20.4.09

Rai, se il buongiorno si vede dal mattino preparate i parapioggia adessoi censurano anche ui senatori a vita

 



Camilleri, l’italiana più importante del secolo ha compiuto un secolo di vita e fa paura al centro destra. Rita Levi Montalcini, scienziata e premio Nobel, rischiava di essere censurata da Mauro Masi, neo direttore generale Rai, che non la voleva da Fazio il 26 aprile: non può essere invitata perché “è una senatrice”. Il giornalista Loris Mazzetti ha avvertito l'associazione Articolo21 e lo stop è rientrato. Il cavallo che Caligola nominò senatore si chiamava “Incitatus”. E quanti sono gli “Incitatus” ai quali la Rai non fa mancare la biada di microfono e telecamera? Per un minimo di par condicio, fra cavalli e premi Nobel, almeno ogni cento “Incitatus”, Masi si conceda il lusso di invitare una Rita Levi Montalcini! Il buongiorno si vede dal mattino, e il mattino della nuova dirigenza Rai promette una giornata da cappotto e parapioggia. I primi atti sono stati censori e intimidatori: la richiesta di una puntata “riparatrice” a Santoro; l’espulsione di Vauro con un gelminiano 5 in condotta; la richiesta, rientrata, di non far partecipare a una puntata di Fazio il premio Nobel Rita Levi Montalcini, per i suoi cento anni. La scusa era che, essendo la Montalcini anche una senatrice, la sua presenza avrebbe alterato i delicati equilibri della par condicio che, però, non vengono alterati dall’ossessiva presenza di Berlusconi in ogni Tg pubblico e privato. «Lo riprendiamo in quanto presidente del consiglio» si difendono i direttori Tg. E che così si fa un’indiretta ma redditizia campagna elettorale. «A me la morte non fa paura», ha dichiarato la Montalcini. È vero: sono i vivi a fare paura, soprattutto se appartengono a quel grande allevamento di cavalli berlusconiano da dove vengono scelti, sì, gli «Incitatus» senatori, ma anche ministri, onorevoli, manager, direttori generali.

israele ha paura dele critiche da far pressioni su gli altri per il vertice di Ginevra






Il ministro Frattini confermando il no alla conferenza dell'Onu sul razzismo  , oltre ad invitando il sionista razzista ministro esteri israeliano che rifiuta ogni trattato con i pa- lestinesi dimostra a tutta l' Europa e al mondo intero da che parte sta, Ma noi italiani antirazzisti e contro tutti gli stati anti antidemocratici e criminali e spriamiamo il nostro totale dissenso e rifiuto delle decisioni di esto vergognoso governo italiano ormai den nciato per leggi razziste dall-unione europea Ora L`italia non e`la sola dato che al vertice di Ginevra sul razzismo saranno assenti , per paura delle critiche Israele, Stati Uniiti, Canada e Italia, no comment, chi condanna i massa- cri di Gaza e uno stato ormai sionista che dichiara apertamente la negazione di un le- gittimo stato palestinese, viene accusato di antisemitismo . Vergognati Italia ancora e co- me sempre serva dei poteri forti ...

per i terremotati anche libri n e quaderni non solo coperte

fra  i tanti  bla  bla  bla   stupidi o seri che sianoi  sull'abruzzo  (  e che ancora continueranno   se  i  magistrati seguiranno o meno  il consiglio  del   cainano ops  il nostro presidente del consiglio     sulle inchieste per  le responsanbilità  del crolli  degli edifici   )   questo del musicista  Gabriele  Verdinelli  (  foto  a destra  )
 su  il nord  sardegna del  20\4\2009   in particolare queste righe  finali  : << (...)    di  Ben poco, tuttavia anche le minime testimonianze della cultura sono fondamentali per mantenere il senso e la continuità della vita: gli uomini si distinguono anche per uesto. (...)  . Le coperte sono importanti ma mandate  anche qualche libro. >>  è risultato  uno dei  più belli ed  intensi

Senza titolo 1454

  VIPIACE IL GRUPPO MUSICALE THE KILLERS ?  :-)


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19.4.09

Se le lacrime fossero perle



DSC00217        

Se le lacrime fossero perle
quanti nuovi gioielli
ornerebbero candide gole

Perle iridiscenti
nate da lacrime di gioia
Perle rutilanti
nate da lacrime di stizza
Perle nere
nate da lacrime di dolore.
Perle, perle e lacrime
Lacrime, lacrime e perle

Una sinfonia di nuovi gioielli!

Ma le lacrime non sono perle
ma gocce,
gocce scaturite da emozioni
e che comunque
 scavano nell'anima
un solco in più!

(scritto da Marilicia senza data)


Senza titolo 1453

  L'AVETE LETTA LA FIABA IL PIDOCCHIO INTELLIGENTE !  :-)


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18.4.09

bacio

passion Pictures, Images and Photos

Senza titolo 1452



sabato, 18 aprile 2009


Amare la vita


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Bella l'iniziativa in Germania.



Liebes Liebe "Amare la vita" e' un gioco che si svolge in un laboratorio di narrazione  che mette a disposizione, un palcoscenico per delle extemporanee teatrali.



Un gioco per adulti e bambini. Il gioco "amare la vita" crea un'esperienza che è colpito emotivamente e quindi sancito nella memoria. Un pezzo teatrale di una  persona sola con una densità atmosferica, poetica,  e riflessivo, oltre all' istruzione e la comprensione per le persone che vivono con l'HIV .



un teatro del progetto di lotta contro l'HIV e l'AIDS



con  theaterpädagogischer una cura per le persone con e senza l'HIV.



Il teatro offre un forum dove le persone di età diverse, a sfondo sociale o educativo, sulle loro paure e le aspirazioni, i loro sentimenti feriti e circa la sessualità e di amore, della sua solitudine e di amicizia, della sua vita e la morte per discutere e deliberare può essere.



Attraverso il confronto con l'HIV o l'AIDS , lo sviluppo di tolleranza di partecipanti e spettatori viene incoraggiata.



Obiettivo: la tolleranza e l'accettazione per le persone che sono diverse. La consapevolezza di un avvenimento di attualità nel mondo verso l'AIDS. (Africa, Europa, America).



Possono partecipare fino a 40 persone .

www.kaba-reh.de/

Senza titolo 1451

  L'AVETE VISTO IL FILM ZITTI E MOSCA ?  :-)


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Senza titolo 1450


non chiedermi perchè






 


mi chiudo nel silenzio


di mancate domande


di inesistenti risposte


 


mi circondo di spesse pareti


di malinconia e solitudine


nascondendo urla di dolore


ma regalo ancora sorrisi


a chi mi guarda


 


non chiedermi adesso il perché


non ci sono  risposte


in un passato impietoso


 


quando ogni gesto


era follia cosciente


quando le mie lacrime


lasciavano asciutto il tuo cuore


quando l’incoerenza


era normalità


e la ragione era bandita


quando la mia umiliazione


era gestita solo dall’amore


 


non chiedermi adesso perché


sfuggo questa vita  


che non è più mia


e mi rifugio nelle parole


di un  sogno fatto di poesia


 


non chiedermi adesso perché


non chiedermi nulla


non saprei rispondere.


quando e` la musica a sciogliere i tuoi dubbi esistenziali





























Se prima mi chiedevo girare o strapare pagina questo e` il problema , poi un mio amico fans scatenato e fanatico fino all`idololatria dei doors e di jim morrison , mi jha proposto questo test > Giuseppe completed the quiz "Che aforisma di jim morrisn sei?" l`ho risolto . Ecco il risultato del test
Non serve strappare le pagine della vita, basta saper voltar pagina e ricominciare,ogni errore...ogni cosa brutta che segna la tua esistenza...non sei obbligato a dimenticare il brutto o il bello della vita...devi essere solo coscente che la vita continua...e non è un brutto episidio che può fermarti ma al contrario è qualcosa che ti spinge ad andare avanti e a fare del tuo meglio.... Infatti ascoltando ( ne trovate sotto due versioni , il video originale non e incorporabile ) questa casnzone dei Guns Roses rifletto molto ( anche se in maniera differente la magggior parte dele volte ) su i miei sbagli e cerco ( a volte senza successo , peggiorando come il caso di EkaEka.splinder.com ) in tutti i modi di recuperare a volte con sucesso , ma fra alti e bassi riesco sempre a rialzarmi ed ad andare avanti















.

Un messaggio a chi , leggendoi questo post ( e vede solo ed esclusivamente con pregiudizio nei dorrs e in J.m un incitazione \ riferimento alle droghe e ai mezzi chimici ) i viaggi migliori è più duraturi ( esperiernza personale fra alcool e droghe leggere ) sono quelli senza l'uso o l'abuso di tali strumenti . Le porte dela percezione o meglio uccidere il proprio ego , si può fare aprirsi al mondo e agli altri ( ecco il perchè del mio blgg collettivo ) e usando al loro posto la fantasia e il cuore&mente cioè unendoi razionalità e irrazionalità
















noi e l`informazione


Ogni decisione che prendiamo dipende da ciò che sappiamo. Quello che sappiamo si basa sulle informazioni che abbiamo. L'informazione ha smesso di essere diretta molto tempo fa. L'informazione è mediata. I media sono una lente deformante che concentra l'attenzione sulle notizie. Alcune vengono nascoste. Alcune esaltate. Spesso vengono storpiate. Chi controlla l'informazione, controlla le nostre decisioni.


17.4.09

SOTTO IL CAMICE

Prima è toccato a Kante, la giovane ivoriana denunciata mentre era in un ospedale di Napoli per partorire. Poi è successo a Baccan Ba, un ragazzo senegalese che, dopo aver sofferto per 4 giorni per un mal di denti, si è rivolto ad un ospedale di Brescia e che si è ritrovato in commissariato senza nemmeno essere curato. Poi è venuto il turno di Carlos, un boliviano che si è rivolto ad un ospedale di Pavia per un dolore addominale che poteva essere curato facilmente se non avesse aspettato dieci giorni per paura di essere denunciato: ora invece, a causa di quel ritardo fatale, si trova in rianimazione in fin di vita.

L'ultimo episodio riguarda una ragazza nigeriana che si è rivolta ad un ospedale di Conegliano per un malore e che, dopo essere stata trattenuta in osservazione per un paio d'ore, è stata denunciata dal medico di turno, trasportata in commissariato, sottoposta ad un processo per direttissima dopo aver passato una notte in carcere e quindi espulsa dal territorio italiano.Dopo 18 anni passati nei reparti ospedalieri e negli ambulatori, prima come infermiere e poi come medico, devo confessare che questi episodi, pur suscitando la mia più profonda indignazione, non mi meravigliano affatto.

Dopo 18 anni ho imparato che ciò che conta non è il camice, ma la persona che lo veste.

Senza mettere in dubbio la loro competenza in medicina, bisogna ammettere che ci sono colleghi che non hanno alcuna competenza in materia di contatto con l'umanità dell'altro. Che cos'è, in fondo, la discriminazione se non una drammatica carenza di comprensione dell'umanità dell'altro?

Sia il collega di Napoli che quello di Conegliano non si offendano se parlo loro con sincerità.

Purtroppo devo constatare che in queste occasioni, a dispetto di ogni rapporto medico-paziente che si rispetti, avete percepito l'essere umano che si era rivolto a voi per essere curato solo come un oggetto. Una sorta di anestesia vi ha impedito di percepire l'umanità dell'altro, ma, nel trasformare l'altro in una cosa, avete trasformato voi stessi in una cosa. Come avete chiuso l'orizzonte dell'altro, così avete chiuso il vostro orizzonte.Non avete saputo approfittare di una meravigliosa occasione: quella di contribuire al superamento, da parte dell'altro che si era rivolto a voi, non solo del suo dolore fisico, ma anche della sua sofferenza. Venendo in contatto con voi questa persona poteva forse riacquistare un minimo di fiducia. Finalmente poteva affidarsi alle cure di qualcuno senza correre il rischio di essere rigettato nella sofferenza da cui stava fuggendo.

Peccato, cari colleghi. Peccato, perché potevate conoscere dell'altro non solo i suoi organi, ma anche la sua vita. Che cosa pensavate in quel momento? Che cosa sentivate in quel momento? Probabilmente avete vissuto un momento di disumanizzazione.

Spero per voi e per le persone che dovrete curare che sia stato solo un momento e non rappresenti la base della vostra vita.

Spero per voi e per le persone che dovrete curare che non scopriate un giorno che sotto il vostro camice non c'è più una persona, ma solo un oggetto.


Roma, 15 aprile 2009


Carlo Olivieri
medico umanista

Senza titolo 1449

  VI PIACEVA LA CANZONE DAMMI SOLO UN MINUTO !  DEI POOH ?  :-)


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La mia picola tana

Assergi3 

Questa è la mia piccola tana di Assergi, a pochi chilometri dall'Aquila e da Paganica. Sono da molti anni che  mi arrampico sul Gran Sasso, chiamato anche Piccolo Tibet o Gigante dormiente, ho scritto molto di questa zona, in questi giorni si sono aperte delle ferite mi sono sentita male ancora non so se questa mia tana c'è o è sparita con i miei ricordi le mie emozioni...


La mia piccola tana Assergi.


Era bello la mattina
aprire la finestra  per vedere
i tetti antichi e uno spicchio di cielo
sentire l'aria fresca dei monti
che sollevava con delicatezza
le tendine di lino bianco
fatte dalle mie mani  con amore.
Il rosone mi ricordava la tua chiesa.
Sei nel mio cuore
piccolo borgo antico.
I tuoi vicoli stretti
pieni di voci antiche
la fontanella di acqua gelida
quell'odore nell'aria di legna
e di pane appena fatto.
Ricordo ancora la nonnina
che se ne stava seduta
sul gradino di pietra consumato
era piccola...piccola
nel suo abito nero
che si era fatto largo sul suo corpo
mi sorrideva sempre
e mi seguiva con il suo sguardo mesto
mentre lasciava scorrere
nelle sue mani antiche
il suo rosario di legno consumato.
Chissà! se la statua  di legno
della Madonna dormiente
col terremoto s' è svegliata?
Tornerò un giorno da te piccolo borgo
e cercherò nei tuoi vicoli
la mia fanciulezza i miei ricordi.


franca bassi

Buongiorno a tutti.


Sono stata invitata a partecipare a questo blog e ringrazio
tanto chi mi ha offerto questa possibilità.
Spero di   non deludere,  e preciso  che ciò che scrivo sono
sensazioni  che fisso   sulla carta,   senza   velleità  alcuna.
Difatti le mie rime le chiamo "ghiribizzi" e non poesie.
Ecco un ghiribizzo intitolato:

                                                    
SOGNO

          
nostalgia                                                 Foto tratta dal Web.


       Mi credi se dico che ti sogno?
       Ogni notte tu mi sei accanto
       Mi stringi tra le braccia con passione
       Mi parli in un sussurro con ardore

       Mi avvinghio a te in un impeto disperato
       Per trattenerti, non farti allontanare
       Il mio subconscio è pronto a farmi notare
       Che sto vivendo un sogno, non una realtà

       E infatti tu sei già lontano
       Un' ombra che non riesco a trattenere
       Anche stavolta non ho visto il tuo viso
       Ho solo un sogno stretto tra le mani

       Un sogno bello, ma pur solo un sogno
       Che non appaga la sete che ho di te.
      
       Scritto da Marilicia l'11/04/2009
  
                           

           

sono schifato da questi cialtroni che ci governano


vignetta tratta dalla nuova sardegna d'oggi 17\4\2009


ogni ulteriore commento e superfluo e fuori luogo . Spero solo che il rimorso di non aver aiutato l'abruzzo gli rimanga sulle coscienze ( se mai ne hanno una ) . Mi fermo qui perchè chi sa cos'altro potrei scrivere e non mi nva di farmi chiudere il blog da quei boiardi e azzeccagarbugli di stato . 



armonie trasparenti


ARMONIE TRASPARENTI


Non mi allontanerò dal mare


e dal cielo limpido della vita.


Preferisco respirare ogni sguardo


di fuoco dei tramonti


e tuffarmi dentro con l'anima


ad un'improvvisa pioggia.


Saprò accettare un sole bollente


e le trappole del vento.


Raccoglierò i difficili abbracci


delle nuvole


come ho sempre fatto


ascoltando le realtà dell' orizzonte.


Riconoscerò la purezza


tra la sabbia immobile,


nel silenzio fragile di uno scoglio.


Il mio volto come acqua che scorre


si specchierà nei confini


disegnando armonie trasparenti.


Mi lascerò amare dal profumo


del sale e dalle onde spettinate d'azzurro,


fino a credermi la linfa selvaggia


di una luce che potrebbe svanire..


Senza titolo 1448

  QUESTA E' UNA VECCHIA FIAT 500 VIGNALE !  VE LA RICORDATE ?  :-)


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lanuovasardegna Extra - Il giornale in edicola

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