Nostra patria è il mondo intero e nostra legge è la libertà
6.6.07
Gli Imbroglioni
UNO Ziqqurath IN SARDEGNA?
unico in tutta Europa e in tutto il Mediterraneo:
è l'altare preistorico o Ziqqurath di Monte d'Accoddi,
una collina artificiale a pianta quadrangolare alta circa dieci metri,
simile appunto alle ziqqurath mesopotamiche.
Gli archeologi lo fanno risalire al IV millennio a.C., attribuendolo alla Cultura di Abealzu-Filigosa e con molta probabilità si trattava di un tempio dedicato ad una divinità celeste, forse al Dio Sole, come potrebbe confermare una sfera di pietra che simbolizza proprio il globo solare, sceso a giacersi sulla terra con la Grande sacerdotessa ossia la Dea Madre, chiamata anche dea della fertilità.
I riti sacri si svolgevano alla sommità della costruzione, alla quale si accedeva tramite una rampa - larga nove metri e lunga 41,80 metri .
Di fianco alla rampa stava, ma è ben visibile ancora oggi, un grande altare sacrificale di pietra calcarea.
Quello che vediamo oggi è un ziggurat di tipo orientale realizzato però non in argilla come quelli della Mesopotamia che sono stati quasi completamente distrutti dal tempo, bensì in pietra come tutte le costruzioni megalitiche della Sardegna.
Il Sito è visitabile tutti i giorni feriali e festivi (eccetto Natale e il primo dell'anno)
dalle ore 8:00 alle ore 17:00 (ottobre-marzo)
oppure dalle 9:00 alle 18:00 (aprile-settembre).
Leggi integralmente .......
Senza titolo 1873
5.6.07
Siamo figli di Omero o della Bibbia?
Niente paura, stavolta non si parla di religione, ma di influenze artistico-letterarie. Ho ritrovato un saggio che avevo letto quando mi dilettavo di Storia delle Religioni. Il saggio è di Fortunato Pasqualino, i riferimenti sono a Mimesis di Erich Auerbach, ma il succo del discorso è: perché la letteratura nord europea (e americana a seguire) ha dato il meglio di se stessa nello scavo psicologico del personaggio (horror, thriller, gialli) mentre quella italiana (parliamo di classici) sembra totalmente priva di mistero?
Le colpe vanno equamente ripartite tra Omero,
Ma andiamo per ordine. Cito Eugenio Scalfari di qualche settimana fa: I poemi omerici rappresentano il punto di partenza della letteratura occidentale…Gli eroi dell’età del Bronzo raffigurati nell’Iliade, e gli dei che ne guidano le azioni, materializzano almeno quattro diversi destini: Achille, la bellezza della forza e della guerra; Ettore, la difesa della città e la ‘pietas’ che sarà poi ripresa da Virgilio e fatta rivivere nel personaggio di Enea; Agamennone, il potere tronfio e capriccioso; Odisseo, la superiorità dell’intelligenza.
Ritroviamo in questi quattro personaggi i clichè di tutta la letteratura a venire. Questo è vero. Però c’è un bivio netto e preciso tra il modo di scrivere, e di trattare i personaggi, degli autori nord-europei e quello degli autori italiani. E la biforcazione, secondo Pasqualino, si sarebbe creata al momento della Controriforma. Dopo il colpo quasi mortale ricevuto dalla Riforma di Martin Lutero,
Cito dalla Bibbia:
Dopo questi fatti Dio tentò Abramo, e gli disse: Abramo! Ed egli rispose: Sono qui!
Qui dove? Nulla è spiegato. Dove si svolge il colloquio, da dove arriva Dio, perché decide di tentare Abramo. Cosa che invece uno Zeus omerico avrebbe spiegato, parlandone amabilmente con Era o con Apollo o con la sua prediletta Atena. Secondo Auerbach gli scrittori della Bibbia hanno precorso addirittura Einstein nei concetti di spazio e di tempo mentre Omero rimane ancorato alle poche dimensioni della geometria euclidea. I suoi personaggi sono standardizzati, rimangono uguali a se stessi anche a distanza di decenni, come succede ad Ulisse e alla sua sposa Penelope. I personaggi biblici, invece, non sono descritti quasi per niente, ma proprio per questo sono più concreti, perché hanno infinite sfaccettature implicite.
Un’altra differenziazione viene effettuata sulla base del censo. Gli scrittori pagani (da cui deriviamo le influenze più dirette) operavano una discriminazione sulla base dell’importanza sociale del personaggio. Il loro realismo nel narrare solo di quelli che contano è condizionato dalla concezione della società.
Gli scrittori pagani (parliamo soprattutto di quelli latini) da Petronio in poi aggiungono al loro realismo una forma di distacco dalle cose narrate che si esplica nell’ironia. Ironia che poi non è che un modo di giudicare e di essere moralisti. Una polemica mascherata da olimpico distacco (su questo punto sono assolutamente d’accordo e suggerirei una riflessione sul tema a tutti quei bloggers che si mettono sul piedistallo a pontificare).
Gli scrittori biblici, invece, sono scrittori della realtà e della verità (naturalmente le loro realtà e verità, non parliamo di concetti assoluti), quindi non pongono schermi tra sé e la materia di cui scrivono. Accolgono con rispetto anche la parte più abbietta degli esseri umani. Non condannano, lasciano al limite che sia il lettore a farlo. Mentre gli scrittori omerici (tra cui i latini) condannano nel momento stesso in cui scrivono, quindi deformano e squalificano. Non portano una testimonianza, portano un’opinione.
Ecco quindi il bivio tra letteratura italiana e letteratura nord-europea. Lo stile più propriamente biblico comporta la scoperta dell’intimità spirituale, della centralità dell’uomo, comporta anche l’avvento della prima persona singolare nella letteratura europea. Quella che nel cinema si chiama soggettiva.
Gli eroi omerici, invece, non godono del dono dell’intimità. Sono osservati, non osservatori.
Secondo il saggio di Pasqualino, la stessa psicanalisi trova una base nella Bibbia, come dimostrano gli episodi dell’interpretazione dei sogni del faraone (le sette vacche magre e quelle grasse) e di Nabucodonosor (il sogno della statua enorme dai piedi di argilla). L’atteggiamento biblico penetra il senso della realtà e dell’esperienza umana. L’atteggiamento omerico descrive ciò che vede, senza reale partecipazione.
Da tutto questo si ricava che dobbiamo i capolavori dell’introspezione, siano essi letterari o cinematografici (vedi Ingmar Bergman) alla libertà di leggere, frequentare ed interpretare
Iniziativa lodevole, ma non ho molte speranze. Da quanto mi risulta nelle scuole italiane è già tanto se agli studenti viene concesso di sapere che un tizio cieco di nome Omero ha scritto due cosucce intitolate Iliade e Odissea.
Laura Costantini
4.6.07
Scuola laica???? maddeche!
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SCUOLA LAICA? NOOOOOOOOOO
Questo NO è un tuono che incombe sulla nostra Scuola.
Il TAR del Lazio, con Ordinanza 2408, 23 maggio 2007 23 maggio 2007 aveva sospeso l’art. 8, parr. 13 e 14, dell’Ordinanza 26/2007 del Ministro della Pubblica Istruzione con cui si tentava di inserire l'insegnamento della religione cattolica tra gli elementi concorrenti all'attribuzione del credito scolastico.
Però, il caro Ministro Fioroni non ha perso tempo e si è rivolto al Consiglio di Stato che ha stabilito che la Religione contribuisce alla determinazione del credito per l'ammissione agli esami di Stato.
Ma l'On. Daniela Poretti e altri deputati della RnP hanno presentato un'unterpellanza urgente ed ecco la risposta:
Religione cattolica e crediti scolastici: risposte confuse all'interpellanza
Continua su Nero assenso
3.6.07
Senza titolo 1872
Aberrazione
- Io facevo nascere i bambini – rispose come se la frase fosse già nell’aria, come se quel mestiere così importante, così prezioso fosse cosa comune, ed infinitamente naturale. L’altro invece aveva altri pensieri, a dispetto del comune destino. Da una cella all’altra si parlavano, ignorando che entrambi avrebbero smesso di farlo di lì a poco, quando il gelido senso dell’attesa inutile fosse diventato pentimento.
- E tu?
- Io…avrei dovuto essere vicino a Dio... - l’uomo era stato della chiesa e adesso, nudo di paramenti e fede, sembrava avesse un'anima feroce…eppure, fino a qualche mese prima aveva assolto e dato la benedizione.
- Tu che hai fatto? – si chiesero all’unisono.
- Io non ho voluto soccorrere un bambino… la natura deve procedere da sola… era nato storpio… E tu?
L’altro abbassò gli occhi e si passò una mano fra i capelli, senza il coraggio di confessare, senza riuscire a proferir parola. E dalla gola poi un sussurro:"Io stupravo i bambini".
2.6.07
Senza titolo 1871
Uno degli articoli più belli che ho letto ( almeno fin ora ) sul caso di Rignano Flaminio.da sempre attento e vivo sito gemello www.censurati.it di Antonella Serafini
La Lobby dei bambini abusati
tratto da belllissimo e profondo blog di Massimiliano Frassi,presidente dell'associazione Prometeo che lotta copntrop la pedofilia
C’è in Italia una nuova emergenza sociale. Tanto grave quanto sottovalutata. Più in ombra della Mafia, più silente del terrorismo, vive al nostro fianco nella totale invisibilità.
E quando appare, enormi sono i danni. A formarla un esercito di esseri ignobili. Ricchi di malate fantasie ed impossibili accuse.
Vestiti spesso del solo pannolino, col biberon a portata di mano, i membri di questo clan hanno un’età che spazia dai 3 ai 5 anni.
Agiscono principalmente nelle scuole materne ed hanno come fine ultimo quello di ingiuriare poveri innocenti, accusandoli addirittura di pedofilia.
I bimbi per dare un alibi alla loro follia riescono a convincere pure i loro stolti genitori, che si bevono tutte le bugie che i piccoli Pinocchi vendono loro.
In molti casi, per apparire più credibili, i bambini si sono addirittura creati delle ferite ad arte. Segni inequivocabili di lesioni, penetrazioni, bruciature.
Gruppi così li abbiamo già individuati a Brescia, a Verona, a Torino. Oggi a Rignano Flaminio e Vallo della Lucania.
Non ci crederete ma pare siano pure dotati di poteri paranormali, dato che ad esempio quelli bergamaschi erano soliti descrivere nei minimi dettagli cicatrici o particolari visibili solo se i soggetti indicati come abusanti non portavano vestiti.
Fortunatamente si sono creati movimenti atti a screditare questi piccoli delinquenti e punendo pure i loro complici genitori. Grazie a risorse economiche illimitate si trovano periti e legali che dimostrano la follia degli stessi, riuscendo a far passare in secondo piano pure le evidenti ferite fisiche.
Ripristinando l'ordine.
TRIBUNALE ORDINARIO DI TIVOLI
ORDINANZA DI CUSTODIA CAUTELARE
abstract:
[...] I soggetti nominati sono indagati perché:
"sottoponevano (i minori) ad atti di sevizie e crudeltà…li conducevano….in abitazioni private, nel bagno o in un aula o in un punto riparato del giardino….inducendoli anche con violenze o minacce a praticare reciprocamente su loro stessi atti di esplicita natura sessuali anche con l'uso di strumenti (vibratore – penna – altro), con l'inserimento dei suddetti strumenti nei genitali delle bambine e con uso lesivo dei suddetti strumenti in danno dei minori di sesso maschile, sottoponendo inoltre i bambini a giochi a sfondo sessuale tra loro e con essi indagati, facendosi toccare i genitali e altre zone erogene dai medesimi minori, commettendo detti atti di violenza sessuale in gruppo, o comunque essendo tutti riuniti nello stesso posto; sottoponendo altresì senza motivo a percosse sistematicamente…i predetti minori,….. praticando sui medesimi senza autorizzazione con l'suo di siringhe prelievi di sangue o inoculazione di sostanze varie quali camomilla, narcotici, stupefacenti o altro gravemente lesivo della salute delle persone in corso di accertamento, terrorizzandoli con l'uso di cappucci, vestiti da diavolo o coniglio nero, mostrandosi ai medesimi completamente o parzialmente nudi. In Rignano Flaminio nel corso dell'anno scolastico 2005 – 2006."
[...] "E veniamo alla necessaria dinamica dei fatti. ….. riferiva che la piccola…. di anni 4, da circa 3 mesi aveva assunto comportamenti preoccupanti. Mostrava un interesse particolare per gli organi sessuali dei loro cani (che tentava ripetutamente di toccare e baciare). Chiedeva se è vero che "pippo", con ciò intendendo il sesso maschile, "ciuccia" e "si bacia" la "patata", cioè l'organo sessuale femminile. In una occasione il padre l'aveva sorpresa a prendere la testa del cane e portarla al basso ventre, mimando l'atto sessuale. La madre l'aveva sorpresa a toccarsi nelle parti intime con la manina infilata nelle mutandine o nell'atto di simulare un amplesso sessuale sopra un peluche che lei stessa aveva prima adagiato a terra. In altra occasione veniva sorpresa mentre tentava di introdurre nella vagina una bandierina o, ancora, a bagnare un asciugamano per poi passarselo ripetutamente sul sesso."
[...] "Parlava di fotografie scattate da adulti che partecipavano "ai giochi"." (…)
"Descrive una casa grande dove si svolgevano questi giochi… Continua in casa a simulare l'amplesso sessuale dicendo che è obbligata a farlo altrimenti la uccidono e che loro (i genitori) non possono guardare quel "gioco" insegnatole dalla maestra… e dagli altri "grandi"; è un segreto ed ha paura che li possano uccidere ("Mamma queste cose le dico solo a te e deve rimanere un segreto da non dire neanche a papà altrimenti ci uccidono", perché così l'hanno minacciata i "grandi" ripetendole che "loro sono tanti e forti").
Racconta che durante i giochi ….metteva il "pippo" nel sederino di …. e gli tappava la bocca con del nastro adesivo e metteva la musica ad alto volume, perché…..strillava tanto per il dolore.
Chiede alla madre se quando era piccola il padre le avesse dato del latte dal "pippo", poiché sia …. che …. le "davano il latte dal pippo" e la picchiavano perché non le piaceva e lo sputava."
[...] "Aggiungeva che per l'esecuzione del gioco gli avevano regalato delle patatine. Diceva che spesso venivano denudati e fotografati da XX e XX mentre "giocavano".
saranno anche fantasiosi, questi bambini, ma un po' di dubbi su come hanno saputo determinati fatti vengono . Chi sia il colpevole non ci è dato saperlo, a nessuno interessa. In fondo sono solo bambini
vota la petizione a favore dei bambini di Rignano
"A coloro che potendo intervenire non sono intervenuti, tutto il nostro disprezzo" ( Capitano Ultimo )
Senza titolo 1870
dal sito gemello www.censurati.it
Ancora fango sul Capitano Ultimo. Sta uscendo un film su Totò Riina, costato 15 milioni di euro. Un film basato su un libro di uno degli accusatori del capitano Ultimo, Attilio Bolzoni (ricordate? quello che non ricordava niente davanti al giudice? Lui! Evidentemente gli è tornata la memoria). Se davanti al giudice non parlava per tutelare le fonti, adesso parla tramite una fiction, che ri-insinua il dubbio su come andarono le cose. Ovviamente non hanno messo il dubbio ricorrendo in appello davanti a un tribunale (perchè si rischiava forse di riperdere la memoria). Il processo ora diventa mediatico (come da copione. Leggi I 4 processi del Capitano Ultimo )
"Sei andato a scuola, sai contare?"
"si so contare"
"E sai camminare?" "so camminare" "E contare e camminare insieme lo
sai fare?"
"credo di si"
"Allora forza, conta e cammina.
da cento passi dei modena city ramblers qui sotto il video
Il capitano ha fatto sapere le sue opinioni riguardo alle frasi che Claudio Fava ha rilasciato al Corriere della Sera, tramite un lancio d'agenzia. Non ci sembra però che sia apparsa la sua versione su qualsivoglia giornale (figuriamoci sul Corriere, filogovernativo da sempre, e quindi dalla parte della sinistra di Fava). Allora pubblichiamo noi le sue parole (che molti giornalisti si ostinano a censurare) :
(ANSA) - ROMA, 3 MAG - La fiction su Toto' Riina che sara'
trasmessa da Canale 5 riapre le polemiche sulle modalita' dell'arresto del boss. E contro l'antimafia da salotto e di potere che insinua infondati dubbi sull'esistenza di una trattativa per far consegnare Riina si pronuncia ora il capitano Ultimo che critica Claudio Fava, il parlamentare europeo figlio di Poppo Fava, che e' tra le firme della sceneggiatura, chiedendogli di non "insultare" chi ha lottato contro gli "assassini di suo padre".
Ultimo si riferisce alle dichiarazioni di Fava riportate dal Corriere della Sera di oggi secondo le quali la fiction si propone anche di raccontare "i dubbi che esistono". E cioe', spiega Fava, se la cattura sia stata frutto di un' efficace azione di intelligence o se vi sia dietro Provenzano e un suo possibile patto di non belligeranza con lo stato".
"A pagina 49 del Corriere della Sera - dice Ultimo - si legge una dichiarazione dell'on. Claudio Fava in cui, aderendo ad una raffinata coerente di pensiero si continuano a insinuare infondati dubbi circa l'esistenza di trattative e patti tra stato e mafiosi alla base della cattura di Salvatore Riina nonostante la lunga vicenda giudiziaria conclusasi con una sentenza chiarificatrice e di assoluzione con formula piena".
"E' davvero giunto il tempo - aggiunge Ultimo - di ribellarsi alla dittatura di una certa antimafia di salotto e di potere che, invece di attaccare i criminali, offende e sovraespone quelli che hanno rischiato e rischiano la propria vita per combattere la mafia sulla strada, lontano dai soldi e dai privilegi. Al dottor Fava, con amarezza, si chiede che provi se non a rispettare, almeno a non insultare quelle persone che esponendosi personalmente hanno lottato con purezza contro gli assassini di suo padre".
(ANSA).
03-MAG-07 16:24 NNNN
Che non ci sono stati accordi tra Stato e Mafia, è un fatto che è stato ampiamente trattato durante il processo, che ha scagionato l'ex capitano. Insinuare il dubbio sull'operato di Ultimo a prescindere dall'assoluzione ad un processo che neanche doveva esserci, è un fatto estremamente grave, perchè funziona da deterrente verso tutti coloro che, nelle forze dell'ordine, fanno il proprio lavoro e vedono che comunque non serve a niente dare la vita per lo Stato, perchè tanto se ti va bene sei processato, ti scagionano e ti infangano, se ti va male, fai la fine di quelli che a Capaci o in via D'Amelio, hanno perso la vita.
Per approfondimenti leggi :
1)
Tecniche di disinformazione: come sgretolare il falso
2)
la Sentenza di assoluzione del Capitano Ultimo e Mori
L'assoluzione e' passata in giudicato, cioe' inappellabile, perche' i PM non hanno presentanto alcuna domanda di appello.Ci pensa la tv, tanto, a infangare . La tv di Santoro, Travaglio e Ingroia.
Ci sfugge il motivo, pero' .
Aggiunta mia
soprattutto che la puntata non si trova nell'elenco di quelle visionabilisul sito dela trasmissione annozero .
1.6.07
Senza titolo 1869
Accolgo l'appello lanciato da numerosi bloggers rispetto a contribuire a far fallir la censura vaticana su questo documento. Mi son trovata a imparare come si inserisce un video...
P.s
per chi ha visto ( e vuole rivedersi ) o non ha visto ecco qui la puntata dei anno zero del 31\5\2007 miracolosamente abbastanza obbiettiva ( forse perchè rischiava di non comparire più in rai ) dei Santoro . Fatelo circolare mettendo i video neio vostri siti prima che il aticano e i poteri forti la tolgano
Il pd che deve nascere e i NAS
Avevo deciso di non scrivere più sul blog perchè in questo periodo non ho molto tempo a disposizione, ma questa sera sono proprio deluso e stanco di tutti questi che blaterano e non sanno un cazzo.
Parte tutto da una stronzata detta a caldo da una delle donne-ministro più inutili del nostro governo, tal Livia Turco. Quando non era ancora chiaro se il ragazzino morto per avere fumato crack avesse fumato una canna oppure si fosse mangiato la peperonata di cinque giorni prima, l'illuminiata diessina dalla faccia di una contadina della Granda, decide che deve fare la sua piccola personale svolta a destra (come quell'altro coglione del suo amico Chiamparino qualche settimana fa). Certo, sotto le elezioni non fa male se ci si piglia un po' di voti dei ben-pensanti (o, direi dei nulla-pensanti).
La ministrona, con l'atteggiamento di chi dice una verità che tutti approvano e conoscono, stabilisce che, contro questa "piaga" della droga (ma saprà cosa vuol dire questa parola?), ci vogliono niente meno che i NAS con controlli severi e punitivi. e questa era dei DS (Democratici di Sinistra ex-PCI)?. Mi vergogno come un ladro di essere della stessa parte politica (la sinistra intendo dire perchè dopo questa uscita se avessi mai votato per quel partito li, andrei a nascondermi). Chiampa e la Turco hanno doppiamente sdoganato il repressore: da una parte perchè hanno fatto passare il concetto che la Maria è droga, dall'altra perchè hanno fatto passare il concetto che gli sbirri, con i loro armamentari di cani e manganelli e pistole, sarebbero legittimati ad entrare nelle classi e controllare lo zainetto dei ragazzi.
Paola Mastracola, che insegna a Chieri e scrive romanzi, affermava poco fa, intervistata a Radio 24 che non ci sarebbe nulla di male se i giovani vedessero qualche volta qualche cane e/con poliziotto nelle scuole, sarebbe un'anteprima di quello che loro aspetta in futuro, repressione, pensiero unico e tanta stupidità.
Comunque, non contenti delle terribili cose dette dai dirigenti DS, i soliti fascio-confindustriali delle reti di "informazione" ti mettono in onda via radio 24 una trasmissione di Barenghi in cui NON c'è UN SOLO ospite che dica una vera sana e ovvia verità: una o due canne non fanno UN CAZZO! Non causano nessuna turba della personalità.
Cazzo ma TUTTE le persone che conosco si sono fatti una canna (o più) e NESSUNO è mai diventato Schizofrenico oppure psicopatico NESSUNO!); però in cambio ho amici che hanno iniziato da un tanto amato e consigliato bicchiere di vino e adesso rischiano alcoliso o comunque danni al fegato, conosco chi non riesce più a smettere di fuma avendo iniziato con la benedizione dell'industria e della poltica... Vabbè se è questo il pd che deve nascere...
Vagabondaggio
Come il giorno tra mattino e sera, cosi' trascorre la mia vita tra bramosia di viaggi e desiderio di patria.
Forse un giorno giungero' a far si che viaggi e lontananze mi appartengano nell'anima, arrivero' al punto che le loro immagini siano in me, senza piu' doverle concretizzare.
Forse giungero' anche ad avere in me stessa patria. Avere patria in se stessi!
Qui nostalgia di essere a casa, la' nostalgia di essere in cammino.
Desiderio ardente di solitudine e monastero qui, anelito all'amore e alla comunita' la'!
Ho raccolto libri e quadri e di nuovo me ne sono disfatto.
Ho coltivato l'esuberanza e il vizio e me ne sono allontanato per l'ascesi e la mortificazione.
Ho venerato devotamente la vita come sostanza e pervenni al risultato di non poterla amare e riconoscere che come funzione.
Nessuna meta raggiunta era una meta, ogni via era una via traversa, ogni sosta generava nuova nostalgia.
Percorrero' ancora molte vie traverse, molti altri appagamenti mi deluderanno.
Tutto mostrera', un giorno, il suo significato.
La' dove i contrasti si estinguono.................
(H.Hesse)
31.5.07
Senza titolo 1867
"Le prove di come il regime di Putin continua a reprimere con ogni mezzo la libertà di espressione." Vi sono vicino...
Senza titolo 1866
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30.5.07
Senza titolo 1865
Gli italiani vogliono e meritano primarie vere:
1) i candidati non devono essere incaricati dai partiti
2)non si possono fare leggi contro il velo e poi candidare una col cappuccio contro Prodi o altro dipendente...
3)le primarie vengono fatte ovunque, quando il popolo le vuole, in qualsiasi luogo: il risultato sarà opinione, tendenza, linertà
4) se non vi saranno libere primarie sulla scheda votate Fatanuda
Senza titolo 1864
Ustica: ministeri risarciranno |
Trasporti e Difesa condannati a pagare 980 mila euro |
(ANSA) -ROMA,30 MAGGIO I ministeri di Trasporti e Difesa sono stati condannati al risarcimento, 980mila euro totali, dei familiari di 4 vittime della strage di Ustica. La sentenza e' stata emessa dal giudice della seconda sezione civile del Tribunale di Palermo. In beneficiari sono i parenti di Gaetano La Rocca, Francesco Volanti, Elvira De Lisi e Salvatore D'Alfonso. Cosi almeno la prossima volta prima di fare le esercitazioni militari o concedere spazi aerei e basi alla nato ( in particolare agli Usa ) o ai libici ( visto che è per quello che è stato abbattuto il dc9 ) ci staranno più attenti |
Senza titolo 1863
E lui : << Adesso non esagerare fatalista >> Ma appena gli dico sia quello che ha riferito Angelo Peruzzi, secondo portiere azzurro sia quando ha detto Gherardo Colombo,al quotidiano la Repubblica 23 maggio « Moggi era il pastore, le pecore eravamo un po´ tutti noi: calciatori, arbitri, dirigenti, giornalisti. Al mattino lui portava il suo gregge al pascolo, indicava a ciascuno l´erba da mangiare, lì era più alta, là più verde. Noi non ci preoccupavamo di sapere se era buona o cattiva. La sera tornavamo all´ovile sazi e contenti e Moggi ci mungeva» e «Dopo Tangentopoli non si è voltata pagina. Abbiamo preso le zebre più lente, sono rimaste quelle più veloci. Anzi, potremmo dire di avere migliorato la specie dei predatori, sono rimasti i più forti. E se fossero batteri potremmo dire di avere creato una specie resistente agli antibiotici. Oggi è peggio che nel ’92. La corruzione è in espansione geometrica» . E lui << colpito e affondato >>
Senza titolo 1862
«C’è una delusione verso il centrosinistra che sta governando Paese, Regione, Provincia e Comune. È una delusione dovuta alla mancata realizzazione di speranze di cambiamento, in questo momento difficile per la vita di ciascuno. Da questa mancata risposta alle aspettative viene un segnale di astensione, come dire: guardate, potremmo non darvi più credito se continuate così».
Marta Vincenzi, nuovo sindaco di Genova,l’Unità 29 maggio
Senza titolo 1861
ormai è tardi
non ho più
tempo le
nuvole son
sfuggite
dalla finestra
tutto è
mestruo
oltre le mie
parole di
fumo che
qualcuno calpesta
rido come
uno stronzo tra
singulti di
noia ed un
cielo torvo
i corvi sembran
nei delo cielo e
le stelle son anime
che ho sperso
mi chiedo che senso
abbia tutto
questo gelo
eppure respiro
sogni color
cartapesta sperando
che si riducano in
cenere e mentre la
polvere mi veste
cerco nelle tasche
qualche lacrima
cadente per stuzzicar una
stella per addormentar il
cuore non mi resta che
attaccarmi ad una
bottiglia come all'asola
fa il bottone
amen
lettera ad un blog mai nato!
Continuo a scrivere di non avere una grande dimistichezza con il pc!
Per caso accedo a questa pagina: Un blog? Ma come e' possibile, io non ho un blog..Mah! Approfitto e scrivo...chiudo il messaggio in una bottiglia e l'abbandono, nel mare di internet..vedremo!
"LETTERA AD UN BLOG MAI NATO"
Caro blog,
dell'impegno profuso e della gioia di veder "apparire" , giorno dopo giorno, tanti brevi o prolissi commenti, di consenso, dissenso, controsenso, no-senso!
Caro blog,
Il giornale della mia vita!
Quale vita potrei offrirti? Quale account, quale template, quale avatar (non so di cosa sto scrivendo!)
a malapena riesco a clikkare sul mouse! E da poco ho imparato a non "restare imprigionata in una pagina per ore!":
Caro blog,
Domani chissa': In fondo domani e' un altro giorno..potrei anche riuscire ad entrare in messanger, o ad avere un indirizzo postale !
Oggi leggo altri blog...che sto imparando ad amare come fossero flgli miei !
Luna rejoice
«Sono l'ultima abitante del paese dove sono nata. Vivo all'antica, coi gatti, senza gas né elettrodomestici. Ma non mi sento sola»
Vive senza gas, elettrodomestici e soprattutto in solitudine . È la storia di Anna , ultima abitante del borgho di Mossale Superiore, in p...
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https://www.cuginidicampagna.com/portfolio-item/preghiera/ Una storia drammatica ma piena di Amore.Proprio come dice la canzone Una stor...
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dalla nuova sardegna del 17\10\2011 di Paolo Matteo Meglio le manette ai polsi, piuttosto che una pallottola in testa. C...
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Aveva ragione de Gregori quando cantava : un incrocio di destini in una strana storia di cui nei giorni nostri si è persa la memor...