche a distanza di decenni, come succede ad Ulisse e alla sua sposa Penelope. I personaggi biblici, invece, non sono descritti quasi per niente, ma proprio per questo sono più concreti, perché hanno infinite sfaccettature implicite.


Un’altra differenziazione viene effettuata sulla base del censo. Gli scrittori pagani (da cui deriviamo le influenze più dirette) operavano una discriminazione sulla base dell’importanza sociale del personaggio. Il loro realismo nel narrare solo di quelli che contano è condizionato dalla concezione della società. La Bibbia, invece, da spazio ai re così come ai servi e di ognuno rivela eroismi ed ignominie, esponendo il conflitto spirituale che è proprio di ogni essere umano.


Gli scrittori pagani (parliamo soprattutto di quelli latini) da Petronio in poi aggiungono al loro realismo una forma di distacco dalle cose narrate che si esplica nell’ironia. Ironia che poi non è che un modo di giudicare e di essere moralisti. Una polemica mascherata da olimpico distacco (su questo punto sono assolutamente d’accordo e suggerirei una riflessione sul tema a tutti quei bloggers che si mettono sul piedistallo a pontificare).


Gli scrittori biblici, invece, sono scrittori della realtà e della verità (naturalmente le loro realtà e verità, non parliamo di concetti assoluti), quindi non pongono schermi tra sé e la materia di cui scrivono. Accolgono con rispetto anche la parte più abbietta degli esseri umani. Non condannano, lasciano al limite che sia il lettore a farlo. Mentre gli scrittori omerici (tra cui i latini) condannano nel momento stesso in cui scrivono, quindi deformano e squalificano. Non portano una testimonianza, portano un’opinione.


Ecco quindi il bivio tra letteratura italiana e letteratura nord-europea. Lo stile più propriamente biblico comporta la scoperta dell’intimità spirituale, della centralità dell’uomo, comporta anche l’avvento della prima persona singolare nella letteratura europea. Quella che nel cinema si chiama soggettiva.


Gli eroi omerici, invece, non godono del dono dell’intimità. Sono osservati, non osservatori.


Secondo il saggio di Pasqualino, la stessa psicanalisi trova una base nella Bibbia, come dimostrano gli episodi dell’interpretazione dei sogni del faraone (le sette vacche magre e quelle grasse) e di Nabucodonosor (il sogno della statua enorme dai piedi di argilla). L’atteggiamento biblico penetra il senso della realtà e dell’esperienza umana. L’atteggiamento omerico descrive ciò che vede, senza reale partecipazione.


Da tutto questo si ricava che dobbiamo i capolavori dell’introspezione, siano essi letterari o cinematografici (vedi Ingmar Bergman) alla libertà di leggere, frequentare ed interpretare la Bibbia garantita dalla Riforma protestante. Oggi, è notizia di pochi giorni fa, anche la Chiesa di Roma è giunta alla conclusione che si deve incentivare lo studio della Bibbia da parte dei giovani. Uno studio che deve prescindere dal contesto religioso, in quanto il libro per eccellenza dovrebbe essere sottoposto all’attenzione degli studenti non in quanto fondamento del Credo cristiano (ed ebraico) ma in quanto testimonianza letteraria di altissimo valore.


Iniziativa lodevole, ma non ho molte speranze. Da quanto mi risulta nelle scuole italiane è già tanto se agli studenti viene concesso di sapere che un tizio cieco di nome Omero ha scritto due cosucce intitolate Iliade e Odissea.


Laura Costantini

4.6.07

Scuola laica???? maddeche!

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SCUOLA LAICA? NOOOOOOOOOO


Questo NO è un tuono che incombe sulla nostra Scuola.


Il TAR del Lazio, con Ordinanza 2408, 23 maggio 2007 23 maggio 2007 aveva sospeso l’art. 8, parr. 13 e 14, dell’Ordinanza 26/2007 del Ministro della Pubblica Istruzione con cui si tentava di inserire l'insegnamento della religione cattolica tra gli elementi concorrenti all'attribuzione  del credito scolastico.


(leggi notizia).


Però, il caro Ministro Fioroni non ha perso tempo e si è rivolto al Consiglio di Stato che ha stabilito che la Religione contribuisce alla determinazione del credito per l'ammissione agli esami di Stato.


( leggi notizia)


Ma l'On. Daniela Poretti  e altri deputati della RnP hanno presentato un'unterpellanza urgente ed ecco la risposta:


Religione cattolica e crediti scolastici: risposte confuse all'interpellanza


Continua su Nero assenso

3.6.07

Senza titolo 1872


Aberrazione


 


- Io facevo nascere i bambini – rispose come se la frase fosse già nell’aria, come se quel mestiere così importante, così prezioso fosse cosa comune, ed infinitamente naturale. L’altro invece aveva altri pensieri, a dispetto del comune destino. Da una cella all’altra si parlavano, ignorando che entrambi avrebbero smesso di farlo di lì a poco, quando il gelido senso dell’attesa inutile fosse diventato pentimento.
- E tu?
- Io…avrei dovuto essere vicino a Dio... - l’uomo era stato della chiesa e adesso, nudo di paramenti e fede, sembrava avesse un'anima feroce…eppure, fino a qualche mese prima aveva assolto e dato la benedizione.
- Tu che hai fatto? – si chiesero all’unisono.


- Io non ho voluto soccorrere un bambino… la natura deve procedere da sola… era nato storpio… E tu?
L’altro abbassò gli occhi e si passò una mano fra i capelli, senza il coraggio di confessare, senza riuscire a proferir parola. E dalla gola poi un sussurro:"Io stupravo i bambini".


 


2.6.07

Senza titolo 1871

Uno degli articoli più belli che ho letto ( almeno fin ora  )  sul caso di Rignano Flaminio.da sempre  attento e vivo sito  gemello  www.censurati.it di Antonella Serafini 


                        La Lobby dei bambini abusati




tratto da belllissimo e profondo blog di Massimiliano Frassi,presidente dell'associazione Prometeo che lotta  copntrop la pedofilia



C’è in Italia una nuova emergenza sociale. Tanto grave quanto sottovalutata. Più in ombra della Mafia, più silente del terrorismo, vive al nostro fianco nella totale invisibilità.
E quando appare, enormi sono i danni. A formarla un esercito di esseri ignobili. Ricchi di malate fantasie ed impossibili accuse.
Vestiti spesso del solo pannolino, col biberon a portata di mano, i membri di questo clan hanno un’età che spazia dai 3 ai 5 anni.
Agiscono principalmente nelle scuole materne ed hanno come fine ultimo quello di ingiuriare poveri innocenti, accusandoli addirittura di pedofilia.
I bimbi per dare un alibi alla loro follia riescono a convincere pure i loro stolti genitori, che si bevono tutte le bugie che i piccoli Pinocchi vendono loro.
In molti casi, per apparire più credibili, i bambini si sono addirittura creati delle ferite ad arte. Segni inequivocabili di lesioni, penetrazioni, bruciature.
Gruppi così li abbiamo già individuati a Brescia, a Verona, a Torino. Oggi a Rignano Flaminio e Vallo della Lucania.
Non ci crederete ma pare siano pure dotati di poteri paranormali, dato che ad esempio quelli bergamaschi erano soliti descrivere nei minimi dettagli cicatrici o particolari visibili solo se i soggetti indicati come abusanti non portavano vestiti.
Fortunatamente si sono creati movimenti atti a screditare questi piccoli delinquenti e punendo pure i loro complici genitori. Grazie a risorse economiche illimitate si trovano periti e legali che dimostrano la follia degli stessi, riuscendo a far passare in secondo piano pure le evidenti ferite fisiche.


 




Ripristinando l'ordine.





 TRIBUNALE ORDINARIO DI TIVOLI
ORDINANZA DI CUSTODIA CAUTELARE





 

abstract:


[...] I soggetti nominati sono indagati perché:


"sottoponevano (i minori) ad atti di sevizie e crudeltà…li conducevano….in abitazioni private, nel bagno o in un aula o in un punto riparato del giardino….inducendoli anche con violenze o minacce a praticare reciprocamente su loro stessi atti di esplicita natura sessuali anche con l'uso di strumenti (vibratore – penna – altro), con l'inserimento dei suddetti strumenti nei genitali delle bambine e con uso lesivo dei suddetti strumenti in danno dei minori di sesso maschile, sottoponendo inoltre i bambini a giochi a sfondo sessuale tra loro e con essi indagati, facendosi toccare i genitali e altre zone erogene dai medesimi minori, commettendo detti atti di violenza sessuale in gruppo, o comunque essendo tutti riuniti nello stesso posto; sottoponendo altresì senza motivo a percosse sistematicamente…i predetti minori,….. praticando sui medesimi senza autorizzazione con l'suo di siringhe prelievi di sangue o inoculazione di sostanze varie quali camomilla, narcotici, stupefacenti o altro gravemente lesivo della salute delle persone in corso di accertamento, terrorizzandoli con l'uso di cappucci, vestiti da diavolo o coniglio nero, mostrandosi ai medesimi completamente o parzialmente nudi. In Rignano Flaminio nel corso dell'anno scolastico 2005 – 2006."



[...] "E veniamo alla necessaria dinamica dei fatti. ….. riferiva che la piccola…. di anni 4, da circa 3 mesi aveva assunto comportamenti preoccupanti. Mostrava un interesse particolare per gli organi sessuali dei loro cani (che tentava ripetutamente di toccare e baciare). Chiedeva se è vero che "pippo", con ciò intendendo il sesso maschile, "ciuccia" e "si bacia" la "patata", cioè l'organo sessuale femminile. In una occasione il padre l'aveva sorpresa a prendere la testa del cane e portarla al basso ventre, mimando l'atto sessuale. La madre l'aveva sorpresa a toccarsi nelle parti intime con la manina infilata nelle mutandine o nell'atto di simulare un amplesso sessuale sopra un peluche che lei stessa aveva prima adagiato a terra. In altra occasione veniva sorpresa mentre tentava di introdurre nella vagina una bandierina o, ancora, a bagnare un asciugamano per poi passarselo ripetutamente sul sesso."



[...] "Parlava di fotografie scattate da adulti che partecipavano "ai giochi"." (…)
"Descrive una casa grande dove si svolgevano questi giochi… Continua in casa a simulare l'amplesso sessuale dicendo che è obbligata a farlo altrimenti la uccidono e che loro (i genitori) non possono guardare quel "gioco" insegnatole dalla maestra… e dagli altri "grandi"; è un segreto ed ha paura che li possano uccidere ("Mamma queste cose le dico solo a te e deve rimanere un segreto da non dire neanche a papà altrimenti ci uccidono", perché così l'hanno minacciata i "grandi" ripetendole che "loro sono tanti e forti").
Racconta che durante i giochi ….metteva il "pippo" nel sederino di …. e gli tappava la bocca con del nastro adesivo e metteva la musica ad alto volume, perché…..strillava tanto per il dolore.
Chiede alla madre se quando era piccola il padre le avesse dato del latte dal "pippo", poiché sia …. che …. le "davano il latte dal pippo" e la picchiavano perché non le piaceva e lo sputava."



[...] "Aggiungeva che per l'esecuzione del gioco gli avevano regalato delle patatine. Diceva che spesso venivano denudati e fotografati da XX e XX mentre "giocavano".



saranno anche fantasiosi, questi bambini, ma un po' di dubbi su come hanno saputo determinati fatti vengono . Chi sia il colpevole non ci è dato saperlo, a nessuno interessa. In fondo sono solo bambini



vota la petizione a favore dei bambini di Rignano



"A coloro che potendo intervenire non sono intervenuti, tutto il nostro disprezzo" ( Capitano Ultimo )

Senza titolo 1870




 dal sito  gemello  www.censurati.it



Ancora fango sul Capitano Ultimo. Sta uscendo un film su Totò Riina, costato 15 milioni di euro. Un film basato su un libro di uno degli accusatori del capitano Ultimo, Attilio Bolzoni (ricordate? quello che non ricordava niente davanti al giudice? Lui! Evidentemente gli è tornata la memoria). Se davanti al giudice non parlava per tutelare le fonti, adesso parla tramite una fiction, che ri-insinua il dubbio su come andarono le cose. Ovviamente non hanno messo il dubbio ricorrendo in appello davanti a un tribunale (perchè si rischiava forse di riperdere la memoria). Il processo ora diventa mediatico (come da copione. Leggi I 4 processi del Capitano Ultimo )


 




indianicacciano
"Sei andato a scuola, sai contare?"
"si so contare"
"E sai camminare?" "so camminare" "E contare e camminare insieme lo
sai fare?"
"credo di si"
"Allora forza, conta e cammina.


  da cento  passi dei modena city ramblers   qui sotto  il video   







Il capitano ha fatto sapere le sue opinioni riguardo alle frasi che Claudio Fava ha rilasciato al Corriere della Sera, tramite un lancio d'agenzia. Non ci sembra però che sia apparsa la sua versione su qualsivoglia giornale (figuriamoci sul Corriere, filogovernativo da sempre, e quindi dalla parte della sinistra di Fava). Allora pubblichiamo noi le sue parole (che molti giornalisti si ostinano a censurare) :





(ANSA) - ROMA, 3 MAG - La fiction su Toto' Riina che sara'
trasmessa da Canale 5 riapre le polemiche sulle modalita' dell'arresto del boss. E contro l'antimafia da salotto e di potere che insinua infondati dubbi sull'esistenza di una trattativa per far consegnare Riina si pronuncia ora il capitano Ultimo che critica Claudio Fava, il parlamentare europeo figlio di Poppo Fava, che e' tra le firme della sceneggiatura, chiedendogli di non "insultare" chi ha lottato contro gli "assassini di suo padre".
Ultimo si riferisce alle dichiarazioni di Fava riportate dal Corriere della Sera di oggi secondo le quali la fiction si propone anche di raccontare "i dubbi che esistono". E cioe', spiega Fava, se la cattura sia stata frutto di un' efficace azione di intelligence o se vi sia dietro Provenzano e un suo possibile patto di non belligeranza con lo stato".
"A pagina 49 del Corriere della Sera - dice Ultimo - si legge una dichiarazione dell'on. Claudio Fava in cui, aderendo ad una raffinata coerente di pensiero si continuano a insinuare infondati dubbi circa l'esistenza di trattative e patti tra stato e mafiosi alla base della cattura di Salvatore Riina nonostante la lunga vicenda giudiziaria conclusasi con una sentenza chiarificatrice e di assoluzione con formula piena".
"E' davvero giunto il tempo
- aggiunge Ultimo - di ribellarsi alla dittatura di una certa antimafia di salotto e di potere che, invece di attaccare i criminali, offende e sovraespone quelli che hanno rischiato e rischiano la propria vita per combattere la mafia sulla strada, lontano dai soldi e dai privilegi. Al dottor Fava, con amarezza, si chiede che provi se non a rispettare, almeno a non insultare quelle persone che esponendosi personalmente hanno lottato con purezza contro gli assassini di suo padre".
(ANSA).



03-MAG-07 16:24 NNNN



Che non ci sono stati accordi tra Stato e Mafia, è un fatto che è stato ampiamente trattato durante il processo, che ha scagionato l'ex capitano. Insinuare il dubbio sull'operato di Ultimo a prescindere dall'assoluzione ad un processo che neanche doveva esserci, è un fatto estremamente grave, perchè funziona da deterrente verso tutti coloro che, nelle forze dell'ordine, fanno il proprio lavoro e vedono che comunque non serve a niente dare la vita per lo Stato, perchè tanto se ti va bene sei processato, ti scagionano e ti infangano, se ti va male, fai la fine di quelli che a Capaci o in via D'Amelio, hanno perso la vita.



Per approfondimenti leggi :


1)


Tecniche di disinformazione: come sgretolare il falso


2)


la Sentenza di assoluzione del Capitano Ultimo e Mori



L'assoluzione e' passata in giudicato, cioe' inappellabile, perche' i PM non hanno presentanto alcuna domanda di appello.Ci pensa la tv, tanto, a infangare . La tv di Santoro, Travaglio e Ingroia.
Ci sfugge il motivo, pero' .







Aggiunta  mia
soprattutto  che la  puntata non si trova  nell'elenco di quelle visionabilisul sito  dela trasmissione annozero  .


1.6.07

Senza titolo 1869


visto che molti non hanno emule  o non riesco a vedere il  video  della  Bbc  sui preti pedofili  riportato nell'appello  da me lanciato  nei post precedenti riporto qui tratto da http://uyulala.splinder.com/


 


Accolgo l'appello lanciato da numerosi bloggers rispetto a contribuire a far fallir la censura vaticana su questo documento. Mi son trovata a imparare come si inserisce un video...

P.s 
per chi ha  visto  ( e vuole rivedersi )  o non ha  visto  ecco qui
la puntata dei anno zero del 31\5\2007 miracolosamente  abbastanza obbiettiva  (  forse perchè rischiava di  non  comparire più in rai  )  dei Santoro  .  Fatelo  circolare   mettendo i  video  neio vostri  siti prima che il  aticano e i poteri forti  la  tolgano 

Il pd che deve nascere e i NAS

Avevo deciso di non scrivere più sul blog perchè in questo periodo non ho molto tempo a disposizione, ma questa sera sono proprio deluso e stanco di tutti questi che blaterano e non sanno un cazzo.


Parte tutto da una stronzata detta a caldo da una delle donne-ministro più inutili del nostro governo, tal Livia Turco. Quando non era ancora chiaro se il ragazzino morto per avere fumato crack avesse fumato una canna oppure si fosse mangiato la peperonata di cinque giorni prima, l'illuminiata diessina dalla faccia di una contadina della Granda, decide che deve fare la sua piccola personale svolta a destra (come quell'altro coglione del suo amico Chiamparino qualche settimana fa). Certo, sotto le elezioni non fa male se ci si piglia un po' di voti dei ben-pensanti (o, direi dei nulla-pensanti).


La ministrona, con l'atteggiamento di chi dice una verità che tutti approvano e conoscono, stabilisce che, contro questa "piaga" della droga (ma saprà cosa vuol dire questa parola?), ci vogliono niente meno che i NAS con controlli severi e punitivi. e questa era dei DS (Democratici di Sinistra ex-PCI)?. Mi vergogno come un ladro di essere della stessa parte politica (la sinistra intendo dire perchè dopo questa uscita se avessi mai votato per quel partito li, andrei a nascondermi). Chiampa e la Turco hanno doppiamente sdoganato il repressore: da una parte perchè hanno fatto passare il concetto che la Maria è droga, dall'altra perchè hanno fatto passare il concetto che gli sbirri, con i loro armamentari di cani e manganelli e pistole, sarebbero legittimati ad entrare nelle classi e controllare lo zainetto dei ragazzi.


Paola Mastracola, che insegna a Chieri e scrive romanzi, affermava poco fa, intervistata a Radio 24 che non ci sarebbe nulla di male se i giovani vedessero qualche volta qualche cane e/con poliziotto nelle scuole, sarebbe un'anteprima di quello che loro aspetta in futuro, repressione, pensiero unico e tanta stupidità.


Comunque, non contenti delle terribili cose dette dai dirigenti DS, i soliti fascio-confindustriali delle reti di "informazione" ti mettono in onda via radio 24 una trasmissione di Barenghi in cui NON c'è UN SOLO ospite che dica una vera sana e ovvia verità: una o due canne non fanno UN CAZZO! Non causano nessuna turba della personalità.


Cazzo ma TUTTE le persone che conosco si sono fatti una canna (o più) e NESSUNO è mai diventato Schizofrenico oppure psicopatico NESSUNO!); però in cambio ho  amici che hanno iniziato da un tanto amato e consigliato bicchiere di vino e adesso rischiano alcoliso o comunque danni al fegato, conosco chi non riesce più a smettere di fuma avendo iniziato con la benedizione dell'industria e della poltica...   Vabbè se è questo il pd che deve nascere...

Vagabondaggio


Come il giorno tra mattino e sera, cosi' trascorre la mia vita tra bramosia di viaggi e desiderio di patria.

Forse un giorno giungero' a far si che viaggi e lontananze mi appartengano nell'anima, arrivero' al punto che le loro immagini siano in me, senza piu' doverle concretizzare.
Forse giungero' anche ad avere in me stessa patria. Avere patria in se stessi!

Qui nostalgia di essere a casa, la' nostalgia di essere in cammino.

Desiderio ardente di solitudine e monastero qui, anelito all'amore e alla comunita' la'!

Ho raccolto libri e quadri e di nuovo me ne sono disfatto.

Ho coltivato l'esuberanza e il vizio e me ne sono allontanato per l'ascesi e la mortificazione.

Ho venerato devotamente la vita come sostanza e pervenni al risultato di non poterla amare e riconoscere che come funzione.

Nessuna meta raggiunta era una meta, ogni via era una via traversa, ogni sosta generava nuova nostalgia.

Percorrero' ancora molte vie traverse, molti altri appagamenti mi deluderanno.

Tutto mostrera', un giorno, il suo significato.
La' dove i contrasti si estinguono.................

(H.Hesse)

Senza titolo 1868

Grande travaglio







31.5.07

Senza titolo 1867

concordo  con quanto dice  : uno dei  commenti nella pagina   di youtube   di cui riporto  sotto il titolo   : << dando un'occhiata ai siti dei tg rai e mediaset non trovo nulla in proposito... Mi convinco ogni giorno di più che l'informazione, quella vera, si trova solo in rete !! >> Non sono nè gay nè radicale: non ho l'onore di esserlo, parafrasando Chaplin... Questi episodi sono gravi,comunque la pensiamo. Sono un segnale di intolleranza e di repressione






"Le prove di come il regime di Putin continua a reprimere con ogni mezzo la libertà di espressione." Vi sono vicino...

Senza titolo 1866





















Primo atto

Scena: qualche parte in paradiso;

Presenti: Lucifero;Gabriel;Sephiroth;Mikael;Adam Kaedmon;Raphael;Uriel.





Lucifero:Dove sono gli angeli delle ceneri?In mezzo al fuoco eterno?Lasciatemi ardere allora…..

-Nessuno risponde.

Gabriel(Rivolgendosi agli altri con tono di disprezzo e sarcasmo nei confronti di Lucifero):Cigolii d’ossa tra le lenzuola……….Nel respiro deciso dalla menzogna

-Gli altri si voltano a guardare Lucifero nel momento in cui sentono la parola”Menzogna”.

Adam Kaedmon(con tono pacificatore….):Quello che abbiamo ci scivola tra le mani,son dita di parole,lontane,sempre gentili,rapite nel silenzio e chiuse nel pugno.

-Adam Kaedmon chiude la mano destra allungando il braccio verso gli altri;Coscienza abbassa lo sguardo e trema,mentre Lucifero si avvicina al gruppo.

-Mikael fa dei passi indietro e guarda il gruppo,mentre Lucifero s’avvicina esitando e sondando il luogo con lo sguardo.

Gabriel(Citando Dio,si rivolge a Lucifero):Lacrime e speme,non t’ho saputo dare………………..Come era bello vederti sorridere……..

-Lucifero si blocca a due passi dal gruppo,guarda Adam Kaedmon con sguardo sbigottito e sorpreso,quasi volesse chiedere con lo sguardo:”Cosa devo fare?”.

-Adam Kaedmon distoglie lo sguardo con disprezzo e misericordia e guardando Coscienza,parla.

Adam Kaedmon:Se tu fossi vento(Muove la mano,simulando una foglia che cade dall’albero menata dal vento)……Ti vorrei tradire ogni momento!.

-Lucifero abbassa lo sguardo verso la propria ombra e sospira afflitto dal senso di sconfitta.

-Coscienza Cerca di dire qualcosa,ma non le escono le parole di bocca…..Desiste in silenzio.

-Mikael poggia la mano sinistra sull’elsa della spada cinta al suo fianco.

Raphael con un sorriso sardonico e di sfida guarda Lucifero dimesso,parla.

Raphael:Cecità apparente nella luce indecente.

-Lucifero chiude gli occhi,serra i pugni,le braccia cominciano a tremargli per la contrazione delle mani,parla.

Lucifero:Sono stanco,da giorni,mi son lasciato senza spazio,nella mia solitudine paranoica…….Non ho diritti qui……Solo il silenzio è il mio dovere,voltare la faccia o son guai.

-Lucifero guarda Mikael che appoggia la mano sull’elsa ed ha uno sguardo vago e distratto.

-Tutti seguono lo sguardo di Lucifero.

Gabriel (guardando Coscienza):La pioggia calpesta le nostre lacrime……Annegando gli occhi con nubi di ricordo(Guarda in alto come se volesse guardare Dio)…..Mentre nei passi affonda la voglia di baciarti,che non tocco(Guarda Lucifero),ora che il tempo s’è fatto solitudine(Lucifero abbassa lo sguardo),m’abbandono all’inquietudine(lo dicono all’unisono Lucifero e Gabriel).

-Coscienza voltando la spalle a tutti quasi sottovoce con un sospiro dimesso,dice.

Coscienza:Mordo lacrime e sentimento.

-Lucifero piegando le braccia verso il petto,serrando i pugni ed alzando la testa verso il cielo,come se volesse scorgere qualcosa oltre le nuvole,dice.

Lucifero:Roca la strada che attraversa il fosso,pettinando il grano fresco(Guarda Coscienza e quest’ultima accorgendosi di essere osservata,volge lo sguardo da un’altra parte.)di riposo con mani leste(Lucifero si guarda i pugni,aprendoli)e pensieri accesi(abbassa la testa,fino a sfiorare con il mento il petto,per far vedere agli altri il suo capo)d’ignei raggi e cerchi di fiele(Guarda con disprezzo le aureole degli angeli presenti ed esce la lingua).

-Mikael scosta il mantello dal braccio destro per dargli maggiore agilità per poter impugnare la spada,flette il busto,allunga il braccio destro per impugnare la spada……..

-Ma Adam Kaedmon con lo sguardo lo placa.

-Il respiro di Mikael si fa più afoso e denso.

-Adam Kaedmon dopo aver placato Mikael,parla.

Adam kaedmon:Labbra di sabbia(volge lo sguardo da Mikael a Lucifero,riferendosi a quest’ultimo)ed occhi di sale(fa un passo verso coscienza,Raphael gli cede il passo),sciolgono i sensi(Appoggia delicatamente la mano sul collo di Coscienza che trasale per lo spavento)del mio madrigale.

-Uriel fa dondolare la cornamusa al suo fianco,guarda tutti con il medesimo sguardo,fino a bloccare i suoi lumi sull’ombra di Lucifero e con voce profonda,dice.

Uriel:Seppellisco rondini al tramonto,ingoiando stelle senza fondo(Volge lo sguardo verso la tunica di Coscienza)d’un altro inverno.

-Sephiroth terge le labbra con la lingua,poggia la sua mano sul braccio di Adam Kaedmon,parlando.

Sephiroth:Iniquo crisma,piange d’incenso(Guarda delle nuvole passeggere),tracce di foschia e d’Immenso(volge lo sguardo in un punto lontano vuoto,quasi come se guardasse Dio negli occhi),nel saudade del tempo perso(volge lo sguardo sull’ombra di Lucifero,inarcando la sopracciglia e tentenna la testa annuendo,Lucifero stringe al petto la mano sinistra,quasi volesse lacerarsi le carni….),virgo nell’anima,aspergo il respiro mesto(Sephiroth trasale un attimo,chiude gli occhi e le voci di tutti si uniscono alla sua,tranne Lucifero e Coscienza)

Tutti gli angeli:In crisalidi d’inverno,d’un letargico torpore avverso(Guardano tutti Lucifero,che voltandosi da loro le spalle)…….Nell’ultimo sorriso d’un destino perverso.

-Coscienza abbassa il volto,dice

Coscienza:Ho smarrito…….Quanto non sento nulla……Quanto mi si svuota dentro(Guarda il cielo ed assume un tono di sfida)…..Mirabile Visione,che conosco,alla natura togli il lume ed il corso…….

-Tutti all’infuori di Lucifero,guardano male Coscienza,la mano di Adam Kaedmon stringe il collo di quest’ultima,spingendola a destra e manca con violenza,per punire la sua insolenza.

Lucifero:(Guarda Coscienza con la coda dell’occhio)Se le tue lacrime inondassero i miei sogni,saprei morire lieto senza privazioni.

-Tutti gli angeli guardano esterrefatti Lucifero,senza capire a pieno le sue parole,si guardano tra loro con occhi dubbiosi,cercando di venire a capo delle parole di Lucifero

-Lucifero sorride satanico e ferale

-Gli angeli cianciano in una lingua non comprensibile per Lucifero e Coscienza,muovendosi a scatti come ingranaggi d’un orologio,sempre con sguardi dubbiosi.

Lucifero:è giusto ingoiare il lamento(Con un sorriso che gli squarcia il volto,esce la lingua che gli si biforca,leccandosi contemporaneamente entrambi le labbra con le appendici della lingua e continua a sorridere)?

-Tutti gli angeli entrano in subbuglio,si bloccano ed emettono urla che squarciano banchi di nubi.

Adam Kaedmon:(Citando Lucifero a mo’ di sfottò e con voce da piagnisteo):Non capisco,cosa produce questo senso(Calpesta l’ombra di Lucifero,quest’ultimo si allontana intimorito)in me che mi nutre(Volge lo sguardo da Lucifero a Coscienza)

-Coscienza ricambia lo sguardo di Adam Kaedmon con lumi amorevoli,parla.

Coscienza:è volata via(Guarda le ali degli angeli)…..Con ali spente,la malinconia del nostro(Guarda Adam Kaedmon)amore….

-Lucifero si pone tra gli sguardi amorevoli di Adam Kaedmon e Coscienza,serra i pugni ed inarca le ali spiumate,gridando verso il cielo con fragore e voce rauca,uscendo la lingua ogni volta che parla,dice.

Lucifero:Mi ero abituato al tuo sguardo,all’amore che non ho chiesto e che mi hai donato,alle tue labbra ed alle tue carezze(Si ferma,la lingua biforcuta esce repentina dalla bocca,dalla sua ombra si nota la sagoma di una coda a sonagli che vibra emanando suoni sgradevoli)…..Adesso che ti amo(Tutti gli angeli lo guardano con sconcerto,Mikael sguaina la spada;Uriel suona la cornamusa;Gabriel sbatte le ali e serra i pugni;Adam Kaedmon cinge Coscienza a se,chiudendole le orecchie con le mani ed avvolgendola oltre che con il suo corpo,anche con le sue ali.),volgi altrove il tuo volto(Lucifero indica con il pugno destro una parte del cielo,dove si presume che dimori Dio,da quel luogo filtrano dei raggi di sole attraverso le nuvole),le tue parole all’eco ed il tuo interesse al diniego.

-Mikael conficca la propria spada nell’ombra di Lucifero che comincia a piangere ed a sputare sangue.
Coscienza(Tra le ali di Adam Kaedmon):Voglio morire…

Lucifero(Rivolgendosi a Coscienza,ormai Lucifero è sporco di sangue):Non ti preoccupare…(Esce la lingua). Sono soltanto l’odio(Tutti lo guardano,Coscienza affonda il volto nel petto di Adam Kaedmon,allunga un braccio verso Lucifero che fa lo stesso,ma Adam Kaedmon allontana di peso Coscienza dal toccare Lucifero)che avvolge il mio nome,il demone che possiede il mio corpo(Gli angeli si guardano l’un l’altro in volto dubbiosi)e l’inferno(Si sentono dei colpi di martello che affondano prima nella carne,poi nel legno,accompagnati da un urlo di dolore che sciocca tutti,il cielo s’adombra e Lucifero comincia a tremare per il freddo,illividendo nel volto e man mano che parlerà,il resto del corpo sbiancherà)che non spegne e tace la mia mente.

-Sephiroth piangente e singhiozzante,dice.

Sephiroth:Nuvole confuse mi piovono addosso(Tutti guardano Sephiroth,tranne Coscienza che è protetta da Adam Kaedmon)……Menate al vento son le rose……

-Lo interrompe Coscienza,con voce strozzata dai singhiozzi e dal pianto,parla.

Coscienza:Ho soltanto voglia di morire(Adam Kaedmon la stringe con amore,Lucifero sorride).

Sephiroth:Ora semino spine tra le pietre e le spose……

-Tutti gli angeli guardano Sephiroth,con sguardi stupefatti e punitivi;quest’ultimo comprende le sue parole “erronee “,s’arresta,abbassa la testa,chiude gli occhi,serra le labbra e pone una mano aperta sulla sua bocca.

-Mikael schiaffeggia Lucifero,lo spinge indietro,lontana da Sephiroth e lo purifica dal sangue di Lucifero che ha creato una pozzanghera intorno agli angeli.

-Si sente un sibilo di vento che scandisce il silenzio,tutto pare immobile,scostante,solo il sangue di Lucifero,le lacrime di Sephiroth ed i capelli di tutti si muovono.

Raphael e Uriel(All’unisono guardandosi negli occhi):Deserti sono i corpi……

-Mikael trasale e purifica i corpi di entrambi dal sangue corrotto

-Con fiato dimesso pronunciano gli ultimi versi vicendevolmente,parlano.

Raphael:Dentro………….

Uriel:I….

Raphael:Sepolcri…….

-Tutti se ne vanno ad un cenno di Mikael,fuorché quest’ultimo che s’alza in volo al di sopra della pozza mestrua che scaturisce da Lucifero;a mezz’aria Mikael,parla.

Mikael:Sei nato in un momento di foga,abbandonato alla forca di questa vita,d’anima priva(Mikael fa cenno contrario con la testa guardando Lucifero),nel letto spoglio del peccato(Indica con un dito della mano sinistra,la pozza in cui versa Lucifero),una spina ha creato(Indicando ora Lucifero),sfamandosi di rovi,sputando sangue,nei lumi rifletti solo il destino esangue…….

-Mikael sorride al beffardo destino di Lucifero e ritrae con la volontà la sua spada dal terreno,il foro lasciato dalla lama,risucchia il mare di melma rosso,sotto di loro il cielo si rabbuia e si sente un temporale esplodere,fulmini scaturiscono dalle nuvole e colpiscono dal basso Lucifero che si piega in ginocchio. Riprende il discorso,parla.

Mikael:Ora che l’ombra s’allunga e si china canosa(Raggi di sole avvolgono Lucifero,allungando la sua ombra,che diviene un incombente peso,che lo trae verso se. Lucifero è sopraffatto dalla luce e non riesce a muoversi,i suoi occhi sono quasi socchiusi,ma assumano la forgia di lumi di serpente ed esce la lingua fuori con una smorfia di dolore;è sempre più pallido,arranca nella luce),lo sguardo s’avvede dove si posa(Lucifero perde le braccia,le gambe,le ali ed il tronco s’allunga screziandosi in colori smorti simil all’ombre,la pelle gli si squama e volge lo sguardo verso il foro che risucchia tutto e prende a muoversi in spirali convulse e confuse verso il buco;per salvarsi);cercando le radici da poter strappare(Mikael sorride per le sofferenze del nemico,la luce aumenta sì forte da far evaporare strati di squame da Lucifero),da quella puerpera(Mikael si riferisce a Lilith) chiamata madre………….

-Mikael si alza in volo,mentre Lucifero cerca di scivolare nel foro,che gli si chiude intorno,quasi strozzandolo.





Fine primo
atto


   


30.5.07

Senza titolo 1865

Gli italiani vogliono e meritano primarie vere:


1) i candidati non devono essere incaricati dai partiti


2)non si possono fare leggi contro il velo e poi candidare una col cappuccio contro Prodi o altro dipendente...


3)le primarie vengono fatte ovunque, quando il popolo le vuole, in qualsiasi luogo: il risultato sarà opinione, tendenza, linertà


4) se non vi saranno libere primarie sulla scheda votate Fatanuda

Senza titolo 1864













Ustica: ministeri risarciranno
Trasporti e Difesa condannati a pagare 980 mila euro
(ANSA) -ROMA,30 MAGGIO

I ministeri di Trasporti e Difesa sono stati condannati al risarcimento, 980mila euro totali, dei familiari di 4 vittime della strage di Ustica. La sentenza e' stata emessa dal giudice della seconda sezione civile del Tribunale di Palermo. In beneficiari sono i parenti di Gaetano La Rocca, Francesco Volanti, Elvira De Lisi e Salvatore D'Alfonso.


Cosi  almeno  la prossima volta  prima di fare le esercitazioni militari  o concedere spazi aerei  e basi alla nato ( in particolare  agli Usa  )   o  ai  libici  ( visto che  è per quello che  è stato abbattuto il dc9 )   ci  staranno  più attenti 

Senza titolo 1863

 Un mio amico , mi ha visto acquistando l'ultimolibro di Gian antonio Stella  e   mi ha detto  : <<  anche tu compri  un libro che scopre l'acqua calda  >> . Allora  gli ho risposto  con questa stessa   domanda ----- << Ma perché mai il ministro Pisanu, volendo aiutare la squadra della Torres, ha chiesto aiuto proprio a Moggi, dirigente privato di una società di calcio privata ?  ---   che si  fatto  Carlo Federico Grosso, su  la Stampa 17 maggio ----  Nasce un fastidioso sospetto: che il ministro, forse, sapesse qualche cosa. Significherebbe che la politica, o una parte di essa, ai suoi massimi livelli conosceva andazzi e malcostumi del calcio >> e  da quanto dice  Papale, papale il New York Times, 21 maggio «Moggi era alle prese ogni giorno con telefonate di politici, magistrati o giudici che desideravano consultarsi per nomine, scambiare pettegolezzi, chiedere favori. Ricordava tutto e controllava ogni cosa. Il suo potere era maggiore di quello dei ministri che lo chiamavano e solo di poco inferiore a quello del Papa»
E lui  : << Adesso non esagerare    fatalista    >> Ma  appena  gli dico   sia quello che ha  riferito Angelo Peruzzi, secondo portiere azzurro  sia quando ha detto Gherardo Colombo,al quotidiano  la Repubblica 23 maggio  « Moggi era il pastore, le pecore eravamo un po´ tutti noi: calciatori, arbitri, dirigenti, giornalisti. Al mattino lui portava il suo gregge al pascolo, indicava a ciascuno l´erba da mangiare, lì era più alta, là più verde. Noi non ci preoccupavamo di sapere se era buona o cattiva. La sera tornavamo all´ovile sazi e contenti e Moggi ci mungeva»  e «Dopo Tangentopoli non si è voltata pagina. Abbiamo preso le zebre più lente, sono rimaste quelle più veloci. Anzi, potremmo dire di avere migliorato la specie dei predatori, sono rimasti i più forti. E se fossero batteri potremmo dire di avere creato una specie resistente agli antibiotici. Oggi è peggio che nel ’92. La corruzione è in espansione geometrica» .  E lui << colpito  e affondato >>



Senza titolo 1862



«C’è una delusione verso il centrosinistra che sta governando Paese, Regione, Provincia e Comune. È una delusione dovuta alla mancata realizzazione di speranze di cambiamento, in questo momento difficile per la vita di ciascuno. Da questa mancata risposta alle aspettative viene un segnale di astensione, come dire: guardate, potremmo non darvi più credito se continuate così».


Marta Vincenzi, nuovo sindaco di Genova,l’Unità 29 maggio

Senza titolo 1861

ormai è tardi
non ho più
tempo le
nuvole son
sfuggite
dalla finestra
tutto è
mestruo
oltre le mie
parole di
fumo che
qualcuno calpesta
rido come
uno stronzo tra
singulti di
noia ed un
cielo torvo
i corvi sembran
nei delo cielo e
le stelle son anime
che ho sperso
mi chiedo che senso
abbia tutto
questo gelo
eppure respiro
sogni color
cartapesta sperando
che si riducano in
cenere e mentre la
polvere mi veste
cerco nelle tasche
qualche lacrima
cadente per stuzzicar una
stella per addormentar il
cuore non mi resta che
attaccarmi ad una
bottiglia come all'asola
fa il bottone
amen

lettera ad un blog mai nato!


Continuo a scrivere di non avere una grande dimistichezza con il pc!
Per caso accedo a questa pagina: Un blog? Ma come e' possibile, io non ho un blog..Mah! Approfitto e scrivo...chiudo il messaggio in una bottiglia e l'abbandono, nel mare di internet..vedremo!

"LETTERA AD UN BLOG MAI NATO"

Caro blog,
ho cullato, lungamente, l'idea di crearti, amarti, riempirti di attenzioni... Altri blogger mi raccontavano della soddisfazione di scriverti, inventarti, narrarti...

dell'impegno profuso e della gioia di veder "apparire" , giorno dopo giorno, tanti brevi o prolissi commenti, di consenso, dissenso, controsenso, no-senso!

Caro blog,
per un attimo ti ho desiderato, ho provato ad immaginarti: ornato di cuoricini, musicale, semplice e lineare,bordato di linee rosso fuoco...Avrei avuto la pazienza di impostarti come un giornale:Prima....quarta di copertina, sommario, attualita', pubblicita'...


Il giornale della mia vita!

Ma sono una bambina! Da poco entrata in questo mondo virtuale non potrei concederti ne' il tempo ne' l'esperienza di cui necessiti..
Quale vita potrei offrirti? Quale account, quale template, quale avatar (non so di cosa sto scrivendo!)
a malapena riesco a clikkare sul mouse! E da poco ho imparato a non "restare imprigionata in una pagina per ore!":


Caro blog,
oggi rinuncio a te, con saggia sofferenza...ti terro' li', in un angolino tra le risorse del mio pc  ... .
Domani chissa': In fondo domani e' un altro giorno..potrei anche riuscire ad entrare in messanger, o ad avere un indirizzo postale !


Oggi leggo altri blog...che sto imparando ad amare come fossero flgli miei !

Luna rejoice

«Sono l'ultima abitante del paese dove sono nata. Vivo all'antica, coi gatti, senza gas né elettrodomestici. Ma non mi sento sola»

Vive senza gas, elettrodomestici e soprattutto in  solitudine . È la storia di  Anna , ultima abitante del borgho di Mossale Superiore, in p...