Nostra patria è il mondo intero e nostra legge è la libertà
27.2.09
Ma i capi esteri continuano a parflare a berlusconi dopo l'ultima figuiraccia ? maschilista con la francia ?
L'incresciosa battuta "Io ti ho dato la tua donna"era rimasta una battuta sussurrata da Silvio Berlusconi a Nicolas Sarkozy in conferenza stampa, durante il vertice italo-francese che si è svolto martedì a Villa Madama. Nessuno, o quasi, era riuscito a carpirla. Il Cavaliere aveva interrotto per qualche secondo il presidente francese mentre stava illustrando i risultati del summit.
La misteriosa battuta ha però suscitato la curiosità dei media francesi.Mercoledì sera la trasmissione serale di Canal +, "Le Grand Journal", ha tradotto il labiale di Berlusconi, ricostruendo le esatte parole. "Moi je t'ai donné la tua donna", avrebbe detto il Cavaliere mischiando le due lingue. L'allusione all'italianità di Carla Bruni come fosse un bene da esportazione non è evidentemente piaciuta a Sarkozy. E neppure ai presentatori francesi che hanno costruito sulla gaffe una serie di ironie, assegnando a Berlusconi "l'Oscar della volgarità".La Bruni, d'altra parte, non aveva nascosto in passato il fastidio perquello che i francesi chiamano "humour déplacé", ironia fuori luogo, del premier. L'8 novembre, dopo che il Cavaliere aveva lodato "l'abbronzatura"di Obama, la first lady aveva confessato la soddisfazione di essere diventata francese.
S'accettano scomesse su quale stato estero fara la prossima gaffè . Se volete un ottimo e sarcastico ritratto di berlusconi e non vi scandalizzate di un film hard guardatevi forza italia ( copertina a sinistra ) di Silvio Bandinelli ne ntrovate sotto una scena tratta dal film non particolarmente a mio avviso esplicita ma ironica anche se lo nametto maschilista ma non peggiore delle battutace del premier . Mi scuso con tutti\e gli utenti che odiano e \o non sopportano sifatto genetre cinematografico sde avessi urtatoi mla loro suscitibiilità : consigliando tale film ( ma esso indipendentemente dal genere volgare o meno perchè esiste al il sottogenere hard core , descrive benissimo con sagacità ed ironia , tanto da essere apprezzato da donne , parlo per esperienza personale , che detestano tali film ) ma purtroppo è questo il bello dela vita è impossibile accontentare tuitti\e e trovare , soprattutto chi è spirito libero ed odia ( anche se a volte ci casca pure lui ) i compromnessi a tutti i costi e il cerchiobottismo imperante
con questo è tutto alla prossima .
L'ultima carrozzella!
Ce semo arrivati a la riprésa, ( traguardo) ce vonno manna via, dicheno che damo fastidio. Povere carrozzelle, poveri trutrù (cavalli), se divertiveno a porta' a spasso li stranieri, e li regazzini pe' le piazze, pe' le rue(strade) de Roma bella! Dicheno che faticamo, ma semo cavalli de Roma, semo fieri de lavorà drénto 'sta città, pe' noi è un'onòre, se sentimo trutrù importanti lasciatece campa' in pace, lasciate perde 'ste novità, guardateve intorno, ce sta ben antro da fa'. Franca Bassi
Immagini di Andrea Rosati "folletto Buzzichino" Er cavallo se chiama Robertino
L'urtima carrettèlla (Corrozzella)
A Romolé è scòrto (finito)
er tempo de le carrettèlle (carrozzelle)
T'aricordi quanno
Roma era pianara (piena)
de trutrù infiocchettati?
Ce lagnavamo che
ce sporcaveno le rue (strade)..
Oggi che la màchina
ha preso desòra (er sopravvènto)
nu' sentimo più
la puzza del trutrù
ma ce tocca respirà
l'aria avvelenata.
A Ceccho ...
sai che dice l'urtimo trutrù(cavallo),
mentre se fa 'na risarella?
Ve sta bene !
Prima ve lagnavate
pe'un po'de biada e du' strijate
respiràte...respiràte
e aripiagnete l'odore
de le mi cacate.
franca bassi
26.2.09
libertà vado cercando
ha un nome che fa paura
la la la la la la/
a bella che è addormentata ha un nome che fa paura
ibertà libertà libertà"
dal film Luigi Magni "Nell'anno del Signore", con Manfredi e Sordi e Enrico Maria Salerno
ritorno a parlare dopo qualche tempo ancora una volta di libertà . L'occasione non è , il testamento biologico o l'informazione , ma questa news tratta da max di febbraio .La news è quest'articolo ( da cui ho tratto il titolo del post ) di Andrea Rossi :
<<
Libertà vo’ cercando
In un piccolo paese in provincia di Padova c’è un parco che si chiama Parco della Libertà. Un nome, diciamo, impegnativo. All’ingresso del parco c’è un cartello che ricorda, con puntiglio e precisione, tutte le cose che in codesto parco NON si possono fare. I divieti sono 18, gli obblighi nove e gli avvertimenti di pericolo quattro.
Non si può: transitare con motocicli e veicoli a motore; campeggiare e pernottare; arrampicarsi su alberi e recinzioni; danneggiare segnaletica e arredo; affiggere manifesti e cartelli sulle piante; fare buche e asportare terra; gettare per terra mozziconi di sigaretta; usare fiamme libere e accendere fuochi; scaricare materiale di qualsiasi natura; lanciare sassi e oggetti; provocare rumori molesti di qualsiasi natura; ripararsi sotto le piante in caso di maltempo; utilizzare i giochi ai maggiori di 12 anni; usare modelli radiocomandati; consumare alcolici e/o superalcolici; usare un linguaggio volgare e offensivo; urinare e/o defecare; calpestare le aiuole.
Si deve: accompagnare e sorvegliare i bambini; usare i cestini portarifiuti; tenere al guinzaglio i cani; mettere la museruola ai cani; raccogliere le deiezioni solide; giocare a pallone nelle aree riservate; prudenza con pattini, monopattini e skateboard; utilizzare i giochi secondo le istruzioni; prudenza all’uscita del parco.
Fate attenzione... fondo sdrucciolevole; inciampare; scontro tra bambini; caduta rami in caso di vento. Seguono, se uno ne avesse mai bisogno, i n
Il venditore di cantari
CANTARU (CANTARO, VASO DA NOTTE) stava, generalmente, vicino al letto
Prima di parlare dei mestieri di un tempo, oggi scomparsi, nell'entrare così nella cultura materiale del popolo palermitano e siciliano in senso lato, è doveroso fare un cenno ad uno scienziato che ha, verso la fine del XIX Secolo, raccolto e sistematizzato una quantità enorme di documenti e oggetti relativi al folklore e alla vita della gente in Sicilia, di questo patrimonio si servirono letterati come Capuana e Verga e la sua intelligenza luminosa apri la strada ad altri come Salamone Marino. Giuseppe Pitrè, medico e scrittore palermitano, del 1800, nacque nel 1841 e morì nel 1916, raccolse con sistema da scienziato le memorie e il folklore popolare e la sua "scienza" che ancora oggi qualcuno chiama letteratura, a mio avviso ciò non è quanto il Pitrè, scienziato dell'etnoantropologia e del folklore ha elaborato, ha realizzato, comunque, e su questo tutti concordano la strada principale per lo studio della storia e della cultura popolare che nasce dal genius materiale che si esplica in forme eclettiche, ma riconducibili ad un pensiero, ad una cultura e al suo stesso rapporto con l'esistenza, il potere, la religione e le arti in genere e che promana da un popolo. Studiò il folklore, quindi, non come un letterato, ma con il pensiero positivo della relazione con le condizioni e le cause che facevano di un luogo e di una gente un modo di rappresentazione singolare. Pitrè, come ha sottolineato Giuseppe Cocchiara, già preside della Facoltà di Lettere a Palermo – con la sua opera monumentale resta pietra miliare per la ricchezza e la vastità d'informazioni nel campo del folclore, in cui nessuno ha raccolto quanto lo studioso palermitano.
Tra le vecchie foto e i materiali raccolti nel Museo Pitrè a Palermo - Palazzina Cinese Favorita- ci sono anche i mestieri e uno di questi che era d'uso ai tempi in cui lo studioso raccoglieva i suoi reperti era quello del venditore di cantari. Il cantaro altro non è che un antesignano gabinetto portatile (un vaso da notte) era in maiolica o ceramica smaltata, generalmente bianco, ma ve ne sono anche di artisticamente decorati all'esterno. Il labrone orizzontale che lo faceva sembrare un cappello a cilindro sottosopra serviva da sicura e per le manutenzioni del caso.
Ugo Arioti
liberta
le altre tavole le trovate
http://www.artandcomics.it/opere/eugene_delacroix_la_liberta_che_guida_il_popolo_tav1.htm
http://www.artandcomics.it/opere/eugene_delacroix_la_liberta_che_guida_il_popolo_tav2.htm
quando l'outing non è una moda ma solidarietà e condivisione
Appena leggi il profilo ricevi ( d'altronde è meglio piuttosto che parlare per ipocrisie e metafore che nascondo no tabu' e ipocrisie ed entrano nel dizionario e nel polity corret e sono difficili da rimuoverli e se lo fai vieni considerato maleducato e cinico ) un pugno nello stomanco . Infatti : << Chi sono: A parte l’HIV tutto bene. Questo blog "sieropositiva " è E' un diario del virus. Un diario di pensieri più che di fatti. Pensieri così personali che non sempre riesci a starci dietro e a capirli fino in fondo. Ognuno affronta la sieropositività come sa e come puo'. Le donne hanno una possibilità di contrarre l'HIV durante rapporti sessuali non protetti da due a quattro volte superiore rispetto agli uomini, poiché la loro fisiologia le posiziona ad un livello di rischio più elevato, dato che hanno una maggiore probabilità rispetto agli uomini. >> ( dal suo profilo ) .
Non so come , forse dopo aver leto cosa dice lei stessa del suo blog << Amo raccontare di me ... Questo blog "sieropositiva" è un raccolta del virus. Un collage di pensieri, parole, informazioni, campagne, idee, più che di fatti. Non sempre riesci a starci dietro e a capirli fino in fondo. Ognuno affronta la sieropositività come sa e come può. Appena risulti sieropositivo ti Leggi ancora... >>
Ma ora bando alle ciancie ed ecco l'intervista
nella foto la ragazza intervistata
L'ho scoperta due anni fà. Febbre a 39, mal di gola,non riuscivo a degludire tutto faceva pensare ad una bella di influenza.
Arrivata al pronto soccorso capiscono al volo che si trattata di candidosi orofaringea e mi chiedono di firmare il consenso per il test...non avevo capito a cosa gli serviva il consenso. E mi spiegano che dovevano effettuare il test dell'HIV.Mi hanno ricoverata in ospedale e i primi aiuti li ho avuti con gli antidolorifici,sembrava che il dolore diminuisse , non riuscivo neanche a mandar giu' l'acqua. Cosi' dopo due giorni mi dicono che sono sieropositiva! Stavo andando in AIDS conclamato solo perchè mi ero accorta troppo tardi del mio virus. Ho iniziato subito la terapia antiretrovirale, che nel giro di poche settimane mi ha rimesso in sesto.Praticamente gli antiretrovirali aiutano a non far replicare il virus nel tuo sangue. In questi due anni, ho avuto dei problemi anche al lavoro,licenziamento in malattia.Ecco questa in sintesi è la mia storia.Oggi vivo una vita tranquilla!
2) quali sono state le tue reazioni e dei tuoi familiari , parenti stretti ed amici\che intimi e non ?
Premetto che sentire la parola "Aids" nel collettivo è legata un idea di devianza e di colpevole diversità,questo fatto ha impresso un forte stigma sociale alle persone affette dalla malattia e indotto alla collettività a sentirsi estranea al problema.
La mia reazione un secchio di acqua gelata in una giornata invernale,brividi nel corpo,ma appena uscita dalla stanza del medico, ho deciso che non mi facevo prendere
dal sopravvento della malattia,ovvio ero molto ignorante a riguardo,mi disturbava l'idea di essere stata contagiata per non aver imposto da donna l'uso del preservativo.
Gli amici si sono allontanati tutti con i tempi piu' o meno lunghi .La famiglia mi è stata vicina dal primo momento.Credo che a tutt'oggi quasi si dimenticano dell'hiv,ogni tanto andiamo in indietro con il tempo,a come mi ero ridotta,ai passi che non riuscivo a fare da sola,ma è solo ricordo. Ho tanta voglia di vivere,mai come adesso.
3) Come mai hai deciso di fare outing cioè di renderlo pubblico e farci un blog ?
Nonostante i progressi della medicina, l'arma più efficace per combattere l'Aids è la PREVENZIONE. Primo fra tutti, il preservativo. Diffondere l'uso del preservativo aiuta a non prendersi l'HIV. E fino ad ora in Italia non era stato dato in maniera chiara.Poi ho scoperto una nuova e tragiche realta'i senzatetto i disagiati sociali i senza voce che il piu' delle volte sono anche sieropositivi come me e le loro bellissime organizzazioni, con persone stupende "asfalto,stazionemilano,shaker" gente che oltre a combattere il freddo e l'indifferenza si trova ad avere un ospite indesiderato
4) le reazioni degli utenti splinder di non trovarsi di fronte ad un blog di altre tematica ?
"Le tematiche sono come le onde non sono mai sempre le stesse".Ho delle persone che mi seguono con interesse, e questo mi rende felice almeno nel mio piccolo non risulto noiosa. Ho voluto creare quello che molti definiscono un collage di blog, un pozzo dove inerente al problema Hiv puoi trovarci di tutto.Piu' informazioni possibili.
5) nei depliant sull'Aids c'è informazione o disinformazione ?
Informazione senza dubbio.Mi ricordo il Lupo Alberto il personaggio fumettistico arruolato dal ministero della Sanita' per combattere l' Aids,che insegnava ai giovani come evitare la malattia.Eppure il lupo aveva riscosso successo,ma ti parlo del '90.Ci sono molte associazioni che investono sulle campagne d'informazione e sono fatti piuttosto bene.
6) come convincere i giovani ad usare il preservativo ( goldone , salvavita , capuccetto , ecc ) ?
I giovani hanno notizie scarse, imprecise sulla trasmissione dell'HIV/AIDS.
Inizierei con una buona informazione a scuola ,utilizzare campagne di sensibilizzazione in TV,vendida dei preservativi vicino le scuole,discoteche,posti frequentati dai giovani, parlarne in famiglia. Meglio un figlio con un preservativo in tasca che con una diagnosi di HIV in mano.
7) potresti ampliare la risposta data a questa domanda sieropositiva.splinder.com/post/19901772/Uno+spot+francese : << (….) inutile dire che i francesi sono più progrediti e affrontano il tema in modo differente dall'Italia.Perchè in Italia è diverso ? >>
"Non si parla quasi più di Aids è il risultato di questa progressiva disattenzione è purtroppo una preoccupante escalation del contagio in Italia". Deve essere Chiaro l'obiettivo della campagna di prevenzione: l'adozione di misure che consentano ai giovani di fruire più agevolmente di tali prodotti in un'ottica di prevenzione dell'Aids e delle altre malattie sessualmente trasmissibili.
8) sei fossi ministro dela sanità o dell Oms cosa faresti per la lotta all'Aids ? cosa suggerisci a chi ha scoperto d'essere positivo , ricordando che lo si diventa oltre che tramite rapporti sessuali non protetti , anche con una semplice trasfusione di sangue , o una scambio di siringhe?
I dati evidenziano un cambiamento delle caratteristiche delle persone infette o con AIDS: diminuiscono i tossicodipendenti (che fanno più uso di cocaina che di eroina) mentre aumentano le persone che hanno acquisito l’infezione per via sessuale (sia etero che omo/bisessuale) e gli stranieri.
Nel 1997 la percentuale dei casi di Aids era infatti costituita da tossicodipendenti e omo/bisessuali; che hanno creato nell'immaginario collettivo l'errata percezione di "categorie a rischio" sono diminuite e danno spazio ai contatti eterosessuali .
Aumenta anche l’età delle persone colpite, che, per i casi di AIDS, ormai supera i 40 anni in media.
Si scopre di essere sieropositive a ridosso della diagnosi di malattia conclamata,è questo fenomeno rappresenta il chiaro segnale di una bassa percezione del rischio, soprattutto fra chi si infetta per via sessuale e fra gli stranieri.
A chi scopre di essere positivo al virus dell'Hiv dico solamente che oggi grazie all'uso dell'HAART(antiretrovirali) la qualità della vita è cambiata e si è allungata.
Inutile dire che bisogna fare i conti con la società che discrimina,ma noi sieropositivi siamo delle persone normali.L'unica cosa che ti viene in mente appena sei sieropositivo a sentire anche persone che mi scrivono,la paura di rimanere da soli,di non avere piu' una vita sentimentale.
Io cè l'ho tutto questo, ho trovato l' amore con la A maiuscola
10) secondo te quel progetto , poi bocciato dai nostri politicanti ( salvo pochissimi dell'estrema sinistra ) dela politica di riduzione del danno che prevedeva che per evitare la trasmissione di Aids tramite scambio di siringhe usate la consegna dela tua usata e in cambio di una nuiova , potrebbe essere utile per la riduzione dell'aids ?
L'italia purtroppo SCEGLIE LA MORALE! e questo è disarmante secondo me. Negli anni '90, quando altri paesi europei si avviavano alla prevenzione del danno distribuendo siringhe sterili ai tossicodipendenti e riducendo vertiginosamente il diffondersi dell'aids, in Italia vigeva un'ottica moralista di favoreggiamento a bucarsi.......e infatti i casi di aids e epatite in italia si ridussero dopo. Oggi neanche la parola "Preservativo"cè in tv.
Non possiamo convincere le persone,dicendole che fare una certa cosa è edonistica....tanto se la vuole fare la farà..ma possiamo suggerire una vasta gamma di scelta per poterla fare bene , questo si!
11) vuoi aggiungere qualcosa , modificare , ampliare quanto già detto ?
Le persone sieropositive o in Aids non sono, in quanto tali, soggetti da proteggere,ma al pari degli altri cittadini,hanno diritto al lavoro,alla scuola,alla cura,alla riservatezza,alla dignità del vivere e del morire.
Chiamatemi Francesca
Immagine di franca bassi "spicchi di cielo"
Ieri sera, mi sono addormentata pensando a tutta la mia vita. Ancora ho una buonissima memoria; ho incontrato amici lontani, che ormai non ci sono più, ho visto strade che non le riconoscevo per come erano e per come oggi sono trasformate. Mi sono sempre sentita una pianta, oggi, mi sento un albero che ha bisogno del sole, della bruma, del vento della'acqua... Penso che molti di voi mi comprenderanno, mi dispiacese quando il tempo scorre velocemente e le cose cambiano rapidamente.francesca
Il mio tempo
Ho bisogno del mio tempo
un po' come le stagioni.
Mi serve il sole!
mi serve il colore dei fiori,
mi serve il vento
che mi spettina i riccioli d'oro
ho bisogno!
franca bassi
MEGLIO ATTIVI OGGI CHE RADIOATTIVI DOMANI
A le fonti fossili (petrolio innanzitutto) sono in esaurimento
B la combustione dei fossili ha aumentato l’anidride carbonica (CO2) nell’aria che ha provocato l’aumento della temperatura sul pianeta
PER FAR FRONTE A QUESTI PROBLEMI STRAORDINARI È NECESSARIO:
A sviluppare in modo massiccio fonti rinnovabili di energia (solare, fotovoltaico, eolico) che devono essere promossi con incentivi pubblici e l’utilizzo della leva fiscale.
B ridurre i consumi di energia favorendo i mezzi pubblici,le biciclette, riutilizzando le risorse, diminuendo i rifiuti
C aumentare l’efficienza energetica con la riqualificazione degli edifici e degli elettrodomestici
CIÒ CHE NON SI DEVE ASSOLUTAMENTE FARE
È RITORNARE AL NUCLEARE CIOÈ COSTRUIRE NUOVE CENTRALI NUCLEARI COME VUOLE FARE IL GOVERNO BERLUSCONI.
Dobbiamo rifiutare il nucleare, come abbiamo già fatto nel referendum del 1987 perché:
1 le centrali nucleari hanno costi molto elevati (5 miliardi di euro l’una) che gravano sulle nostre finanze e richiedono tempi di costruzione molto lunghi (10 anni circa)
2 le centrali nucleari continuano ad avere problemi di sicurezza per le popolazioni (in questi anni ci sono stati tanti incidenti nucleari che spesso vengono sottaciuti). La radioattività è una delle cause dell’aumento di leucemie e tumori
3 le centrali nucleari hanno problemi di smaltimento delle scorie radioattive e del materiale nucleare (non abbiamo ancora smaltito le scorie delle centrali nucleari di 30 anni fa. Nella bolletta alla voce A2 paghiamo una retta per il loro smaltimento. Nessun Comune le vuole sul suo territorio)
4 l’uranio che serve per le centrali nucleari è una risorsa in via di esaurimento (ci sarà solo fino al 2050) e costa moltissimo, richiede molta energia per estrarlo
5 le centrali nucleari richiedono enormi quantità d’acqua, un bene che sta scarseggiando
6 le centrali nucleari producono CO2 durante l’estrazione, il trasporto, la purificazione e l’arricchimento dell’uranio ( gli impianti di arricchimento utilizzano impianti a carbone), durante la costruzione delle centrali e nella fase di smantellamento
7 il nucleare civile è legato al nucleare militare, espone quindi il mondo a rischi di proliferazione delle armi nucleari e al terrorismo (è l’argomento che viene portato contro l’Iran)
8 il nucleare civile è un modello che richiede sistemi di gestione autoritari, centralizzati ed antidemocratici. Non a caso le centrali nucleari civili vengono considerate alla stregua di siti militari.
Buona notte!
Mia figlia Sabina, siccome non desidero fumare, ha approfittato del mio sonno, per farmi...Adesso non so quando mi sveglio... sono molto stanca. francesca
25.2.09
io e le donne parte
Ma in realtà ho soltanto molte amiche , alòcune intoime , ma non al livello del trombamica ( figura femminile del trombamico ) . Infatti non ho ancora mai troiato in tutti i miei viaggi l'amore , Infatti da bambino \ ragazzino non ho mai avuto una fidanzatina . Ed è per questo che sono sempre in piena attibvità onanistica e non ho mai fatto sesso o fatto l'amore a quasi 33 anni ( anche perchè andare a puttane non mi piace mi sà d'amore mercenario ) Forse è per questo che prima solo inpaese e poi anche in rete mi dicevano ( hanno adeso quasi smesso , forse l'indifferenza e il non ti curar dantesco , ma sopratutto il non naccettare provocazioni , ha fatto desistere gli stolti ) che era gay o adirittura misogoino o impotente .
Ma in nrealtà io sono sempre pronto ad amare ed essere amato aspetto ( mi sono stancato di ricevere solo due di picche oppure rimaniamo amici ) che siano loro a farsi avanti forse perchè tutte le volte che ci ho provato ho fallito . Forse perchè oltre ad essere ( ovviamente dopo alcune esperienze negative e per reazioni a certi loro atteggiamenti e loro scherzi idioti -- i fatti sono troppo . complicati e privati per essere sbattuti in prima pagina, appena riesco a sintettizzare e trovo il coraggio d'aprirmi come sto facendo ora ne parlerò fose un giorno chi lo sa. ---- e perdita d'ammci \ che e litigi di meno )
Ma le caus e sono da ricercare o nelò mio essere trroppo utopistico e fdi per parafrasare Amor ribelle ballata anarchica che tipicodelel canzoni orali e della musica popolare è scritta : << Sull’aria de “L’inno dei nichilisti”. Di “Amore ribelle”, che è pure conosciuta come “Canzonetta del libero amore”, esistono altre incisioni pubblicate su melodie differenti >> ( fonte ildeposito.org vedere url uno per il testo fornito da tale sito 1 2 ) un altro amore io preferià e forse perchè ma lascio che a spiegarlo siano queste due canzoni francesi che descrivono megllio questa mia situazione più di mille parole
con questo è tutto alla prossima
Con l'acqua alla gola?...
Senza titolo 1302
Ho imparato che la vita è dura... Ma io di più!
Ho imparato che leopportunità non vanno mai perse... Quelle che lasci andare tu... Le prende qualcun’altro.
Ho imparato che quando serbi rancore e amarezza... La felicità va da un'altra parte.
Ho imparato che bisognerebbe usare sempre parole buone... Perché domani forse si dovranno rimangiare.
Ho imparato che un sorriso è un modo economico per migliorare il tuo aspetto.
Ho imparato che non posso scegliere come mi sento... Ma posso sempre farci qualcosa.
Ho imparato che quando tuo figlio appena nato tiene il tuo ditonel suo piccolo pugno... Ti ha agganciato per la vita.
Ho imparato che bisogna godersi il viaggio e non pensare solo alla meta.
Ho imparato che è meglio dare consigli solo in due circostanze: Quando sono richiesti equando è in gioco la vita.
Ho imparato che meno tempo spreco e più cose faccio.
Ho imparato a godermi le cose!
Ho imparato ad accettare le sconfitte, le delusioni.
Ho imparato che non importa quanto sia buona una persona, ogni tanto ti ferirà. Per questo bisogna che tu la perdoni.
Ho imparato che ci vogliono anni per costruire la fiducia, e pochi secondi per distruggerla.
Ho imparato che non dobbiamo cambiare amici se comprendiamoche gli amici cambiano.
Ho imparato che le circostanze e l'ambiente hanno influenza su di noi, ma noi siamo sempre responsabili di noi stessi.
Ho imparato che la pazienza richiede molta pratica.
Ho imparato che ci sono persone che ci amano, ma semplicemente non sanno come dimostrarcelo.
Ho imparato che a volte, la persona che tu pensi ti sferrerà il colpo mortale quando cadrai, è invece una di quelle poche che ti aiuteranno ad alzarti.
Ho imparato che solo perché qualcuno non ti ama come vorresti, non significa che non ti ami con tutto sé stesso.
Ho imparato che non si deve mai dire ad un bambino che i sogni sono sciocchezze, sarebbe una tragedia se lo credesse.
Ho imparato che non sempre è sufficiente essere perdonato da qualcuno, nella maggior parte dei casi sei tu a dover perdonare te stesso.
Ho imparato che non importa in quanti pezzi il tuo cuore si sia spezzato, il mondo non si ferma aspettando che lo ripari.
... E dopo tutto ciò, avrò imparato a vivere?
Manuale di autodifesa I consigli dell’esperto anti aggressione Antonio Bianco puntata IX SE NON POTETE SCAPPARE USATE I GOMITI E LE GINOCCHIA
puntate precedenti puntata I e II puntata III Puntata IV Puntata V Puntata VI Puntata VII Puntata VIII Se vi trovate in una situa...
-
https://www.cuginidicampagna.com/portfolio-item/preghiera/ Una storia drammatica ma piena di Amore.Proprio come dice la canzone Una stor...
-
dalla nuova sardegna del 17\10\2011 di Paolo Matteo Meglio le manette ai polsi, piuttosto che una pallottola in testa. C...
-
Aveva ragione de Gregori quando cantava : un incrocio di destini in una strana storia di cui nei giorni nostri si è persa la memor...